Gaza, diretta – Israele circonda 4 ospedali, strage ad al Shifa. Macron: “Stop alle bombe, muoiono i civili. Nessuna ragione per i raid”

Al Arabiya parla di un "accordo per scambio di prigionieri con 100 ostaggi": Israele smentisce. Intanto continuano i combattimenti intorno agli ospedali. Per gli Usa l'operazione militare deve avere "un tempo limitato" (leggi). Blinken: troppi palestinesi sono stati uccisi

Aggiornato: 22:57

I fatti più importanti

  • 19:31

    Israele: “Distrutta roccaforte di Hamas, uccisi 150 terroristi”

    L’esercito israeliano ha annunciato questa sera che la 401ma brigata ha distrutto la roccaforte Badr del battaglione Shati di Hamas, nel nord della Striscia di Gaza, uccidendo 150 terroristi negli ultimi giorni. L’avamposto Badr è situato vicino a un campo profughi e a edifici civili. Nell’ambito dell’incursione nell’avamposto, i soldati hanno distrutto il quartier generale militare e le postazioni di lancio di razzi. La brigata israeliana ha attaccato anche un hotel nella fascia costiera a nord della Striscia, dove si erano nascosti 30 terroristi che usavano l’albergo come base per pianificare gli attacchi, ha dichiarato l’Idf.

  • 19:30

    Israele: “Se vediamo terroristi in ospedale spariamo”

    “Se l’esercito israeliano vede i terroristi di Hamas sparare dagli ospedali di Gaza, farà quello che è necessario fare”, ha detto il portavoce militare Richard Hech in un briefing con la stampa estera.

  • 18:34

    Al Jazeera: “Uccisa la nipote del capo di Hamas Haniyeh”

    Roaa Haniyeh, nipote del capo dell’ufficio politico di Hamas, Ismail Haniyeh, sarebbe rimasta uccisa oggi in un raid delle forze di difesa israeliane su Gaza City. A riferirne è stata l’emittente Al Jazeera. Nel citarla, Times of Israel afferma che non vengono forniti ulteriori elementi a conferma della notizia.

  • 18:12

    Croce Rossa: “Il sistema sanitario di Gaza ha raggiunto un punto di non ritorno”

    Il sistema sanitario di Gaza ha raggiunto il “punto di non ritorno”. Lo ha riferito la Croce Rossa. Secondo il Comitato internazionale della Croce Rossa (Cicr) il sistema sanitario è “sovraccaricato, con rifornimenti ridotti e sempre più insicuro”, condizioni che lo portano ad aver raggiunto il punto di non ritorno e che “mettono a rischio la vita di migliaia di feriti, malati e sfollati”.

  • 17:33

    Croce Rossa palestinese: “Cecchini d’Israele attaccano l’ospedale al-Quds. Un morto e 28 feriti”

    Una persona è stata uccisa, mentre altre 28, soprattutto bambini, sono rimaste ferite in un attacco delle truppe israeliane a Gaza. A diffondere la notizia è stata la Croce Rossa palestinese secondo cui le persone, tutti civili sfollati, sono state attaccate da cecchini che hanno aperto il fuoco direttamente contro coloro che si trovavano nell’edificio, mentre più a ovest venivano sganciate bombe. Due dei feriti sono in gravi condizioni.

  • 16:58

    “Biden sotto pressione per il trasferimento di armi a Israele”

    La “segretezza” di Joe Biden sulle armi consegnate a Israele irrita i suoi alleati in Congresso, che premono per una maggiore trasparenza di fronte alle critiche per l’elevato bilancio di morti civili a Gaza. “In un momento in cui migliaia di civili sono uccisi da armi fornite dal governo statunitense, gli americani meritano di essere pienamente informati sulle armi che vengono fornite agli altri paesi, incluso Israele, con i loro soldi”, afferma con il Washington Post la deputata democratica Cori Bush, chiedendo all’amministrazione Biden la stessa trasparenza usata per l’Ucraina anche per Israele. A differenza del programma di aiuti militari a Kiev, che vede il Pentagono fornire un elenco dettagliato sul volume di armi fornite, quello per Israele non lo richiede e l’amministrazione non ha reso noto pubblicamente l’ammontare di armi spedite a Tel Aviv.

  • 16:57

    L’esercito di Israele: “Tre droni dal Libano entrati nel nostro spazio aereo”

    Tre droni sono entrati oggi in territorio israeliano dal Libano. Lo rende noto il portavoce delle Forze di difesa israeliane (Idf), spiegando che “poco fa tre aerei sono entrati nel territorio dello Stato d’Israele dal Libano”. Hagari ha spiegato che “i caccia della difesa aerea hanno intercettato un aereo, altri due aerei sono caduti nella zona settentrionale”. Il portavoce dell’Isf ha quindi affermato che “l’incidente è chiuso e i suoi dettagli sono oggetto di indagine”.
    L’emittente libanese Mtv afferma che “tre soldati israeliani sono rimasti feriti a causa dell’esplosione di un drone o di un colpo di mortaio dal Libano”.

  • 16:55

    Fonte del governo di Israele: “Nessuna intesa per scambio di prigionieri”

    Non c’è alcuna definizione di un’intesa relativa ad uno scambio di prigionieri tra Israele e Hamas. Lo ha detto una fonte politica israeliana citata dalla tv pubblica Kan. Secondo la stessa fonte, ci sono sforzi in parallelo ai combattimenti per fare tutto il possibile per recuperare gli ostaggi.

  • 15:28

    “Bombe sui civili in fuga verso il sud”

    I palestinesi in fuga verso il sud di Gaza sono stati colpiti da un bombardamento israeliano nei pressi di Wadi Gaza. Lo riferisce al Jazeera, mostrando le immagini di diversi feriti portati nell’ospedale di al-Aqsa. L’agenzia Maan parla di decine di vittime. Non ci sono conferme da parte israeliana.

  • 15:15

    Netanyahu: “Esercito manterrà controllo su Gaza anche dopo la guerra”

    L’esercito continuerà a mantenere il controllo su Gaza anche dopo la guerra. Non ci affideremo a forze internazionali“. Lo ha detto il premier Benyamin Netanyahu citato dai media al termine di un incontro con i capi delle comunità israeliane a ridosso della Striscia. Poi ha ribadito che Israele “non accetterà un cessate il fuoco”.