Guterres: “Gaza un cimitero di bambini. E record di cronisti uccisi”. Giordania: “Palestinesi solo in Cisgiordania? Dichiarazione di guerra”
Secondo Hamas, il numero di civili uccisi nella Striscia è di 10mila, di cui 4mila minori. Israele: “In 48 ore partirà l'attacco finale”. Evacuati paesi nel nord di Israele dopo il lancio di decine di razzi dal Libano
Aggiornato: 10:22
I fatti più importanti
- Biden e Netanyahu hanno discusso della possibilità "pause tattiche"
- Guterres: "Record di reporter uccisi in tre decenni"
- Guterres: "Gaza un cimitero di bambini"
- Guterres ribadisce: "Cessate il fuoco umanitario"
- Operazione di Israele in Cisgiordania
- Premier Giordania: "Sfollare palestinesi di gaza in Cisgiordania? Sarebbe una dichiarazione di guerra"
- Hamas: "Superati i 10mila morti a Gaza"
- Aumento dei razzi dal Libano: evacuate città nel nord d'Israele
- Von der Leyen: "Hamas fuori da Gaza, il futuro deve essere dell'Anp"
- Borrell: "Biden ha detto a Israele di non farsi accecare dalla rabbia"
- Borrell: "Eradicare Hamas dalla Striscia non risolverà il problema"
- Nyt: "Se Hezbollah o Iran attaccano Israele, gli Usa interverranno"
- Idf: "In 48 ore attacco finale a Gaza City"
- Attacco con coltello e spari a Gerusalemme, due agenti feriti
- Idf: "Colpiti 450 obiettivi, uccisi comandanti di Hamas"
- Media: "Almeno 27 morti nei bombardamenti notturni su Gaza"
- Appello Onu e ong per un cessate il fuoco umanitario
- Gli Usa schierano un sottomarino nucleare nel Mediterraneo
- Blinken in Turchia per incontrare Erdoğan
- Il capo della Cia Bill Burns in visita in Israele
-
17:59
Netanyahu: “Dopo Hamas, futuro di speranza per Gaza”
Una volta che Hamas sarà sradicato dalla Striscia di Gaza, Israele darà agli abitanti dell’enclave palestinese “un futuro reale, un futuro di promesse e speranza”. Lo ha dichiarato il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, nel corso di un incontro a Gerusalemme con decine di ambasciatori stranieri, secondo quanto riporta il Times of Israel.
-
16:46
Operazione di Israele in Cisgiordania
Con un’operazione delle unità speciali, Israele ha eliminato oggi una cellula armata palestinese mentre viaggiava in automobile presso Tulkarem, in Cisgiordania. Secondo l’agenzia di stampa Maan fra gli uccisi vi sono Izzadin Awad (Hamas) e Jihad Shehade (al-Fatah). Fonti locali riferiscono che nel veicolo – crivellato di colpi – sembrano esserci tre o quattro persone. Shehade, figura di spicco nel gruppo armato ‘Martiri al-Aqsà, era figlio di un alto ufficiale dei servizi di sicurezza di Abu Mazen. Awad era il comandante locale dell’ala militare di Hamas. Fonti israeliane affermano che stavano per di compiere un attentato.
-
16:45
Razzi dal Libano verso Israele
Le Brigate Al Qassam-Libano hanno affermato di aver bombardato Nahariyya e il sud di Haifa con 16 missili lanciati dal sud del Libano. Lo riferisce al Jazeera online, secondo cui le Brigate Al Qassam-Libano hanno sottolineato che i missili sono una risposta ai “massacri e all’aggressione di Israele contro il nostro popolo a Gaza”.
-
-
15:52
Lancio di razzi: sirene d’allarme in Israele
Le sirene d’allarme nel nord e nel sud di Israele stanno segnalando il lancio di razzi, riferisce l’esercito. Da Gaza è stata sparata una salva di razzi verso Ashdod e in altre aree vicino alla Striscia.
-
14:31
Premier Giordania: “Sfollare palestinesi di gaza in Cisgiordania? Sarebbe una dichiarazione di guerra”
“Qualsiasi tentativo si sfollare i palestinesi da Gaza o dalla Cisgiordania sarebbe una linea rossa” per la Giordania che lo considererà “una dichiarazione di guerra”. Ad affermarlo, secondo quanto riferiscono ‘Times of Israel’ e alcuni media arabi, è il primo ministro giordano Bisher Khasawneh. “Non ci sarà nessuno sfollamento, nessuna nuova Nakba”, riferendosi a quello che i paesi arabi considerano come un esodo forzato della popolazione araba palestinese nel 1948, “a Dio piacendo, nessun reinsediamento e nessuna patria alternativa”, spiega Khasawneh in una dichiarazione.
-
14:25
Iran: “Usa ci hanno detto che vogliono il cessate il fuoco”
Il ministro degli Esteri iraniano, Hossein Amir-Abdollahian, ha reso noto che di recente gli Stati Uniti hanno inviato un messaggio a Teheran indicando la volontà che venga stabilito un cessate il fuoco a Gaza. “Negli ultimi tre giorni abbiamo ricevuto un messaggio dagli americani che stavano cercando un cessate il fuoco – ha dichiarato Amir-Abdollahian alla tv di Stato iraniana – ma in pratica hanno solo sostenuto le uccisioni di massa e il genocidio a Gaza”.
-
-
14:23
Israele: “L’esercito ha portato acqua nel sud di Gaza”
L’esercito israeliano ha reso noto di aver portato acqua nel sud di Gaza, dove si stanno spostando anche oggi gli abitanti della Striscia attraverso la strada la strada Salah a-Din attraverso il corridoio umanitario aperto dalle 10 alle 14. Lo riferisce il sito di informazioni Walla.
-
14:22
Hamas: “Superati i 10mila morti a Gaza”
Sale a oltre 10mila il bilancio delle vittime a Gaza da quando Israele ha iniziato a colpire la Striscia in rappresaglia agli attacchi del 7 ottobre compiuti dai militanti di Hamas. Lo riferisce il ministero della Sanità di Hamas. Nello specifico, il ministero della Sanità ha dichiarato che dal 7 ottobre sono state uccise dagli attacchi israeliani a Gaza “10.022 persone, tra cui 4.104 bambini e 2.641 donne”. Il ministero ha aggiunto che anche 25.408 persone sono state ferite. Lo riporta Al Jazeera. Con il termine ‘bambinì il report indica i minori.
-
14:21
Hamas: “Valico di Rafah riaperto agli stranieri”
Il valico di Rafah tra la Striscia di Gaza e l’Egitto è stato riaperto per gli stranieri e per le persone con doppio passaporto che vogliono lasciare la Striscia: lo ha annunciato il governo di Hamas.
-
-
14:21
Aumento dei razzi dal Libano: evacuate città nel nord d’Israele
L’amministrazione della città settentrionale di Kiryat Shmona ha esortato tutti i residenti rimasti ad andarsene per il continuo lancio di razzi da Libano. Lo riferisce Times of Israel. “A causa della crescente situazione di insicurezza e dell’aumento di lancio dei razzi su Kiryat Shmona, invitiamo tutti coloro che rimangono in città a lasciarla immediatamente”, “lascia la città e salva la tua vita”, ha scritto il Comune. La stragrande maggioranza dei circa 20.000 residenti ha già lasciato la città, ma secondo alcune stime restano ancora circa 3.000 persone.