Gaza, la diretta – Oms: “22 ospedali su 36 sono fuori uso”. Casa Bianca: ‘Centro di comando di Hamas sotto quello di Al Shifa’. Biden: ‘Ostaggi? Credo che ci sarà il rilascio’

Il direttore dell'ospedale Al Shifa: "Creata una fossa comune con 179 corpi". Nuovo blitz in Cisgiordania: uccisi 5 palestinesi. Washington post: "Vicino un accordo per il rilascio di 70 ostaggi". Netanyahu: "Senza liberazione no al cessate il fuoco, sarebbe una resa". Biden ottimista: "Credo che ci sarà il rilascio degli ostaggi".

Aggiornato: 09:16

  • 17:17

    Bbc: “Impossibile lasciare l’ospedale di al-Shifa, 4 persone colpite alle gambe”

    Nelle ultime 48 ore non è stato permesso a persone o beni umanitari entrare o uscire dall’ospedale di al-Shifa, il più grande della Striscia di Gaza e che, secondo Israele, ospiterebbe un centro di comando di Hamas. Lo ha riferito la Bbc, precisando che quattro persone che ieri hanno tentato di lasciare al-Shifa sono state colpite alle gambe da armi da fuoco e lasciate sanguinanti per circa due ore. Secondo l’emittente britannica, alcuni medici hanno rischiato la vita per portarle in ospedale e curarle.

  • 17:11

    Razzi da forze filo-iraniane contro una base Usa in Siria

    Una base militare Usa in Siria è stata presa di mira da razzi sparati da forze filo-iraniane presenti al confine con l’Iraq. Lo riferisce l’Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria, secondo cui per la sesta volta da meno di un mese la base di Conoco, nella regione orientale di Dayr az Zor e vicina al giacimento di gas naturale, controllato dagli Stati Uniti, è stata presa di mira da un numero imprecisato di razzi. Stamani un’altra base militare Usa, quella del campo petrolifero di al Omar, era stata oggetto di un attacco da parte delle stesse forze filo-iraniane dispiegate tra Siria e Iraq.

  • 17:09

    Biden ottimista: “Credo che ci sarà il rilascio degli ostaggi”

    “Credo che il rilascio degli ostaggi (in mano ad Hamas, ndr) avverrà”: il presidente Usa Joe Biden ha mostrato ottimismo prima di partire per il vertice con il presidente cinese a San Francisco.

  • 17:05

    Msf: “Colpita da proiettili una nostra sede vicino all’ospedale di al-Shifa”

    “Questa mattina sono stati sparati dei proiettili contro una delle tre sedi di Medici senza frontiere (Msf) nei pressi dell’ospedale di al-Shifa, a Gaza“. Lo riporta l’organizzazione umanitaria in un comunicato. Secondo quanto riferito dall’organizzazione, “la struttura colpita ospita il personale di Msf con le proprie famiglie, ovvero oltre 100 persone, tra cui 65 bambini, che sono senza cibo da ieri sera”. Msf ricorda che sta cercando di evacuare queste persone, “mentre continua a chiedere all’esercito israeliano e ad Hamas un passaggio sicuro per lasciare l’epicentro degli intensi combattimenti attualmente in corso a Gaza City“. Secondo quanto riportato dall’organizzazione umanitaria, “migliaia di civili, personale medico e pazienti sono al momento intrappolati negli ospedali e in altri luoghi” e a “queste persone devono essere protette e deve essere garantito un passaggio sicuro a chi desidera spostarsi“.

  • 16:40

    Israele: “Anche con tregua per ostaggi, la guerra non si fermerà”

    “Anche se fosse necessario un cessate il fuoco per la restituzione dei nostri ostaggi, la guerra non si fermerà”. Lo ha detto il ministro Benny Gantz citato dai media.

  • 16:31

    Hamas: “Abbiamo il controllo della situazione a Gaza”

    “Hamas e le Brigate Izzeddin al Qassam hanno il controllo della situazione operativa e di combattimento nella Striscia di Gaza e rispondono agli attacchi del nemico 24 ore su 24, seguendo i piani di difesa preparati attentamente”: è quanto ha detto oggi a Beirut Osama Hamdan, rappresentante di Hamas in Libano durante una conferenza stampa.

  • 16:30

    Iran, Raisi: “Fermare immediatamente Israele”

    “Prendere misure efficaci per fermare immediatamente gli attacchi di Israele su Gaza e inviare aiuti umanitari nella zona è un dovere umanitario e legale di tutte le organizzazioni internazionali e regionali e di tutti i Paesi che cercano la libertà”. Lo afferma il presidente iraniano Ebrahim Raisi in lettere inviate separatamente ai capi di Stato di alcuni Paesi. “Devono essere avviate iniziative serie, tra cui tagliare le relazioni politiche ed economiche con Tel Aviv, azioni legali per punire Israele e i suoi sostenitori e l’imposizione di sanzioni contro il regime”, ha scritto Raisi, come riporta Irna.

  • 16:03

    Israele, li ministro Cohen: Guterres “non merita” di guidare l’Onu

    Antonio Guterres “non merita” di guidare l’Onu: lo afferma il ministro degli Esteri israeliano Eli Cohen, a Ginevra con una delegazione dei familiari dei rapiti, dopo le polemiche con il segretario generale delle Nazioni Unite nei giorni scorsi.

  • 15:27

    Oms: “A Gaza 22 ospedali su 36 sono fuori uso”

    22 ospedali su 36 a Gaza sono fuori uso. Più della metà degli ospedali di Gaza non funziona a causa della mancanza di carburante, dei danni, degli attacchi e dell’insicurezza”. È quanto scrive in un post sui social l’Oms, l’Organizzazione mondiale della Sanità. “I 14 ospedali rimasti aperti hanno a malapena le scorte necessarie per sostenere interventi chirurgici critici e salvavita e fornire cure ospedaliere, comprese quelle intensive“, aggiunge l’Oms.

  • 15:22

    Israele, la protesta delle famiglie degli ostaggi: marcia verso Gerusalemme

    Decine di famiglie di persone tenute in ostaggio nella Striscia di Gaza da Hamas si sono messe in marcia da Tel Aviv a Gerusalemme per un’iniziativa di protesta. Lo riferisce il Jerusalem Post. Prevedono di arrivare a Gerusalemme sabato sera, ha riferito la tv Kan, per chiedere un incontro con il gabinetto di guerra. E hanno invitato tutti gli israeliani a unirsi alla marcia per chiedere il rilascio di tutti gli ostaggi trattenuti nella Striscia.