Gaza, la diretta – Hamas: “Disposti a negoziare anche sul rilascio dei soldati”. La Casa Bianca conferma: tregua prolungata di due giorni

La proroga prevede lo scambio tra venti ostaggi di Hamas (dieci per ogni giorno) e sessanta palestinesi detenuti in Israele. Il partito armato islamico libera altri nove bambini e due donne. Biden: "Sfruttiamo la pausa per consegnare più aiuti"

Aggiornato: 09:13

  • 18:46

    Iniziata la consegna degli ostaggi

    Hamas ha cominciato a consegnare la quarta tranche di ostaggi, 9 bambini e 2 donne, alla Croce Rossa. Lo riferiscono le tv israeliane che citano come fonte al Jazeera.

  • 18:45

    Hamas: “Disposti a negoziare anche su rilascio soldati”

    Hamas è disposto a negoziare la liberazione dei soldati israeliani tenuti in ostaggio, anche se le trattative non sono ancora iniziate, secondo quanto riferito stasera da un membro dell’ufficio politico di Hamas, Izzat Arshak, al canale Al-Arabi del Qatar. Lo riporta Haaretz. La trattativa sui militari – ha precisato – sarà separata da quella sui civili e il primo ministro Benyamin Netanyahu ne è consapevole. Arshak ha anche detto che Hamas è ancora presente nel nord della Striscia di Gaza e sta “controllando la situazione”.

  • 18:31

    Fonte israeliana conferma accordo

    Anche una fonte israeliana ha confermato l’accordo per l’estensione della tregua di due giorni. Lo riporta Haaretz.

  • 18:30

    Hamas riceve lista, scarcerati oggi 3 donne e 30 minori

    Hamas ha dichiarato di aver ricevuto la lista dei detenuti palestinesi che saranno rilasciati oggi da Israele. Lo riporta Al Jazeera. Secondo i miliziani, l’elenco include tre donne – Yasmin Shaaban e Etaf Jaradat, entrambe di Jenin, e Nufouth Hamad di Gerusalemme – e 30 minori, i cui nomi “saranno resi pubblici in seguito”.

  • 18:25

    Usa: “Bene estensione della pausa umanitaria”

    La Casa Bianca accoglie con favore l’estensione della pausa umanitaria a Gaza per altri due giorni. Lo ha detto il portavoce del Consiglio per la Sicurezza nazionale, John Kirby, riferendo che Hamas rilascerà “altri 20 donne e bambini” nei prossimi due giorni. Il funzionario ha sottolineato l’impegno per “questo processo” del presidente Biden, che negli ultimi due giorni ha parlato con l’emiro del Qatar e il premier israeliano Netanyahu.

  • 18:11

    “Tra ostaggi liberi oggi anche tre minori francesi”

    Ci sarebbero anche tre bambini in possesso di passaporto francese fra gli 11 ostaggi che Hamas libererà oggi. Si tratta di Eitan Yahalomi, (12 anni), Sahar Calderon (16 anni) e Erez Calderon (12 anni). Lo riporta BfmTv. La nonna di Eitan ha confermato ai media francesi che il bambino si trova sulla lista.

  • 18:10

    Fonti egiziane: “Proseguiranno liberazioni e aiuti”

    La proroga di due giorni della tregua a Gaza prevede lo scambio tra 20 ostaggi di Hamas e 60 palestinesi detenuti in Israele, ma anche la prosecuzione dell’invio di aiuti e l’accoglienza in Egitto dei feriti palestinesi. Lo hanno confermato fonti della Mazzaluna rossa egiziana. Dall’Egitto continuerà la fornitura di 200 camion di prodotti alimentari e 7 cisterne di carburante e gas da cucina al giorno. Fino al 25 novembre, informa la Mezzaluna rossa egiziana, sono stati forniti a Gaza 1143 camion di prodotti alimentari, 314 di prodotti d prima necessità, 357 di farmaci e supporti medici, arrivati con 195 aerei da 34 Stati e 11 organizzazioni.

  • 18:08

    Casa Bianca conferma prolungamento tregua

    Un funzionario della Casa Bianca ha confermato che Israele e Hamas hanno concordato in linea di principio di estendere di altri due giorni la tregua per permettere il rilascio di altri ostaggi.

  • 17:48

    Israele: “Quando Hamas smetterà di rilasciare ostaggi, torneremo a perseguire gli obiettivi”

  • 17:41

    Hamas prepara nuova lista di ostaggi da liberare

    Hamas “sta lavorando per preparare una nuova lista di ostaggi detenuti a Gaza al fine di estendere il cessate il fuoco”. Ad affermarlo, secondo quanto riferisce la tv israeliana ‘Channel 12’, è il rappresentante di Hamas in Libano, Osama Hamdan. Hamas, aggiunge, “è seriamente intenzionato a estenderlo”.