Gaza, la diretta – Gli Usa contro Netanyahu: “No alla rioccupazione della Striscia”. La Croce Rossa: “Colpito nostro convoglio umanitario”

Netanyahu aveva annunciato di voler assumere "la responsabilità della sicurezza nella Striscia". L'alt del Dipartimento di Stato americano che dice no anche allo spostamento dei cittadini palestinesi. Biden ha chiesto al premier israeliano tre giorni di tregua per fare progressi sugli ostaggi. Si combatte dentro Gaza City. Caccia di Tel Aviv in volo su Beirut

Aggiornato: 10:22

  • 09:59

    Raid Israele nel sud della Striscia: “Almeno 46 morti, 25 vittime solo a Rafah”

    Sono almeno 46 i palestinesi rimasti uccisi e decine quelli feriti nei bombardamenti effettuati nelle ultime ore dalle forze israeliane contro Gaza. Gli attacchi hanno colpito il sud della Striscia, ovvero le zone dove si sono rifugiati i civili in fuga. Secondo le notizie dell’agenzia palestinese Wafa, i bombardamenti hanno colpito cinque abitazioni a Rafah, dove si contano almeno 25 morti e decine di feriti.

    Almeno 12 persone sono state uccise e 29 sono rimaste ferite in raid che hanno colpito un’abitazione a Khan Yunis, località nel sud della Striscia come Rafah. Altre otto persone sono state uccise in un attacco aereo contro la zona di Màan, a est di Khan Yunis. Almeno una persona è morta in un’altra operazione a Beit Lahia, nel nord della Striscia.

  • 09:33

    Schlein: “Sabato in piazza per chiedere di fermare la guerra, basta bombe sui civili”

    “Chiederemo nella piazza di sabato di fermarsi, liberare gli ostaggi, proteggere i civili e fornire tutti gli aiuti umanitari alla popolazione di Gaza che soffre ed è fatta soprattutto di minori. Bisogna avere la forza di riprendere il percorso di pace in Medio oriente, colpevolmente abbandonato dalla comunità internazionale. Per noi la soluzione è due popoli due Stati”. Così ha detto la leader del Partito Democratico Elly Schlein a Radio Capital parlando della guerra Israele-Hamas e sottolineando: “Bisogna fermare bombardamenti sui civili”.

  • 09:16

    “Oltre il 60% degli ospedali di Gaza è fuori servizio”

    Secondo una dichiarazione della ministra della Sanità dell’Autorità nazionale palestinese Mai al-Kaila, oltre il 60% degli ospedali e dei centri medici di Gaza sono fuori servizio. Lo riportano i media locali. Al-Kaila ha affermato che 16 dei 35 nosocomi e 51 dei 72 centri medici non sono più operativi a causa della carenza di carburante e forniture mediche, nonché del bombardamento israeliano.

  • 09:11

    Onu, ancora nessun accordo per una risoluzione sul conflitto Israele-Hamas

    Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite non è riuscito, ancora una volta, a trovare la quadra per una risoluzione sul conflitto in corso tra Israele e Hamas. All’esito di oltre due ore di dibattito a porte chiuse le distanze tra i membri del Consiglio sono rimaste invariate. Gli Stati Uniti chiedono “pause umanitarie” mentre altri Paesi vorrebbero un “cessate il fuoco umanitario” per fornire aiuti alla popolazione di Gaza ed evitare ulteriori morti tra i civili. “Abbiamo parlato di pause umanitarie”, ha detto ai giornalisti il vice ambasciatore americano Robert Wood dopo l’incontro. Ma sul punto, ha aggiunto, “c’è disaccordo all’interno del consiglio“. La riunione di ieri era stata convocata dalla Cina, che in questo mese ha la presidenza del Consiglio di sicurezza, e dagli Emirati Arabi Uniti, rappresentante dei Paesi arabi nell’assise, per far fronte alla “crisi umanitaria” in corso a Gaza.

  • 08:47

    Israele: “Controlliamo un avamposto di Hamas a Gaza City”

    Le forze israeliane (Idf) hanno preso il controllo di un avamposto militare di Hamas nel cuore di Gaza City. Lo affermano le stesse Idf, citate da The Times of Israel, secondo cui sul posto sono stati posizionati lanciatori, missili anticarro, armi e materiale di intelligence. L’esercito israeliano afferma che negli ultimi raid gli aerei hanno colpito una cellula di Hamas formata da dieci membri e guidata dalle truppe di terra della brigata Nahal. Le truppe hanno successivamente identificato una squadra anticarro che operava nelle vicinanze e hanno condotto un ulteriore attacco aereo.

  • 08:46

    Iran ed Egitto: “Servono aiuti umanitari a Gaza”

    Il ministro degli Esteri iraniano Hossein Amirabdollahian e il suo omologo egiziano Sameh Shoukry hanno sottolineato, in una conversazione telefonica ieri sera, la necessità di inviare aiuti umanitari nella Striscia di Gaza devastata dalla guerra.
    I due diplomatici hanno concordato sulla necessità di proseguire le consultazioni tra Teheran e Il Cairo per trovare modi per fermare gli attacchi israeliani e risolvere l’attuale crisi a Gaza. Amirabdollahian ha anche espresso la disponibilità della Mezzaluna Rossa iraniana a inviare aiuti umanitari nella Striscia di Gaza attraverso l’Egitto. Secondo l’agenzi di stampa Mehr, Shoukry ha sottolineato la necessitò di proseguire le consultazioni bilaterali e multilaterali per contribuire a porre fine alla guerra, stabilire un cessate il fuoco e inviare aiuti umanitari ai residenti di Gaza.

  • 08:38

    Netanyahu: “Migliaia di combattenti palestinesi in morti Striscia”

    La stima di oltre 10.000 morti nella Striscia di Gaza fornito dal ministero della Sanità di Hamas include “parecchie migliaia di combattenti palestinesi”: lo ha detto il premier israeliano Benjamin Netanyahu nella sua intervista ad Abc News. “Non prenderei questi numeri al valore nominale. Penso che dobbiamo verificarli, e ci sono parecchie migliaia di combattenti palestinesi, vale a dire, i terroristi di Hamas che sono incorporati in quei numeri”, ha affermato Netanyahu riferendosi al dato reso noto ieri da Hamas.

  • 08:35

    Scontri in Cisgiordania: “Ucciso un palestinese a Hebron”

    Un palestinese è stato ucciso in scontri con l’esercito israeliano nel villaggio di Sair, vicino Hebron in Cisgiordania. Lo hanno riferito, citate dall’agenzia Wafa, fonti mediche che hanno identificato l’uomo in Saad Nimr Al-Faroukh (24 anni). Gli scontri sono avvenuti nel corso di un’operazione dell’esercito arrivato nel villaggio per mappare la casa di un ragazzo palestinese di 16 anni autore nei mesi scorsi di un attentato nel quale era stata uccisa in Città Vecchia a Gerusalemme una poliziotta israeliana. La mappatura di una casa avviene ai fini della sua distruzione.

  • 08:29

    Israele: “Eliminato un altro comandante di Hamas”

    L’esercito israeliano ha eliminato Wael Asefa, comandante del battaglione Deir al-Batah di Hamas e tra gli artefici dell’incursione islamista in territorio israeliano dello scorso 7 ottobre. Lo riferisce il profilo X delle Israel Defence Forces.

  • 08:26

    93 camion carichi di aiuti umanitari arrivati a Gaza

    Quasi 100 camion con aiuti umanitari sono arrivati ieri a Gaza dal valico di Rafah, ha detto la Mezzaluna rossa palestinese. L’organizzazione umanitaria ha dichiarato di aver ricevuto 93 carichi con cibo, acqua, attrezzature mediche e farmaci dalla Mezzaluna rossa egiziana. Dal 21 ottobre sono 569 i camion arrivati a Gaza, con una media di circa 33 al giorno.