Gaza, la diretta – Onu: “Gasolio finito, in 200mila senz’acqua”. Oms: “L’ospedale al-Shifa è quasi un cimitero”. Israele: “Hamas ha perso il controllo della Striscia”
Le Nazioni Unite: "Stop a operazioni umanitarie entro 48 ore". Hamas: "Gli ospedali nel nord sono fuori servizio". Ad al-Shifa sono morti anche 6 neonati: timori per il destino dei nati prematuri rimasti senza cure. Ma Netanyahu dice: “No alle pause”. Soldati israeliani entrano nel Parlamento di Gaza City e ne prendono il controllo
Aggiornato: 22:27
I fatti più importanti
- Il ministro degli Esteri israeliano a Ginevra per incontrare vertici Croce Rossa e Oms
- Israele: "Hamas teneva alcuni ostaggi nell'ospedale pediatrico Rantisi di Gaza City"
- Biden chiede a Israele "azioni meno invasive" contro l'ospedale di Gaza
- Hamas: "Hezbollah entrerà in guerra se noi distrutti da Israele"
- Soldati israeliani nel Parlamento di Gaza City
- I timori per i neonati prematuri senza cure all'ospedale Al-Shifa - FOTO
- Oms: "L'ospedale Al-Shifa è quasi un cimitero"
- Netanyahu: "Hezbollah gioca con il fuoco"
- Il re di Giordania: "Israele non occupi Gaza"
- Onu: "Stop a operazioni umanitarie entro 48 ore"
- Missione di Borrell in Medioriente in settimana
- Hamas: "Scambio prigionieri solo se completo"
- Feriti in Galilea per attacchi dal Libano
- Borrell: "Iniziamo a parlare del dopoguerra a Gaza"
- Biden sente l'emiro del Qatar: "Ostaggi siano rilasciati subito"
- Hamas: "Morti sei neonati e nove pazienti in terapia intensiva"
- Onu: "Almeno tre infermieri morti ad al-Shifa"
- Washington Post: "Hamas voleva innescare un conflitto regionale"
- Casa Bianca: "Tra ostaggi Hamas anche un bimbo americano di tre anni"
- Hamas: "Morti cinque neonati e sette pazienti in terapia intensiva"
- Oms: "Il mondo non può tacere, cessate il fuoco ora"
- Israele avverte Hezbollah: "Cambierà la sicurezza nel nord"
- Hamas: "11.180 vittime a Gaza"
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08:56
Hamas: “Morti sei neonati e nove pazienti in terapia intensiva”
Il governo di Gaza controllato da Hamas afferma che nelle ultime ore è salito a sei il numero dei neonati prematuri morti per assenza di cure nell’ospedale al-Shifa, vicino al quale si combatte, e a nove quello dei pazienti in cura intensiva che hanno perso la vita per lo stesso motivo. Nel precedente bilancio serale, il ministero della Salute di Hamas aveva parlato di cinque neonati e sette pazienti in cura intensiva.
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08:55
Idf: “44 soldati morti a Gaza”
L’esercito israeliano (Idf) ha annunciato la morte di altri due soldati durante l’operazione di terra in corso a Gaza. Il totale dei militari uccisi sale quindi a 44. Le due vittime facevano parte della Brigata Commando dell’esercito.
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08:54
Onu: “Almeno tre infermieri morti ad al-Shifa”
Almeno tre infermieri sono morti nell’ospedale al-Shifa a Gaza, secondo un bollettino delle Nazioni unite. Secondo l’Onu, inoltre, sono state danneggiate infrastrutture vitali dell’ospedale, come la macchina per produrre ossigeno, i serbatori d’acqua e un pozzo, l’unità cardiovascolare e il reparto maternità.
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08:50
Washington Post: “Hamas voleva innescare un conflitto regionale”
L’intenzione di Hamas con l’attacco del 7 ottobre scorso non era solo di uccidere e catturare il maggior numero di israeliani possibile, ma soprattutto di innescare un conflitto che avrebbe coinvolto tutta la regione. Lo hanno rivelato al Washington Post funzionari di intelligence di quattro Paesi occidentali e mediorientali. Secondo gli analisti, le prove trovate dopo gli attacchi – mappe dettagliate, scorte di cibo per diversi giorni, munizioni ed esplosivi in grandi quantità – rivelano l’intenzione dei terroristi di sferrare un colpo di proporzioni storiche e scatenare una reazione israeliana senza precedenti.
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08:48
Casa Bianca: “Tra ostaggi Hamas anche un bimbo americano di tre anni”
Tra i bambini presi in ostaggio da Hamas c’è anche un cittadino americano di tre anni, i cui genitori sono stati uccisi negli attacchi del 7 ottobre. Lo riferisce la Casa Bianca in una nota, senza fornire altri dettagli.
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08:45
Hamas: “Morti cinque neonati e sette pazienti in terapia intensiva”
Nell’ospedale Al-Shifa di Gaza city sono morti cinque neonati prematuri e sette pazienti in terapia intensiva, secondo quanto afferma Hamas. “Temiamo che il bilancio sia destinato a salire entro la mattina” di domani, ha dichiarato Youssef Abu Rish, viceministro della Sanità nella Striscia.
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08:43
Oms: “Il mondo non può tacere, cessate il fuoco ora”
L’Organizzazione mondiale della sanità definisce “difficile e pericolosa” la situazione all’ospedale al-Shifa di Gaza city, colpito più volte dagli attacchi israeliani e rimasto privo di elettricità e carburante. “Il mondo non può restare in silenzio mentre gli ospedali, che dovrebbero essere rifugi sicuri, si trasformano in scenari di morte, devastazione e disperazione. Cessate il fuoco, ora”, ha scritto su Twitter il direttore generale Tedros Ghebreyesus.
.@WHO has managed to get in touch with health professionals at the Al-Shifa hospital in #Gaza.
— Tedros Adhanom Ghebreyesus (@DrTedros) November 12, 2023
The situation is dire and perilous.
It's been 3 days without electricity, without water and with very poor internet which has severely impacted our ability to provide essential… -
08:40
Ambasciatore Israele negli Usa: “Non vogliamo occupare Gaza”
Israele sta discutendo con gli Stati Uniti un piano a lungo termine per la Striscia di Gaza. Lo ha detto a Fox News l’ambasciatore di Tel Aviv a Washington, Michael Herzog. “La nostra posizione è che i palestinesi devono governarsi da soli. Quale sarà il ruolo esatto dell’Anp si vedrà, perché tutti comprendono che, nella sua attuale composizione, a fatica governa Ramallah. Quindi, di sicuro non Gaza”, ha affermato. “Non siamo a Gaza per occuparla o per governarla. Siamo a Gaza per rimuovere la minaccia militare di Hamas contro Israele e per impedire loro di ricostituire la capacità di colpirci ancora e ancora e ancora, come dicono che vorrebbero fare. Questa è la nostra intenzione”, ha concluso.
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08:38
Israele avverte Hezbollah: “Cambierà la sicurezza nel nord”
Il portavoce delle forze armate israeliane (Idf), il contrammiraglio Daniel Hagari, ha affermato che Israele “cambierà la situazione della sicurezza nel nord” dopo i ripetuti attacchi di Hezbollah. “La situazione della sicurezza non rimarrà tale da impedire ai residenti del nord di sentirsi sicuri nel tornare alle loro case”, ha dichiarato Hagari, spiegando che Hezbollah e il governo libanese si assumeranno la responsabilità di eventuali attacchi dal Libano.
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08:36
Colloquio Usa-Qatar su aiuti e ostaggi
Il segretario di Stato americano Antony Blinken ha parlato del conflitto a Gaza con il primo ministro e ministro degli Esteri del Qatar, Mohammed bin Abdulrahman Al Thani. I due “hanno discusso degli sforzi in corso per evacuare i feriti critici e aumentare urgentemente il flusso di aiuti umanitari a Gaza” nonché “per garantire il passaggio sicuro dei cittadini stranieri fuori da Gaza e il ritorno immediato e sicuro di tutti gli ostaggi”, ha riferito il portavoce di Blinken, Matthew Miller. “Importante conversazione ieri con il primo ministro del Qatar sugli sforzi per espandere l’assistenza umanitaria ai civili a Gaza e garantire il passaggio sicuro dei cittadini stranieri e dei feriti gravi fuori dalla Striscia”, ha scritto poi lo stesso segretario di Stato su Twitter.
Important conversation yesterday with Qatari Prime Minister @MBA_AlThani_ on efforts to expand humanitarian assistance to civilians in Gaza and ensure the safe passage of foreign nationals and the critically wounded out of Gaza.
— Secretary Antony Blinken (@SecBlinken) November 12, 2023