Iran e Libano, minacce a Israele. Raisi: “Sceglieremo luogo e tempo della vendetta”. Hezbollah: “Risponderemo all’attacco” | La diretta
La guerra a Gaza rischia di estendersi a tutto il Medio Oriente. Il presidente iraniano parla dopo l'attentato di Kerman, rivendicato dall'Isis: "Lo Stato islamico è una creatura di Usa e Israele". Poi arriva il discorso di Nasrallah: ““Sarà il terreno di battaglia a parlare"
Aggiornato: 11:27
I fatti più importanti
- Leader Hezbollah: "Risponderemo all'attacco di Israele a Beirut, è inevitabile"
- Leader Hezbollah: "Stiamo combattendo Israele per allentare pressione su Gaza"
- Berlino: "Rischio reale di escalation"
- Iran, Raisi: "Conflitto sarà la fine di Israele"
- Attentanto in Iran, Raisi: "Sceglieremo luogo e tempo della vendetta"
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13:03
Attentanto in Iran, Raisi: “Sceglieremo luogo e tempo della vendetta”
“Il luogo e il tempo” della vendetta iraniana per il doppio attentato di Kerman saranno “scelti” dalla Repubblica islamica, ha affermato oggi il presidente, Ebrahim Raisi, partecipando ai funerali delle vittime nella città nel sud-est dell’Iran. Lo riferisce l’agenzia Irna.
Ieri l’Isis ha rivendicato gli attentati, che, secondo l’ultimo bilancio, hanno provocato 89 morti e 284 feriti, ma diverse autorità di Teheran affermano che dietro all’azione ci sono gli Usa e Israele.