Elezioni europee, urne aperte. Salvini viola il silenzio: “Ho messo una bella decima”. Bossi lo gela: “Lega tradita, voto Forza Italia” – la diretta

EUROPA E ITALIA AL BIVIO - Si vota per eleggere i 76 deputati italiani al Parlamento Ue (qui tutti i candidati), ma anche per le amministrative in 3.700 comuni e per le regionali in Piemonte. I leader: Meloni dal fruttivendolo, il leghista pubblica sui social e fa un comizio dopo aver votato

Aggiornato: 21:08

  • In Evidenza
    19:30

    Grimoldi: “Bossi voterà Forza Italia, la Lega è stata tradita”

    “Mi ha appena telefonato Umberto Bossi. Seppur tardi, mi ha chiesto di far sapere cosa voterà lui: voterà Reguzzoni, perché la Lega è stata tradita”. Lo fa sapere il leghista Paolo Grimoldi, ex segretario della Lega Lombarda e fondatore del Comitato Nord, la corrente “bossiana” all’opposizione di Matteo Salvini. A quanto afferma, quindi, il fondatore del Carroccio ha scelto di esprimere la propria preferenza per Marco Reguzzoni, ex leghista oggi candidato indipendente nelle liste di Forza Italia per la circoscrizione Nord-Ovest in quota “Forza Nord”, la corrente guidata dall’ex sindaco di Verona Flavio Tosi. 

    Raggiunto dall’Ansa, Grimoldi dettaglia il proprio racconto: “Ho ricevuto due telefonate da Umberto Bossi. La prima non l’ho sentita. La seconda era il suo autista che mi ha detto: “Ti passo il capo”. Io ho risposto e lui con voce molto arrabbiata mi ha detto: “Fai sapere in giro che io voto Reguzzoni”. E Reguzzoni come sapete si presenta come candidato indipendente di Forza Italia. Aveva la voce arrabbiata perché la Lega non sta facendo più la Lega”, specifica. E alla domanda su cosa pensi il Senatur di Roberto Vannacci, il generale candidato di punta di Salvini, Grimoldi assicura “non gli piace assolutamente, non è senz’altro un suo estimatore”.

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  • 21:08

    Reguzzoni (Fi): “Il voto di Bossi? Soddisfazione che vale la campagna”

    “Non ho mai commentato in vent’anni le dichiarazioni di Bossi e non intendo farlo ora. Se mi dà il suo voto, per me è una tale soddisfazione che dimostra la mia coerenza e vale da sola la campagna elettorale”. Lo dice a LaPresse Marco Reguzzoni, esponente del Comitato Nord, oggi candidato indipendente nelle liste di Forza Italia per la circoscrizione Nord-Ovest, commentando la notizia che il fondatore della Lega Nord Umberto Bossi avrebbe scelto di esprimere per lui la propria preferenza alle Europee.

  • 19:30

    Grimoldi: “Bossi voterà Forza Italia, la Lega è stata tradita”

    “Mi ha appena telefonato Umberto Bossi. Seppur tardi, mi ha chiesto di far sapere cosa voterà lui: voterà Reguzzoni, perché la Lega è stata tradita”. Lo fa sapere il leghista Paolo Grimoldi, ex segretario della Lega Lombarda e fondatore del Comitato Nord, la corrente “bossiana” all’opposizione di Matteo Salvini. A quanto afferma, quindi, il fondatore del Carroccio ha scelto di esprimere la propria preferenza per Marco Reguzzoni, ex leghista oggi candidato indipendente nelle liste di Forza Italia per la circoscrizione Nord-Ovest in quota “Forza Nord”, la corrente guidata dall’ex sindaco di Verona Flavio Tosi. 

    Raggiunto dall’Ansa, Grimoldi dettaglia il proprio racconto: “Ho ricevuto due telefonate da Umberto Bossi. La prima non l’ho sentita. La seconda era il suo autista che mi ha detto: “Ti passo il capo”. Io ho risposto e lui con voce molto arrabbiata mi ha detto: “Fai sapere in giro che io voto Reguzzoni”. E Reguzzoni come sapete si presenta come candidato indipendente di Forza Italia. Aveva la voce arrabbiata perché la Lega non sta facendo più la Lega”, specifica. E alla domanda su cosa pensi il Senatur di Roberto Vannacci, il generale candidato di punta di Salvini, Grimoldi assicura “non gli piace assolutamente, non è senz’altro un suo estimatore”.

  • 19:17

    Bonino: “Andate tutti a votare”

    “Se siete a casa sbrigatevi, se non lo avete ancora fatto, fatelo presto, ma andate a votare. Andate tutti a votare”. Lo ha detto la leader radicale Emma Bonino, candidata nelle circoscrizioni Centro e Nord-Ovest per la lista Stati Uniti d’Europa, parlando con i giornalisti dopo aver votato nel suo seggio di Roma in via dell’Arco del Monte. Bonino era accompagnata dal segretario di Più Europa, Riccardo Magi.

  • 18:40

    Salvini al seggio: “L’ho messa bella forte la decima”

    “L’ho messa bella forte la decima sulla scheda”. Lo ha detto il vicepremier e ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, poco prima di inserire la scheda elettorale nell’urna all’interno del seggio di via Martinetti, a Milano, dove oggi pomeriggio ha votato per le elezioni europee.

  • 18:39

    Bonelli contro Salvini: “Viola il silenzio. Intervenga Piantedosi”

    “Rispettare le regole per il ministro Salvini è sempre difficile, 50 minuti fa ha fatto appello al voto per la Lega, come risulta anche da diverse denunce arrivate al nostro numero di ‘Sos Voto Pulito’. Il ministero dell’Interno deve intervenire immediatamente e sanzionare Salvini per violazione del silenzio elettorale. Piantedosi dica qualcosa per l’onore e la dignità delle istituzioni. Il leader della Lega dimostra totale disprezzo al rispetto delle leggi”. Cosí in una nota il deputato di Alleanza Verdi e Sinistra Angelo Bonelli

  • 18:11

    Ostia, malore a pochi metri dal seggio: morto un 63enne

    Un uomo è morto colto da malore in strada in prossimità di un seggio elettorale ad Ostia. E’ accaduto in via dei Promontori. Sul posto gli agenti del decimo Gruppo Mare della polizia locale, carabinieri e 118. L’uomo ha accusato un malore mentre si trovava sul marciapiede, in prossimità del seggio elettorale del Liceo Enriques. Inutili i soccorsi per il 63enne.

  • 17:38

    Budapest, manifestazione contro Orban prima del voto

    Decine di migliaia di persone si sono radunate nell’iconica Piazza degli Eroi di Budapest, in Ungheria, per una manifestazione organizzata dalla figura dell’opposizione Péter Magyar, un ex membro del governo che si è rivoltato contro il primo ministro ungherese, Viktor Orban. Nel caldo torrido di oggi, Magyar si è rivolto alla folla affermando che lui e il suo movimento avrebbero costruito “un Paese più bello, pacifico e felice” e avrebbero posto fine ai 14 anni di Orban al potere. “Sono stato una scintilla che ha avviato il motore del cambiamento”, ha detto. Péter Magyar, avvocato di 43 anni che in pochi mesi ha costruito il più forte partito di opposizione ungherese, spera di sfruttare un buon risultato alle elezioni europee di domani nel Paese per spingere se stesso e il suo movimento a sconfiggere il nazionalista Orban nel prossimo voto nazionale previsto per il 2026.

  • 17:14

    Record di rinunce di scrutatori a Cagliari

    Chiamate last e una campagna di comunicazione su social e su altri organi di informazione per arginare il vero e proprio boom di rinunce all’incarico da parte di scrutatori e presidenti di seggio. Il Comune fa sapere che i rifiuti hanno superato anche quelli registrati per le regionali di fine febbraio. Strategia che ha funzionato e cha ha permesso ai seggi di essere regolarmente insediati nelle 210 sezioni del capoluogo, dove si vota anche per la scelta del nuovo sindaco con 5 candidati in campo.

  • 16:51

    Vannacci vota a Viareggio: “Pronti al lancio”

    Il generale Roberto Vannacci, candidato alle prossime elezioni europee con la Lega, ha votato nel seggio della scuola Lambruschini a Viareggio (Lucca). All’uscita, ha risposto ai cronisti dicendo: “Mi aspetto dei target molto ambiziosi, poi vedremo. Siamo sulla rampa, pronti al lancio. Qualora ci fosse luce verde ci lanciamo”.