Gaza, la diretta – Israele intensifica le operazioni a Khan Yunis: “Venti morti”. L’Iran si intesta gli attacchi del 7 ottobre ma Hamas smentisce

Teheran continua a minacciare ritorsioni contro Israele dopo l'uccisione in un raid in Siria del generale Razi Moussavi e scrive all'Onu: "Abbiamo il diritto di rispondere a Israele". Erdogan: "Netanyahu come Hitler". La replica: "Da lui non accettiamo prediche". Tv israeliana: "Shin Bet aveva informazioni dell'attacco del 7 ottobre con mesi d'anticipo"

Aggiornato: 09:10

  • 22:02

    Iran: “Se Israele ci attacca, Tel Aviv sarà rasa al suolo”

    “Nel caso di qualunque tipo di aggressione contro l’Iran da parte del regime sionista, l’Iran raderà al suolo Tel Aviv”. Lo ha affermato Iraj Masjedi, il principale consigliere del comandante delle forze ‘Qods’ delle Guardie della rivoluzione iraniana, Esmail Qaani. “L’Iran sostiene la resistenza e i palestinesi oppressi ma le forze della resistenza non hanno bisogno dell’assistenza dell’Iran durante la loro guerra contro Israele a Gaza perché sono in grado di sconfiggere il regime da sole”, ha aggiunto, citato dalla tv di Stato. L’Iran ha ripetutamente dichiarato di essere pronto a rispondere a qualunque attacco da parte di Israele. Le forze di terra dell’esercito di Teheran hanno annunciato oggi che posizioneranno cinque unità missilistiche in località sensibili all’interno del Paese per combattere qualunque aggressione.

  • 22:01

    Telefonata Netanyahu-Macron

    “Il primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu ha parlato in serata con il presidente francese Emmanuel Macron”. Lo riporta il Jerusalem Post citando una nota dell’ufficio del primo ministro. “Netanyahu ha ringraziato Macron per il coinvolgimento della Francia nella protezione della libertà di navigazione nel Mar Rosso e per la sua disponibilità a contribuire a ripristinare la sicurezza al confine tra Israele e il Libano”, prosegue la nota. Il sito Ynet riferisce inoltre che il “primo ministro israeliano ha informato il presidente francese degli sforzi per ottenere la liberazione degli ostaggi e gli ha chiesto di continuare a lavorare per il loro rilascio. Netanyahu ha chiarito che il popolo e il governo di Israele sono determinati a lavorare per riportare con ogni mezzo gli ostaggi alle loro case”.

  • 21:53

    Israele: “Leader Hezbollah prossimo obiettivo”

    Il leader di Hezbollah, Hassan Nasrallah potrebbe essere il prossimo obiettivo di Israele. Ad affermarlo, secondo quanto riferisce The Times of Israel, è il ministro degli Esteri israeliano Eli Cohen nel corso di una visita al confine israeliano con il Libano. Il leader di Hezbollah, Hassan Nasrallah, sottolinea, “deve capire che lui è il prossimo” obiettivo di Israele. “Opereremo per sfruttare al meglio l’opzione diplomatica. Se non funziona, tutte le opzioni sono sul tavolo”, aggiunge il ministro.

  • 21:51

    “Shin Bet sapeva che Hamas preparava un attacco”

    Una fonte dello Shin Bet israeliano nella Striscia di Gaza aveva dato informazioni specifiche secondo cui Hamas stava pianificando un “attacco significativo” all’inizio di ottobre. A riferirlo è l’emittente israeliana Channel 12 rilanciata da altri media. Secondo quanto riferito, l’informazione sarebbe stata ricevuta dallo Shin Bet durante l’estate da un agente la cui identità non è stata rivelata, ma che l’aveva ricevuta da qualcuno che sapeva che “Hamas stava pianificando un’importante mossa nella settimana successiva allo Yom Kippur“. Secondo Channel 12, il gestore della fonte ha trasmesso ulteriormente l’informazione, stimando che se davvero si fosse avvicinata l’esecuzione del piano, sarebbero arrivate ulteriori informazioni. Tuttavia, le informazioni specifiche alla fine sono state bloccate a un livello inferiore e non hanno raggiunto le autorità di rango superiore.

  • 20:28

    Israele: a Gaza scoperto tunnel militare sotto un ospedale

    Sotto all’ospedale Rantisi di Gaza e sotto un liceo vicino sono stati trovati tre imbocchi di tunnel militari di Hamas: lo ha riferito il portavoce militare israeliano secondo cui essi avevano una profondità di decine di metri ed erano collegati ad un tunnel lungo diversi chilometri. Quella rete di tunnel, sviluppata sotto all’ospedale Rantisi, conduceva a “diversi punti strategici nel centro di Gaza”. Da essa, ha proseguito il portavoce, si aveva accesso a sale di comando e controllo per “la gestione di confronti militari e per la conduzione di attacchi terroristici”. Quelle strutture sotterranee sono state distrutte.

  • 19:24

    Gantz avvisa: “Fermate Hezbollah o lo farà Israele”

    Nuovo avvertimento di Israele al Libano dopo una giornata di pesanti attacchi contro la Galilea. “La situazione al nostro confine nord richiede un cambiamento. Il tempo per una soluzione di carattere politico sta per esaurirsi”, ha affermato il ministro Benny Gantz, ex capo di stato maggiore che fa parte del gabinetto di guerra di Israele. “Se il mondo ed il governo libanese non agiranno per far cessare gli spari contro le nostre località nel nord e non obbligheranno gli Hezbollah ad allontanarsi dal confine, le nostre forze armate provvederanno”.

  • 17:14

    Israele: “Meglio per Nasrallah se sposta Hezbollah dal confine”

    “Nasrallah dovrebbe capire che è il prossimo in linea. Se non vuole esserlo, dovrebbe immediatamente attuare la risoluzione 1701 del Consiglio di sicurezza dell’Onu e rimuovere Hezbollah al nord del Litani”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Eli Cohen che ha accompagnato una serie di ambasciatori stranieri al confine con il Libano e confine settentrionale. “Lavoreremo per esaurire l’opzione politica e, se non funziona, tutte le opzioni sono sul tavolo. Hezbollah, al servizio del governo terrorista iraniano – ha aggiunto -, mette in pericolo il Libano e l’intera regione”.

  • 15:22

    Netanyahu: “Non accettiamo prediche da Erdogan”

    “Proprio Erdogan, che commette un genocidio fra i curdi e che si è aggiudicato il record mondiale di arresti di giornalisti contrari al regime, è l’ultimo che ci può fare prediche”. Lo afferma il premier israeliano Benyamin Netanyahu. Riferendosi all’evocazione di Adolf Hitler da parte del presidente turco per la guerra a Gaza, Netanyahu ha aggiunto: “Il nostro è l’esercito più morale al mondo, che combatte ed elimina l’organizzazione terroristica più disgustosa e crudele al mondo. Hamas-Isis, che si è macchiata di crimini contro la umanità e che Erdogan invece loda, offrendo anche ospitalità ai suoi dirigenti”.

  • 14:17

    Israele: “Colpiti obiettivi di Hamas”. I video degli attacchi

  • 14:16

    Hamas: “20 morti vicino all’ospedale a Khan Younis”

    Almeno 20 persone sono rimaste uccise e molte altre ferite in un attacco israeliano vicino all’ospedale Al-Amal a Khan Younis, nel sud della Striscia di Gaza. Lo ha affermato il ministero della Sanità dell’enclave, controllato da Hamas. L’attacco giunge dopo che il portavoce militare israeliano ha riferito che i commando dell’esercito dello Stato ebraico stanno intensificando le operazioni a Khan Yunis.