Gaza, la diretta – Israele: “Consegnati 17 ostaggi, una è grave”. Hamas e Netanyahu disponibili a estendere la tregua

Il presidente Usa Biden: "Il mio obiettivo è estendere la pausa dei combattimenti oltre domani". Il premier israeliano apre: "10 ostaggi liberi al giorno". Hamas conferma l'uccisione di quattro comandanti. L’Anp: “39 detenuti del terzo gruppo sono tutti minorenni”. La 13enne liberata senza la madre smentisce i miliziani: "Insieme durante tutta la prigionia"

Aggiornato: 09:20

I fatti più importanti

  • 16:25

    Entrati a Gaza dall’Egitto 120 camion di aiuti. Anche due mezzi con carburante e due con gas

    Oggi sono entrati a Gaza dall’Egitto 120 camion di aiuti, inclusi due mezzi con carburante e due con gas per cucinare. Lo ha dichiarato in una nota Diaa Rashwan, capo del Servizio di informazione statale egiziano, citato da Al Jazeera. 

  • 16:25

    Abu Mazen: “Gaza dovrebbe tornare sotto il controllo dell’Autorità Palestinese”

    La Striscia di Gaza dovrebbe essere posta sotto il controllo e la sovranità dell’Autorità Palestinese, ha detto il presidente dell’Autorità nazionale palestinese (Anp) Abu Mazen, sottolineando che non esiste alcuna soluzione militare per Gaza oltre al suo ritorno all’Anp. “Gaza è una parte inseparabile dello Stato palestinese”, ha detto, come riporta il Jerusalem Post. Abu Mazen ha sottolineato che solo una soluzione politica, che comprenda la creazione di uno Stato palestinese, può portare pace e sicurezza.”È impossibile appoggiare i piani dell’occupazione israeliana di separare Gaza dalla Cisgiordania e Gerusalemme”, ha detto. 

  • 15:49

    Usa: “L’estensione della tregua dipende da Hamas”

    L’estensione della tregua di 4 giorni dipende da Hamas: lo ha detto il consigliere per la sicurezza nazionale Usa Jake Sullivan alla Cnn. “Se questo particolare accordo verrà esteso o meno – ha spiegato – dipende in realtà da Hamas, perché Israele è stato molto chiaro nell’ambito dell’accordo: è pronta a continuare la pausa per ogni giorno in cui Hamas libera altri 10 ostaggi. Quindi la palla è nel campo di Hamas, se non lo farà, sarà sua responsabilità”. 

  • 15:48

    Liberato un cittadino russo, Hamas: “Per il sostegno di Putin”

    Hamas annuncia la liberazione di un ostaggio con cittadinanza russa. In un comunicato precisa che questo avviene “in risposta agli sforzi del presidente russo Vladimir Putin e nell’apprezzamento della posizione russa a sostegno della causa palestinese”.

  • 15:11

    La 13enne liberata senza madre smentisce la ricostruzione di Hamas

    Hila Rotem, la tredicenne liberata la scorsa notte senza la madre, smentisce la versione di Hamas secondo cui la mamma non è stata liberata perchè non si trovava. “La mamma è stata sempre con me – afferma citata da N12 – per tutta la prigionia. Hamas ci ha divise due giorni prima della liberazione. Le condizioni di mia madre erano buone. Hamas ha detto che c’era un cessate il fuoco e che ci liberavano”.

  • 14:34

    Hamas conferma l’uccisione di quattro suoi comandanti

    Hamas ha confermato l’uccisione di quattro suoi comandanti nella Striscia di Gaza da parte delle forze armate israeliane, compreso il comandante della Brigata di Gaza nord Ahmad al-Ghandour. Oltre a lui, Hamas ha spiegato che sono stati uccisi Ayman Siam, il capo del gruppo di lancio missilistico del grippo, Wael Rajab e Raafat Salman. L’Idf aveva riferito di aver colpito Siam e Ghandour, ma non aveva parlato della loro morte.

  • 14:14

    I racconti degli ostaggi liberati

    Mangiavano riso e pita, dormivano su sedie di plastica messe in fila e per andare in bagno dovevano bussare e aspettare fino a un’ora e mezza prima che qualcuno gli aprisse. Sono alcuni dei racconti – raccolti dai media israeliani – che gli ostaggi israeliani rilasciati hanno fatto ai loro familiari dopo essere arrivati nei centri medici adibiti per le prime cure. Keren Munder, rilasciata venerdì sera, ha raccontato alla cugina Merav Raviv, che mangiavano per lo più riso e pane arabo, la pita, e si riposavano su file di sedie di plastica, come quelle delle sale d’aspetto. “Quando avevamo bisogno di andare in bagno, bussavamo alla porta e a volte dovevamo aspettare un’ora e mezza prima di poterci andare”, ha riferito Merav. Yaffa Adar, 85 anni, e Ruthie Munder, Keren Munder e Ohad Munder Zichri – nonna, madre e nipote – hanno raccontato ai parenti del rilascio ma soprattutto di come sono andate le cose quel maledetto 7 ottobre. Merav Raviv ha riferito che la zia Ruthie Munder, sua cugina Keren e il figlio di Keren, Ohad, sono stati rapiti dalla casa di Ruthie e dello zio Avraham Munder nel kibbutz di Nir Oz. Avraham Munder non gode di buona salute, cammina con un bastone e non vede bene, così i terroristi lo hanno lasciato. La famiglia pensava che fosse stato ucciso e solo ieri ha scoperto che invece l’uomo era stato sequestrato da un altro gruppo di miliziani, dopo che gli altri terroristi avevano portato via loro. “Fino a ieri pensavano che fosse stato ucciso”, dice Raviv. “Abbiamo dovuto dirgli che il fratello di Keren, Roi, è stato ucciso e che lo zio Avraham ora è a Gaza come ostaggio”. Yaffa Adar “è una donna straordinaria e tenace”, ha detto la nipote Adva. Sa cosa è successo alla sua casa, che è stata distrutta. Ha 80 anni e ha bisogno di ricominciare”, ha detto Adar.

  • 12:27

    Il Papa: “Ringraziamo Dio per la tregua a Gaza”

    “Oggi ringraziamo Dio perché tra Israele e Palestina c’è finalmente una tregua e alcuni ostaggi sono stati liberati. Preghiamo che lo siano al più presto tutti: pensiamo alle loro famiglie. Che entrino a Gaza più aiuti umanitari, e che si insista nel dialogo: è l’unica via, l’unica via per avere pace. Chi non vuole dialogare non vuole la pace”. Lo ha detto Papa Francesco all’Angelus, in collegamento video da Casa Santa Marta, in un appello letto in suo vece da mons. Paolo Braida.

  • 11:52

    Bimba rilasciata senza madre. Hamas: “Non la troviamo”

    Israele accusa Hamas di aver violato i termini dell’accordo e di aver rilasciato la 13enne Hila Rotem senza la madre Raya. Hamas si difende e spiega di non aver violato l’accordo con Israele, che prevede che madri e figli in ostaggio non vengano separati nel momento del rilascio. “Non abbiamo trovato Raya”. Lo riporta l’emittente israeliana

  • 11:09

    Lista dei 39 detenuti palestinesi che saranno scarcerati

    Israele ha ricevuto la lista dei 39 detenuti palestinesi che saranno rilasciati oggi dalle sue carceri. Lo ha dichiarato l’Autorità penitenziaria israeliana. Non è ancora stato reso noto l’orario in cui avverrà lo scambio tra i detenuti palestinesi e gli ostaggi in mano di Hamas.