Gaza, la diretta – Gli Usa contro Netanyahu: “No alla rioccupazione della Striscia”. La Croce Rossa: “Colpito nostro convoglio umanitario”

Netanyahu aveva annunciato di voler assumere "la responsabilità della sicurezza nella Striscia". L'alt del Dipartimento di Stato americano che dice no anche allo spostamento dei cittadini palestinesi. Biden ha chiesto al premier israeliano tre giorni di tregua per fare progressi sugli ostaggi. Si combatte dentro Gaza City. Caccia di Tel Aviv in volo su Beirut

Aggiornato: 10:22

  • 08:25

    20 morti nella notte nei raid israeliani su Gaza

    Sarebbe di circa 20 morti il bilancio di un raid israeliano su Rafah, nel sud della Striscia di Gaza. Lo riporta il quotidiano israeliano Haaretz citando le forze di soccorso che operano nell’enclave palestinese. Nella stessa Striscia vengono segnalati attacchi aerei e colpi di artiglieria contro la città di Gaza, inclusa l’area dell’ospedale di Shifa. A un mese esatto dagli attacchi di Hamas contro Israele prosegue, dunque, l’operazione lanciata dalle forze di Tel Aviv a Gaza.

  • 08:23

    “Niente tregua senza il rilascio degli ostaggi”

    Il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha respinto ancora una volta l’idea di un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza senza il rilascio degli ostaggi rapiti da Hamas. “Non ci sarà alcun cessate il fuoco, nessun cessate il fuoco generale a Gaza senza il rilascio dei nostri ostaggi“, ha detto nell’intervista ad Abc News. “Per quanto riguarda le piccole pause – un’ora qui, un’ora là – le abbiamo già avute”, ha aggiunto Netanyahu. “Suppongo che controlleremo le circostanze, in modo da consentire ai beni, ai beni umanitari, di entrare, o ai nostri ostaggi, singoli ostaggi, di andarsene”, ha spiegato parlando delle piccole pause tattiche.

  • 08:22

    Netanyahu: “Assumeremo la piena responsabilità della sicurezza a Gaza”

    Il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha annunciato su Abc News che il suo Paese avrà “la responsabilità generale della sicurezza” della Striscia di Gaza “per un periodo indefinito” una volta terminata la guerra con Hamas. “Perché abbiamo visto cosa succede quando non ce l’abbiamo. Quando non abbiamo questa responsabilità in materia di sicurezza, vediamo l’esplosione del terrore di Hamas su una scala che non potevamo immaginare”, ha spiegato.