Gaza, la diretta – Oms: “22 ospedali su 36 sono fuori uso”. Casa Bianca: ‘Centro di comando di Hamas sotto quello di Al Shifa’. Biden: ‘Ostaggi? Credo che ci sarà il rilascio’

Il direttore dell'ospedale Al Shifa: "Creata una fossa comune con 179 corpi". Nuovo blitz in Cisgiordania: uccisi 5 palestinesi. Washington post: "Vicino un accordo per il rilascio di 70 ostaggi". Netanyahu: "Senza liberazione no al cessate il fuoco, sarebbe una resa". Biden ottimista: "Credo che ci sarà il rilascio degli ostaggi".

Aggiornato: 09:16

  • 10:24

    Milizie filo-Iran attaccano una base Usa in Siria

    Un drone armato lanciato da milizie filo-iraniane ha preso di mira nelle ultime ore una base militare Usa nella Siria orientale a protezione del controllo statunitense del principale giacimento di petrolio nella regione al confine con l’Iraq. Lo si apprende da una rivendicazione della Resistenza islamica in Iraq, sigla che raggruppa le forze armate filo-iraniane in Iraq e Siria e che si coordina con gli Hezbollah libanesi. L’Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria conferma l’attacco con drone contro la base militare Usa di al-Omar nella regione di Dayr az Zor.

  • 09:32

    Direttore ospedale Al Shifa: “179 corpi sepolti in fosse comuni”

    Il direttore dell’ospedale Al-Shifa di Gaza, vicino al quale si combatte, ha affermato che “179 corpi” sono stati sepolti in una “fossa comune” all’interno della struttura.

  • 09:31

    Ong: “Bombardamenti di Israele su Gaza come due bombe atomiche”

    Secondo Euro-Med Human Rights Monitor, dal 7 ottobre Israele ha sganciato più di 25.000 tonnellate di esplosivi sulla Striscia di Gaza, l’equivalente di due bombe nucleari. In confronto, la bomba nucleare Little Boy sganciata dagli Stati Uniti su Hiroshima durante la seconda guerra mondiale produsse 15.000 tonnellate di esplosivo ad alto potenziale e distrusse tutto nel raggio di 1,6 km. Le immagini satellitari e le fotografie mostrano che interi quartieri sono stati rasi al suolo con molti ospedali, scuole, luoghi di culto e case danneggiati o distrutti dagli attacchi israeliani via terra, mare e aria. Sono stati messi fuori uso anche interi sistemi di comunicazione e impianti di trattamento delle acque.

  • 09:01

    Tregua di 4 ore nel sud di Gaza City

    Le forze di difesa israeliane hanno sospeso le ostilità nella città di Gaza per quattro ore per consentire ai residenti rimasti di andarsene. “Oggi sospenderemo temporaneamente le ostilità durante il giorno, dalle 10 alle 14 (ora locale) nell’area di Daraj Tuffa (situata nella parte meridionale di Gaza City)”, ha scritto su X l’addetto stampa dell’esercito israeliano Avichai Edri. Edry ha inoltre affermato che il corridoio umanitario per l’evacuazione dei residenti delle regioni settentrionali della Striscia di Gaza funzionerà nuovamente dalle 9 alle 16. Il percorso seguirà la strada Salah ed-Din a sud dell’enclave. Inoltre, l’esercito israeliano permetterà ai residenti del campo profughi palestinese di Al-Shati di lasciare le proprie case 10 alle 16.

  • 09:00

    Israele: “Scoperto tunnel sotterraneo sotto una moschea di Gaza”

    Nel corso delle attività condotte ieri a Gaza, soldati israeliani hanno scoperto un tunnel militare di Hamas scavato in profondità sotto a una moschea. Lo riferisce il portavoce militare. Al suo interno c’erano armi di diverso genere ed esplosivi. Ieri, ha aggiunto il portavoce, l’aviazione israeliana ha colpito 200 “siti terroristici”. Fra questi: siti per la produzione di armi, postazioni di lancio di missili anticarro e centri di comando. Colpito anche un campo di addestramento per le unità degli uomini-rana di Hamas.

  • 09:00

    Wp: “Vicino l’accordo Israele-Hamas per il rilascio di 70 ostaggi”

    Vicino l’accordo tra Israele e Hamas per il rilascio di 70 ostaggi, donne e bambini, tenuti a Gaza. Lo ha rivelato una fonte israeliana al “Washington Post”, secondo cui l’intesa potrebbe essere annunciata a giorni. “Lo schema generale dell’accordo è stato concordato”, ha detto la fonte al quotidiano americano, secondo cui gli ostaggi sarebbero rilasciati a gruppi, in cambio di donne e giovani palestinesi detenuti in Israele. Secondo il Washington Post, Israele starebbe cercando di ottenere il rilascio di 100 fra donne e bambini, mentre Hamas sarebbe disposto a liberarne 70. Fonti arabe sostengono che sarebbero almeno 120 le donne e i minori palestinesi nelle prigioni israeliane che potrebbero essere rilasciati nello scambio. Israele, inoltre, accetterebbe un cessate il fuoco temporaneo fino a cinque giorni, per permettere il passaggio sicuro degli ostaggi e l’arrivo di aiuti per i civili di Gaza.

  • 08:59

    Lula: “Israele uccide civili innocenti. Grave quanto l’attacco di Hamas”

    Durissimo atto d’accusa del presidente brasiliano a Israele: l’uccisione da di “civili innocenti senza alcun criterio” nella Striscia di Gaza è “grave” tato quanto l’attacco di Hamas del 7 ottobre scorso, ha denunciato Luis Inacio Lula da Silva. “Dopo l’atto di terrorismo di Hamas, le conseguenze, la soluzione dello Stato di Israele sono gravi tanto quanto quello di Hamas. Stanno uccidendo civili innocenti senza alcun criterio”, ha affermato. Secondo le accuse di Lula, Israele “sta sganciando bombe dove ci sono bambini, ospedali, con il pretesto che là ci siano dei terroristi: questi è ingiustificabile, prima bisogna mettere in salvo donne e bambini, poi combatti chi vuoi”.

  • 08:53

    Hrw: “Attacchi d’Israele alle strutture mediche peggiorano la crisi”

    “I ripetuti attacchi, apparentemente illegali, dell’esercito israeliano contro strutture mediche, personale e trasporti stanno ulteriormente distruggendo il sistema sanitario di Gaza e dovrebbero essere indagati come crimini di guerra”: lo afferma la ong Human Rights Watch (Hrw). “Le preoccupazioni per gli attacchi sproporzionati sono amplificate per gli ospedali – si legge in un comunicato -. Anche la minaccia di un attacco o di un danno minore può avere enormi implicazioni sulla vita o sulla morte dei pazienti e degli operatori sanitari”. Il governo israeliano, prosegue la nota, “dovrebbe porre fine agli attacchi agli ospedali. La Commissione internazionale indipendente d’inchiesta sui territori palestinesi occupati e la Corte penale internazionale dovrebbero indagare”. “I ripetuti attacchi di Israele che danneggiano gli ospedali e gli operatori sanitari, già duramente colpiti da un blocco illegale, hanno devastato le infrastrutture sanitarie di Gaza”, ha affermato A. Kayum Ahmed, consigliere speciale sul diritto alla salute di Hrw. “Gli attacchi agli ospedali hanno ucciso centinaia di persone e messo in grave pericolo molti pazienti perché non sono in grado di ricevere cure mediche adeguate”, ha aggiunto.

  • 08:52

    Blitz israeliano in Cisgiordania: uccisi 5 palestinesi

    Cinque palestinesi sono stati uccisi in scontri con l’esercito israeliano nell’area di Tulkarem, nel nord della Cisgiordania occupata: lo ha reso noto oggi all’agenzia Afp il direttore dell’ospedale di Thabet, Amin Khader, dove sono stati registrati i decessi. Si tratta di uomini di età compresa tra 21 e 29 anni, che sono stati uccisi durante un’operazione dell’esercito israeliano. L’esercito ha confermato alla Afp un’operazione in questo settore della Cisgiordania.

  • 08:51

    Israele trasferisce incubatrici nell’ospedale Al Shifa

    L’esercito israeliano ha iniziato a trasferire incubatrici dagli ospedali israeliani all’ospedale al-Shifa nella Striscia di Gaza: lo scrive su X uno dei portavoce del governo israeliano per la stampa estera, Eylon Levy, come riporta Haaretz.
    Levy ha affermato che le Forze di difesa israeliane lavoreranno con “qualsiasi parte mediatrice affidabile” per garantire che le incubatrici vengano consegnate in modo sicuro. Ieri il ministero della Sanità di Hamas ha annunciato che 32 pazienti sono morti nell’ospedale negli ultimi giorni, inclusi tre bebè prematuri. Secondo il ministero, i medici non possono evacuare centinaia di pazienti ancora in ospedale, tra cui più di 30 neonati prematuri, a causa dell’operazione militare israeliana in corso nell’area.