Nuovo raid sul campo profughi di Jabalia: “Decine di morti”. Borrell: “Sconcertato”. Onu: “Possibile crimine di guerra d’Israele”

Aperto il valico di Rafah grazie alla mediazione del Qatar: centinaia di persone raggiungono l'Egitto, tra cui i primi quattro italiani. Il capo di Hamas: "Per liberare gli ostaggi serve un cessate il fuoco". L'inchiesta della Bbc: “Israele ha bombardato la “safe zone” nel sud della Striscia”

Aggiornato: 11:05

I fatti più importanti

  • 09:36

    Iseaele rafforza protezione del porto di Eilat dopo gli attacchi dal mar Rosso

    Israele ha rafforzato le difese al porto di Eilat dopo che negli ultimi giorni si sono ripetuti attacchi originati dal Mar Rosso, fra cui il lancio di due missili terra-terra e di alcuni droni. Quelle minacce sono state neutralizzate sul mar Rosso e “la città di Eilat non è mai stata in pericolo”. Adesso, riferisce il portavoce militare, la Marina militare ha dispiegato navi lancia-missili. Ieri il portavoce militare Daniel Hagari ha affermato che l’Iran ha attivato contro Israele i suoi fiancheggiatori nella Regione, fra cui gli Houthi yemeniti. Ad Eilat si trovano decine di migliaia di israeliani costretti a sfollare dal Negev.

  • 09:35

    Qatar trova un accordo per la liberazione di altri ostaggi

    Il Qatar ha raggiunto un accordo con Egitto, Israele e Hamas – in coordinamento con gli Stati Uniti – per la liberazione dalla Striscia di Gaza, tramite il valico di Rafah con l’Egitto, di un numero imprecisato di ostaggi con doppia nazionalità e altri in gravi condizioni di salute. Lo riferiscono media panarabi citando fonti vicine ai negoziati in corso tra le parti.

  • 09:29

    Commando degli Usa arrivati in Israele per aiutare la liberazione dei 240 ostaggi

    Decine di commando statunitensi sono giunti in Israele negli ultimi giorni per aiutare nelle operazioni di liberazione dei 240 ostaggi catturati da Hamas e trattenuti a Gaza. Lo ha riferito la scorsa notte la televisione pubblica Kan citando fonti nel Pentagono. La emittente ha aggiunto che l’Fbi, il Dipartimento di Stato ed esperti Usa in trattative su ostaggi sono già in contatto con la controparte israeliana per offrire consigli.

  • 09:27

    Stranieri lasciano Gaza attraverso il valico di Rafah

    I primi stranieri stanno lasciando Gaza per l’Egitto attraverso il valico di Rafah: lo riporta l’agenzia di stampa Afp. Le prime stime parlano di quasi 90 palestinesi feriti e quasi 450 persone con doppia cittadinanza e stranieri che hanno lasciato Gaza questa mattina per l’Egitto, dopo che le autorità egiziane ne hanno annunciato l’apertura per la prima volta al pubblico, nel 26esimo giorno di guerra tra Israele e Hamas. Palestinesi, persone con doppia cittadinanza e stranieri sono stati autorizzati a entrare nel terminal del valico intorno alle 8:45 ora italiana. 

  • 09:27

    Israele: “Colpiti oltre 11mila obiettivi a Gaza”

    Sono stati oltre 11 mila dall’inizio della guerra gli obiettivi “delle organizzazioni terroristiche colpiti” a Gaza. Lo ha fatto sapere il portavoce militare. “Nel corso della notte – ha aggiunto – forze combinate hanno colpito numerosi obiettivi in tutta la Striscia, inclusi centri di comando operati e cellule terroristiche di Hamas”. L’esercito ha poi ricordato che ieri a Jabaliya, vicino Gaza City, “numerosi terroristi si sono barricati in un edificio, vicino a una scuola, un centro medico e uffici governativi”

  • 09:26

    12 soldati israeliani morti nei combattimenti nella Striscia

    L’esercito israeliano ha annunciato la morte di 9 soldati in combattimento nel nord della Striscia di Gaza. Già ieri il portavoce militare aveva annunciato la morte di due primi soldati della Brigata Givat.

  • 09:25

    Truppe israeliane a sud di Gaza City

    A sud della città di Gaza le truppe israeliane stanno ancora cercando di tagliare l’autostrada principale di Gaza e la strada parallela lungo la costa mediterranea. Lo riferiscono alcuni testimoni, secondo quanto riporta il Guardian. Zaki Abdel-Hay, un abitante della zona, ha detto all’Associated Press che le persone hanno paura di avventurarvisi. “La gente è molto spaventata. I carri armati israeliani sono ancora vicini”, ha detto al telefono, aggiungendo che vicino alla strada si sentiva “il fuoco costante dell’artiglieria”. L’esercito israeliano ha poi pubblicato su Telegram delle foto relative all’operazione di terra in atto

  • 09:25

    Gaza ancora senza Internet, interrotte tutte le comunicazioni

    La società di telecomunicazioni palestinese Paltel ha fatto sapere su X che c’è un’altra “completa interruzione di tutte le comunicazioni e dei servizi Internet con la Striscia di Gaza”. “Cari cittadini della nostra amata patria, – si legge nel post – siamo spiacenti di annunciare la completa interruzione di tutte le comunicazioni e dei servizi Internet con la Striscia di Gaza, a causa della nuova interruzione delle rotte internazionali precedentemente ricollegate. Gaza ha perso l’accesso a Internet venerdì scorso ma le linee erano state successivamente ripristinate. ;