Gaza, la diretta – Onu, slitta il voto sugli aiuti a Gaza: “Manca l’accordo”. Gallant: “Se la diplomazia fallisce, attaccheremo in Libano”

L'organizzazione umanitaria nel suo ultimo report condanna l'operato di Tel Aviv, spiegando che "blocca cibo e acqua e bombarda le aree agricole". Nuovi raid nella Striscia, colpito un campo profughi (25 morti) e un reparto maternità a Khan Younis

Aggiornato: 13:46

  • 12:38

    Altri 4 soldati israeliani uccisi a Gaza: in totale sono 126

    L’esercito israeliano ha annunciato la morte di altri 4 soldati uccisi in combattimento nel sud della Striscia. Si tratta di Urija Bayer (20 anni) – che era stato ferito lo scorso 14 dicembre -, di Liav Aloush (21 anni), di Etan Naeh (26 anni) e di Tal Filiba (23 anni). Questi ultimi 3 erano commando dell’unità Duvdevan. Il totale dei soldati israeliani uccisi in battaglia – dall’avvio dell’operazione di terra nella Striscia – è ora di 126.

  • 12:38

    Bombe d’Israele su un reparto maternità a Khan Younis

    Secondo fonti palestinesi citate da Haaretz, un attacco israeliano con artiglieria avrebbe colpito il reparto maternità e pediatria dell’ospedale Nasser di Khan Yunis, nel sud della Striscia di Gaza. Secondo una testimonianza, una bambina è rimasta uccisa nell’attacco.

  • 12:37

    Raid aereo su un campo profughi: 25 morti

    Almeno 25 persone sono morte in un bombardamento notturno dell’esercito israeliano nei pressi del campo profughi di Nuseirat, nella Striscia di Gaza. Lo riferisce Al Jazeera, citando giornalisti che operano nella zona. Il campo si trova nella parte centrale della Striscia di Gaza, a nord-est della città di Deir al Balah. Una casa è stata distrutta nell’attacco. Tra le vittime, secondo quanto riporta l’agenzia Wafa, c’è anche una giornalista: si tratta di Haneen Ali al-Qutshan, che lavorava per una radio a Gaza.

  • 12:32

    Oggi voto in Consiglio Sicurezza Onu sugli aiuti a Gaza

    Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite potrebbe votare già oggi una proposta per chiedere a Israele e Hamas di consentire l’accesso degli aiuti a Gaza – via terra, mare e rotte aeree – e di istituire un monitoraggio da parte delle Nazioni Unite dell’assistenza umanitaria fornita. Lo riporta la Reuters citando fonti diplomatiche secondo le quali la risoluzione dipende dai negoziati tra gli Stati Uniti e gli Emirati Arabi Uniti, che hanno redatto il testo. La bozza del testo “chiede una cessazione urgente e sostenibile delle ostilità per consentire un accesso umanitario sicuro e senza ostacoli”. Secondo le fonti, gli Stati Uniti vogliono attenuare i toni sullo stop ai combattimenti. L’amministrazioe Biden continua, infatti, a sostenere che un cessate il fuoco in questo momento favorirebbe Hamas.