Gaza, la diretta – Il piano di Israele: allagare i tunnel di Hamas. Netanyahu: “La striscia di Gaza va smilitarizzata”

Netanyahu: "La Striscia di Gaza va smilitarizzata". Il Wall Street Journal svela l'intenzione dell'esercito: assemblato “un sistema di grandi pompe”. Ministero della Salute di Gaza: "Oltre 7mila i bambini uccisi dal 7 ottobre"

Aggiornato: 09:11

  • 16:43

    Netanyahu: “Al momento non è possibile riportare tutti gli ostaggi indietro”

    “Allo stato attuale, non è possibile riportarli tutti indietro”. Lo ha detto, citato dai media, il premier Benyamin Netanyahu in un incontro, descritto come molto teso, con le famiglie degli ostaggi. “Qualcuno può davvero pensare – ha aggiunto – che se questa fosse un’opzione qualcuno la rifiuterebbe?”. Secondo le famiglie, tuttavia il premier non “avrebbe risposto alle domande” limitandosi a leggere un testo già pronto. La sorella di un ostaggio ha detto al premier che il loro rilascio dovrebbe essere prioritario rispetto anche alla guerra ad Hamas.

  • 15:21

    Israele: “Siamo nel centro di Jabalya, Shuyaia e Khan Yunis”

    “Siamo nel centro di Jabalya, in quello di Shuyaia e ora anche di Khan Yunis”. Lo ha detto il capo del Comando del fronte del sud israeliano, generale Yaron Finkelman. “Siamo nel mezzo dei giorni più intensi dall’inizio dell’operazione di terra in termini di terroristi uccisi, di scontri a fuoco e di uso della potenza di fuoco terrestre e aerea. Intendiamo continuare a colpire e raggiungere i nostri risultati”, ha aggiunto il militare.

  • 15:21

    Morto soldato libanese in raid israeliano

    Almeno un soldato libanese è stato ucciso da bombardamenti israeliani nel sud del Libano e altri tre militari sono rimasti feriti. Lo riferiscono media libanesi secondo cui l’attacco israeliano ha preso di mira una caserma dell’esercito di Beirut nell’area di Marjouyoun, nel settore orientale della linea di demarcazione tra i due Paesi. Lo confermano anche le stesse forze armate del Libano, secondo cui i soldati si trovavano in una struttura militare. 

  • 15:02

    Sirene di allarme a Tel Aviv

    Le sirene di allarme anti razzi da Gaza sono da poco risuonate a Tel Aviv e nel centro di Israele mandando la gente nei rifugi. Secondo i media sono stati circa 15 i razzi lanciati dalla Striscia e alcuni sono stati intercettati. Secondo le stesse fonti, schegge sono cadute nell’area del porto di Tel Aviv e altre vicine a una scuola. A Holon, non molta distante da Tel Aviv, un’auto è stata colpita dai frammenti del razzo intercettato. Le sirene di allarme sono suonate anche in diverse comunità nel nord di Israele nei pressi del confine con il Libano. 

  • 14:38

    FOCUS – Israele sugli ostaggi: “Sembravano felici durante la liberazione perché erano imbottiti di tranquillanti”

  • 13:06

    Carri armati nel centro di Khan Younis

    Carri armati israeliani sono stati visti nel centro di Khan Yunis, nel sud della Striscia. Lo hanno riferito fonti locali secondo cui in precedenza avevano manovrato nelle zone agricole di Karara, Khuzaa ed Abassan. Secondo le stesse fonti, i tank israelani hanno bloccato la strada che unisce Khan Yunis a Rafah e il portavoce militare israeliano in arabo Avichai Adraee ha dato istruzioni per che voglia raggiungere Rafah di passare lungo la strada costiera.

  • 13:03

    Onu: “Uccisi più di 16mila civili a Gaza”

    “Dalla ripresa delle ostilità a Gaza l’1 dicembre, sarebbero stati uccisi 700 palestinesi oltre ai 15.500 già uccisi”: lo afferma la Coordinatrice umanitaria dell’Onu, Lynn Hastings, in una dichiarazione pubblicata sul sito dell’organizzazione.

  • 12:55

    Morti altri due soldati israeliani: il totale sale a 80

    L’esercito israeliano ha annunciato la morte in combattimento a Gaza di altri due soldati. Il totale dei militari deceduti – dall’inizio dell’operazione di terra nella Striscia – è ora arrivato a 80.

  • 12:55

    90 minuti di pausa tattica a Rafah per l’ingresso degli aiuti

    Le forze di difesa israeliane (Idf) hanno annunciato una “pausa tattica” nei combattimenti nell’area di Rafah, nel sud della Striscia di Gaza, della durata di 90 minuti. Lo riporta la Bbc citando un post su X dell’Idf. “Una pausa tattica si svolgerà oggi nell’area di Rafah sino alle 14 (le 13 in Italia, ndr), allo scopo di consentire l’ingresso di ulteriori aiuti umanitari”, spiega l’Idf. Dopo la fine della tregua con Hamas le forze israeliane hanno preso di mira il sud dell’enclave e Rafah in modo più intenso.

  • 12:51

    Onu: “Impossibile creare zone di sicurezza a Gaza”

    Secondo l’Onu è “impossibile” realizzare aree sicure a Gaza. Mettere in atto le zone sicure designate da Israele affinché i civili della Striscia di Gaza possano rifugiarsi per sfuggire ai combattimenti sono impossibili da realizzare: “Queste zone non possono essere né sicure né umanitarie quando vengono dichiarate unilateralmente”, ha dichiarato James Elder, portavoce del Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia (Unicef), dopo alcuni giorni in territorio palestinese. E ha aggiunto che queste zone “non sono scientifiche, non sono razionali, non sono possibili”.