Delegazione di Hamas in visita a Mosca: “Discusso degli ostaggi”. Accordo in Ue: chiesti “corridoi e pause umanitarie” per gli aiuti a Gaza

DIRETTA - L'Idf effettua un’incursione "mirata" nella Striscia e poi "rientra in territorio israeliano". Fonti citate da Haaretz fanno sapere che il rilascio di un significativo numero di ostaggi potrebbe avvenire "in 2 giorni". Ergodan al Papa: "Quello in corso nella Striscia è un massacro"

Aggiornato: 21:38

  • 14:29

    Timmermans: “A Gaza serve il cessate il fuoco immediato”

    “A Gaza serve un cessate il fuoco immediato perché la sofferenza dei civili è incredibile, per cui spero che ci sia una posizione comune oggi a riguardo”. Cosi l’ex commissario all’ambiente e candidato socialista alla elezioni in Olanda, Frans Timmermans, entrando al pre vertice dei socialisti a Bruxelles.

  • 14:29

    Idf: “Arrestati 46 membri di Hamas in Cisgiordania”

    Le forze di difesa israeliane affermano di aver arrestato 46 membri di Hamas in raid notturni in tutta la Cisgiordania. L’Idf ha dichiarato che da quando è iniziata la guerra nella Striscia di Gaza il 7 ottobre, le sue truppe hanno arrestato circa 1.000 palestinesi ricercati in Cisgiordania, tra cui circa 660 affiliati ad Hamas.

  • 14:28

    Onu: “Leggermente migliorata la fornitura di acqua a Gaza”

    La fornitura di acqua nel sud della Striscia di Gaza è “temporaneamente migliorata”, secondo quanto riferisce l’Ufficio Onu per il coordinamento degli affari umanitari (Ocha). Con l’aiuto dell’agenzia Onu per l’Infanzia (Unicef) e dell’agenzia per i profughi palestinesi (Unrwa), “piccole quantità di carburante sono state recuperate dalle riserve esistenti” e consegnate a impianti chiave”. Tale carburante viene usato per le pompe dell’acqua, “tuttavia il carburante disponibile in questi impianti si esaurirà entro il 26 ottobre e la fornitura di acqua nei tubi dovrebbe nuovamente cessare”, nota l’Ocha, ricordando che Israele non permette la fornitura di carburante. A Gaza vi è un problema decennale di fornitura idrica e l’acqua potabile veniva consegnata con autobotti, ma dall’attacco di Hamas il 7 ottobre Israele ha cessato la fornitura.

  • 13:10

    Michel: “Ue non ha doppi standard”

    “L’Unione Europea non ha doppi standard” quando si tratta della guerra fra Hamas e Israele. Lo ha detto il presidente del Consiglio Europeo Charles Michel poco prima dell’inizio del vertice. “Noi crediamo in un sistema basato sui valori e il rispetto delle regole e sia io che i miei colleghi continuiamo a spiegarlo ai nostri partner del Sud Globale”. “Ma c’è chi nel mondo usa questo argomento per attaccare l’Ue e instillare dubbi sulla nostra credibilità: questo momento è importante dal punto di visto geopolitico e la nostra unità sarà la nostra forza nei nostri rapporti con il Sud Globale”.

  • 13:09

    Hamas: “Morti 7mila palestinesi”

    Il ministero della Sanità di Hamas ha reso noto che che il bilancio delle vittime della guerra di Gaza ha supera i 7.000 morti.

  • 12:41

    Razzi da Gaza verso il centro di Israele

    Una salva di razzi è stata lanciata poco fa verso il centro di Israele e nella zona grande di Tel Aviv. Lo ha fatto sapere l’esercito. In aria si sono potute sentire l’eco di forti esplosioni dovute all’intercettazione dei razzi da parte dell’Iron Dome.

  • 12:27

    Entrati a Gaza 12 tir di aiuti umanitari

    La Mezzaluna rossa palestinese ha fatto sapere di aver ricevuto oggi al valico di Rafah 12 camion di aiuti umanitari, tra cui cibo, medicine e forniture mediche, dalla sua consorella egiziana. In tutto – secondo alcune stime – sono stati finora 74 i camion di aiuti passati dal valico di Rafah dall’inizio della guerra, ma nessun rifornimento di benzina.

  • 11:00

    Erdogan al papa: “A Gaza in corso un massacro”

    Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha affermato che “gli attacchi israeliani contro Gaza hanno raggiunto il livello del massacro” durante una telefonata con papa Francesco. Lo fa sapere la presidenza di Ankara aggiungendo che, durante il colloquio, Erdogan ha criticato la mancanza di indignazione da parte della comunità internazionale rispetto agli attacchi contro la Striscia.

  • 10:57

    Israele: “Hamas ha 224 ostaggi”

    È salito a 224 il numero aggiornato degli ostaggi ancora in mano di Hamas a Gaza. Lo ha riferito il portavoce militare Daniel Hagari, dopo che ieri aveva menzionato un numero complessivo di 222. Hagari ha spiegato che Israele compie un vasto sforzo operativo e di intelligence per continuare ad acquisire nuove informazioni sulla loro sorte. “La loro liberazione ha per noi la massima priorità”, ha ribadito aggiungendo che il numero potrebbe continuare ad aumentare. 

  • 10:46

    Israele: “Incursione è nuova fase della guerra”

    L’incursione terrestre nel settore nord di Gaza condotta stamane da forze di fanteria e da mezzi blindati israeliani “rientra nei nostri preparativi per la prossima fase della guerra“: lo ha dichiarato il portavoce militare Daniel Hagari. Nel corso della operazione, durata alcune ore, i militari “hanno ucciso terroristi, e distrutto infrastrutture terroristiche di Hamas. Hanno disinnescato ordigni, e neutralizzato imboscate. Il tutto per preparare il terreno alle prossime fasi della guerra“. Al termine dell’incursione le forze israeliane hanno lasciato l’area, ha concluso Hagari, “senza aver subito vittime”.