Crisi Israele-Iran, la Turchia attacca Netanyahu: “Estende la guerra per rimanere al potere”. Scholz: “Tel Aviv eviti attacchi massicci”
Fonti Usa ritengono che "la risposta di Tel Aviv sarà un attacco limitato nei territori di Teheran". Il segretario dell'Onu torna a chiedere una de-escalation "urgente" all'Iran dopo l'attacco di sabato notte. I pasdaran adottano "misure di emergenza" nelle loro postazioni in Siria
Aggiornato: 19:39
I fatti più importanti
- Turchia. "Netanyahu estende la guerra per rimanere al potere"
- Scholz: "Importante che Israele non risponda all'Iran con un attacco massiccio"
- Iran: "Pronti a colpire i nemici con i bombardieri tattici supersonici russi"
- Cameron: "Il G7 imponga sanzioni coordinate contro l’Iran"
- Fonti Usa: "Risposta Israele sarà attacco limitato"
- I pasdaran adottano "misure di emergenza": evacuate alcune basi in Siria
- Dagli Usa nuove sanzioni all'Iran
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08:54
I pasdaran adottano “misure di emergenza”: evacuate alcune basi in Siria
I pasdaran iraniani hanno adottato “misure di emergenza” per le loro strutture in Siria nell’attesa di un possibile attacco israeliano in risposta a quello di Teheran dello scorso sabato. Lo ha rivelato il Wall Street Journal (Wsj) che cita fonti politiche siriane. Tra le misure, l’evacuazione completa di alcune basi dei pasdaran e quella solo notturna di altre nella convinzione che un attacco possa avvenire durante la notte. Le stesse fonti – citate dal Wsj – hanno riferito che solo alcuni membri sono rimasti di guardia ai depositi di armi, mentre la maggior parte è stata evacuata.
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08:54
Guterres chiede de-escalation “urgente”
Il Segretario generale dell’Onu António Guterres ha chiesto al ministro degli Esteri iraniano Hosein Amirabdolahian una de-escalation “urgente” della situazione, durante un colloquio telefonico di cui il capo della diplomazia di Teheran aveva anticipato i contenuti su X. “Il Segretario generale ha ribadito al ministro degli Esteri i punti che aveva espresso nelle sue osservazioni al Consiglio di sicurezza in merito alla serie di attacchi iraniani contro obiettivi militari israeliani e agli attacchi contro gli edifici diplomatici iraniani a Damasco. Guterres ha chiesto una de-escalation urgente della situazione e di porre l’attenzione sul portare la pace in Medio Oriente”, ha detto il portavoce di Guterres Stephane Dujarric durante un briefing con la stampa. Amirabdolahian aveva precedentemente riferito su X della telefonata, dicendo di aver sottolineato con Guterres il fatto che l’attacco a Israele di sabato scorso era stato condotto in conformità con la Carta delle Nazioni Unite e come risposta “legittima” al bombardamento del consolato iraniano a Damasco, in Siria.
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08:53
Dagli Usa nuove sanzioni all’Iran
Gli Stati Uniti hanno imposto nuove sanzioni conto l’Iran dopo l’attacco ad Israele. Lo ha annunciato il consigliere per la sicurezza nazionale americana, Jake Sullivan. “A seguito dell’attacco senza precedenti dell’Iran contro Israele, il presidente Biden si è coordinato con gli alleati e i partner del G7 per imporre nuove sanzioni”, si legge nella nota di Sullivan. Le misure colpiranno in particolare “il programma missilistico e di droni, le entità che sostengono il Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica e il ministero della Difesa iraniano“. Gli Stati Uniti, inoltre, “continueranno a lavorare attraverso il Dipartimento della Difesa e il Comando Centrale per rafforzare ed espandere ulteriormente la difesa aerea e missilistica in tutto il Medio Oriente” e non “esiteranno ad agire, in coordinamento con alleati e partner in tutto il mondo, per ritenere il governo iraniano responsabile delle sue azioni dannose e destabilizzanti”.