Il direttore dell’ospedale al-Shifa: “Pronti a evacuare se Israele lo consente”. Scholz contrario ad un cessate il fuoco “immediato”

Netanyahu non esclude un accordo sugli ostaggi. Borrell: "L'Ue si unisce agli appelli per una pausa immediata". La Casa Bianca: “Rispettare leggi di guerra”. A Parigi 105mila in corteo contro l'antisemitismo. L'ospedale al-Quds al buio: finito il carburante. Tel Aviv: "Offerto per al-Shifa, Hamas rifiuta"

Aggiornato: 20:04

  • 15:39

    Usa: “Israele deve rispettare le leggi di guerra”

    “Continuiamo a chiedere ad Israele, privatamente e pubblicamente, di non trasgredire le leggi di guerra”. Lo ha detto il consigliere per la sicurezza nazionale americana, Jake Sullivan, in un’intervista alla Cnn. “Ogni vittima civile è tragica, israeliana o palestinese”, ha detto Sullivan.

  • 15:32

    Netanyahu risponde a Blinken: “Civili morti colpa di Hamas”

    “Ogni vita civile persa è una tragedia. E la colpa va attribuita interamente a Hamas, perché impedisce loro di lasciare la zona di guerra, a volte usando la minaccia delle armi. Mettono razzi nelle scuole, negli ospedali, scavano tunnel sotto i letti dei bambini. E’ con questo che abbiamo a che fare”. Lo dice il premier israeliano Benjamin Netanyahu, in una intervista alla Cnn rispondendo al segretario di Stato Usa Antony Blinken, secondo cui “troppi civili palestinesi sono morti” in questo conflitto.

  • 15:12

    Netanyahu: “Già 100 pazienti evacuati da Al-Shifa”

    “Cento pazienti sono stati evacuati dall’ospedale di Al-Shifa, come abbiamo chiesto. Non c’è motivo che restino e vengano sfruttati da Hamas”. Lo ha detto il premier israeliano Benyamin Netanyahu in un’intervista alla Cnn. “Stiamo aiutando i pazienti ad andarsene creando corridoi sicuri. Vogliamo tutti i civili al sicuro”, ha sottolineato.

  • 14:55

    “Ad a-Shifa 630 pazienti a rischio, 36 bimbi”

    Sono 630 i pazienti in pericolo all’ospedale di al-Shifa, la struttura sanitaria di Gaza City che è la più grande di tutta la Striscia. Di questi, 36 sono bambini. Lo ha dichiarato il direttore degli ospedali di Gaza, Muhammad Zaqout, invitando l’Egitto a salvare le loro vite. Lo riferisce Al Jazeera. Zaqout ha anche confermato la presenza di “circa 1.500 sfollati nel complesso medico di al-Shifa”, avvertendo che “l’accumulo di spazzatura e rifiuti medici, la mancanza di acqua e le interruzioni di corrente minacciano la vita di tutti”.

  • 14:50

    “Possibile liberazione di 80 ostaggi”

    Ci sarebbe un possibile accordo tra Hamas e Israele per il rilascio di 80 ostaggi. Lo ha rivelato una fonte dell’amministrazione Biden alla Nbc, secondo cui l’intesa prevedrebbe il rilascio di 80 donne e bambini ostaggio di Hamas in cambio del rilascio di donne e minori palestinesi detenuti in Israele. Lo stesso funzionario ha però ammesso che si stanno esplorando altre opzioni e che al momento non c’è alcuna certezza sul fatto che l’accordo venga effettivamente concluso.

  • 14:35

    Netanyahu: “Offerto carburante, Hamas rifiuta”

    “Abbiamo offerto carburante per l’ospedale al Shifa di Gaza, ma Hamas ha rifiutato di riceverlo”. Lo ha detto in un’intervista alla Nbc il premier israeliano Benyamin Netanyahu.

  • 14:13

    Riprese le evacuazioni da Rafah verso l’Egitto

    Diverse decine di stranieri e persone con doppia cittadinanza, oltre a palestinesi feriti, sono stati evacuati oggi dalla Striscia di Gaza verso l’Egitto, secondo quanto riportato da entrambi i lati del confine. “Cinquanta persone con doppia nazionalità sono arrivate a Rafah” sul lato egiziano, insieme a “sette palestinesi feriti”, ha riferito il canale Alqahera News, che è vicino ai servizi segreti egiziani.

  • 13:16

    Nuovi attacchi dal Libano verso Israele

    Nuovi attacchi con razzi anticarro sono stati lanciati dagli Hezbollah dal Libano del sud dopo quello contro l’altura di Dovev, dove sei israeliani sono rimasti feriti, uno dei quali in condizioni molto gravi. In seguito, riferiscono fonti locali, altri razzi anticarro sono stati lanciati verso le località di Zarit, Yifatch e Aramshe. Finora si ha notizia di almeno un ferito in questi nuovi attacchi. In alcune zone dell’Alta Galilea la popolazione ha avuto ordine di restare nei rifugi.

  • 12:51

    Israele risponde ai missili anti-tank dal Libano

    Dopo il lancio di un missile anti tank dal Libano che ha ferito civili israeliani nel nord del Paese, l’artiglieria israeliana sta colpendo dall’altra parte del confine. Lo ha detto il portavoce militare aggiungendo che poco fa è stata centrata “una cellula terroristica che era in un’area civile in Libano e che intendeva aprire il fuoco verso il territorio israeliano”.

  • 12:08

    Civili israeliani colpiti da un missile libanese

    Civili israeliani sono stati feriti da un missile anti tank lanciato dagli Hezbollah dal Libano nel nord del Paese. Lo ha fatto sapere l’esercito, citato dai media. Secondo rapporti dei media, i feriti sarebbero sei di cui uno grave.