Gaza, la diretta – C’è l’accordo tra Israele e Hamas: “La tregua inizierà dalle 10 di giovedì”. Fonti Hezbollah: “Anche noi rispetteremo la pausa umanitaria”

Il governo di Israele ha approvato l'accordo. Netanyahu: "È la decisione giusta". Il premier: "La guerra continuerà fino alla distruzione di Hamas" dopo la fine della tregua umanitaria nella Striscia. Tel Aviv: "Sotto l'ospedale Al Shifa c'era centro nevralgico"

Aggiornato: 22:24

  • 08:31

    Hamas: “Bene tregua umanitaria, restiamo all’erta”

    Hamas ha accolto con favore l’accordo di “tregua umanitaria” approvato da Israele, che prevede lo scambio di ostaggi detenuti dal movimento islamico nella Striscia di Gaza con prigionieri palestinesi. “Le disposizioni di questo accordo sono state formulate in conformità con la visione di resistenza e determinazione che mira a servire il nostro popolo e rafforzare la sua tenacia di fronte all’aggressione”, ha affermato il movimento islamista in un comunicato. “Confermiamo che le nostre mani rimarranno sul grilletto e che i nostri battaglioni trionfanti rimarranno all’erta”, ha avvertito Hamas.

  • 08:30

    Cosa prevede l’accordo

    Nella prima fase dell’accordo sugli ostaggi, Hamas dovrebbe liberare circa 50 donne e bambini israeliani, mentre Israele dovrebbe rilasciare circa 150 prigionieri palestinesi, per lo più donne e bambini, in un cessate il fuoco di quattro giorni. Lo rivela Axios, precisando che l’intesa prevede anche l’ingresso a Gaza di 300 camion di aiuti al giorno e carburante. Nella seconda fase, Hamas potrebbe rilasciare decine di altre donne, bambini e anziani in cambio di una proroga del cessate il fuoco da parte di Israele di diversi giorni, aggiunge il sito americano.

  • 08:29

    Governo Israele approva l’accordo: “Ma guerra continuerà dopo tregua”

    Dopo la conferma dell’accordo sul rilascio degli ostaggi e l’inizio della tregua umanitaria, il governo di Israele ha assicurato che l’esercito “continuerà la sua guerra” contro Hamas dopo la fine della tregua nella Striscia di Gaza. “Il governo israeliano, l’esercito israeliano e le forze di sicurezza continueranno la guerra per restituire tutti i rapiti, eliminare Hamas e garantire che non ci siano ulteriori minacce allo Stato di Israele da Gaza”, ha affermato l’esecutivo in un comunicato.