Gaza, diretta – Netanyahu: “I nostri soldati dentro Gaza. La guerra sarà lunga e dura”. Tank e truppe israeliane nella Striscia

Il premier israeliano parla alla nazione insieme al ministro della Difesa e specifica che lo scopo dell'operazione di terra, che ha definito "una battaglia per la sopravvivenza", è "demolire Hamas" e riportare gli ostaggi a casa. Scontro con Ankara, richiamato l’ambasciatore. I jihadisti: "L'accordo sui rapiti era vicino, ma Israele ha esitato". Erdogan: “Crimini di guerra”

Aggiornato: 11:04

I fatti più importanti

  • 17:33

    Egitto: “Ostacoli israeliani impediscono la consegna di aiuti umanitari”

    L’Egitto ha dichiarato che “ostacoli israeliani” stanno impedendo la consegna degli aiuti umanitari alla Striscia di Gaza. Lo riferisce il sito della Reuters. “È deplorevole che il processo di trasporto degli aiuti alla Striscia di Gaza si scontri con grandi problemi logistici imposti dalla parte israeliana”, ha dichiarato un portavoce del ministero degli Esteri egiziano in un comunicato.  

  • 17:29
    Decine di tank israeliani all'interno della Striscia di Gaza: le immagini diffuse dall'esercito

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    Le immagini rilasciate dall’esercito israeliano mostrano dozzine di tank che si muovono all’interno…

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  • 17:20
    Gaza, folla sterminata a Londra e a Istanbul alle manifestazioni pro-Palestina. Proteste anche a Parigi nonostante i divieti

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  • 17:01

    Guterres: “Sorpreso da escalation a Gaza senza precedenti”

    “Incoraggiato da quello che sembrava essere un crescente consenso sulla necessità di almeno una pausa umanitaria in Medio Oriente, sono rimasto invece sorpreso da un’escalation di bombardamenti senza precedenti, che minano gli obiettivi umanitari”. E’ il tweet del segretario generale Onu Antonio Guterres. “Ribadisco il mio appello per un immediato cessate il fuoco umanitario, insieme al rilascio incondizionato degli ostaggi e alla consegna di aiuti di livello corrispondente ai drammatici bisogni della popolazione di Gaza, dove una catastrofe umanitaria si sta consumando davanti ai nostri occhi”, aggiunge.

  • 16:26

    Erdogan: “Israele criminale di guerra, l’Occidente responsabile del massacro a Gaza”

    Recep Tayyp Erdogan si scaglia contro l’Occidente: “E’ il principale responsabile del massacro” a Gaza ad opera dell’esercito israeliano, ha detto il presidente turco alla manifestazione in favore dei palestinesi a Istanbul, che ha richiamato in piazza centinaia di migliaia di persone. Erdogan – secondo quanto riporta la Tass – ha poi annunciato che il suo Paese sta lavorando per dichiarare Israele “criminale di guerra”.  

     

  • 15:48

    Onu avverte: “A Gaza possono morire altre migliaia di persone”

    Con l’intensificarsi delle operazioni di terra israeliane nella Striscia di Gaza potrebbero morire altre migliaia di civili. A lanciare l’allarme è l’Alto commissario dell’Onu per i diritti umani, Volker Turk: “Considerato il modo in cui le operazioni militari sono state condotte finora, nel contesto di un’occupazione che dura da 56 anni, sto lanciando un allarme sulle possibili conseguenze catastrofiche di operazioni di terra su larga scala a Gaza e sul potenziale di morte di altre migliaia di civili”, ha dichiarato Turk riferendosi all’aumento di intensità dell’offensiva su Gaza da parte di Israele, che tra l’altro ha cinto d’assedio la Striscia con un pesante bombardamento notturno che ha distrutto centinaia di edifici.  

  • 15:37

    Colpita da Israele la base Unifil (missione Onu in Libano)

    Il quartiere generale di Unifil, la missione Onu in Libano di cui fanno parte un migliaio di soldati italiani, è stato colpito poco fa da almeno un colpo di artiglieria senza fare vittime ma solo danni materiali. Lo ha detto all’Ansa Andrea Tenenti portavoce di Unifil. Fonti dell’intelligence militare libanese affermano che il proiettile, del calibro di 155 mm, è provenuto da Israele e ha colpito la base Onu di Naqura, a ridosso della Linea di demarcazione tra Libano e Israele. 

  • 15:26

    Israele: “Continueremo contro Hamas fino a nuovi ordini”

    L’operazione nei confronti di Hamas a Gaza continuerà “fino a che non saranno emessi nuovi ordini”. Lo ha detto il ministro della difesa Yoav Gallant secondo cui “la notte scorsa abbiamo passato a Gaza una nuova fase della guerra”. “La terra nella Striscia ha tremato, abbiamo attaccato da terra e da sottoterra. Abbiamo colpito i terroristi a tutti i livelli e ovunque. Gli ordini alle forze armate sono chiari, continuare l’operazione fino a nuove disposizioni”, ha concluso dopo aver presieduto una riunione con il capo di stato maggiore Herzi Halevi, i vertici della difesa e della sicurezza. 

  • 15:08

    Esercito Israele: “Civili a Gaza vadano verso sud, è un appello urgente”

    L’esercito israeliano ha lanciato nuovamente un appello ai residenti della Striscia di Gaza affinché  lascino il nord del territorio. “Invitiamo tutti i residenti del nord di Gaza e di Gaza City a trasferirsi temporaneamente a sud“, “la finestra” di tempo per spostarsi “si sta chiudendo”, “questa non è una semplice precauzione, è un appello urgente per la sicurezza dei civili a Gaza”, ha detto il portavoce delle Forze di difesa, Daniel Hagari, in un video pubblicato su X dall’Idf. Hagari ha parlato di un’operazione “imminente” dell’Idf destinata a “neutralizzare la minaccia di Hamas”.

  • 14:50

    Famiglie ostaggi al governo: “Basta slogan”

    “Siamo stanchi degli slogan. Il tempo per i nostri cari sta per scadere. Ci aspettiamo che il primo ministro e il ministro della Difesa ci incontrino oggi, ci guardino negli occhi e ci diano una risposta chiara a questa domanda: l’intensificarsi dell’operazione militare a Gaza mette in pericolo la sicurezza dei 229 ostaggi“. Così il Forum delle famiglie degli ostaggi israeliani ha replicato, in una nota ripresa dai media locali, all’annuncio del ministro della Difesa Yoav Gallant che intende incontrare i familiari domani.