Israele, per gli Usa l’attacco dell’Iran può iniziare nelle prossime 24 ore. L’Onu caccia 9 dipendenti Unrwa: “Forse coinvolti nel 7 ottobre”
Il ministro di Tel Aviv Gallant: "Ci prepariamo a tutto, anche ad attaccare". Teheran: "Non vogliamo escalation ma abbiamo il diritto di difenderci". Per Smotrich "bloccare tutti gli aiuti umanitari a Gaza sarebbe giusto, anche se dovessero morire 2 milioni di civili”
Aggiornato: 21:11
I fatti più importanti
- Biden-Harris in Situation Room la crisi in Medio Oriente
- Gallant: "Coordinate le attività di difesa contro l'Iran"
- L'Onu ammette: "Nove dipendenti dell'Unrwa forse coinvolti negli attacchi del 7 ottobre"
- Biden convoca il team di Sicurezza nazionale alla Casa Bianca
- L’Organizzazione della cooperazione islamica si riunirà mercoledì: "Iran potrebbe ritardare l'attacco"
- Gallant: "Ci prepariamo a tutto, anche ad attaccare"
- Smotrich: "Bloccare gli aiuti a Gaza sarebbe giusto, anche se dovessero morire 2 milioni di civili"
- Iran: "Non vogliamo escalation ma dobbiamo punire l'aggressione di Israele"
- Israele: "Ucciso il ministro dell'Economia di Hamas"
- Media Tel Aviv: "Israele potrebbe colpire preventivamente l'Iran"
- Axios: secondo gli Usa l'Iran può attaccare entro 24-48 ore
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08:52
Israele, attacco aereo di Hezbollah nel nord del Paese: “Feriti un ufficiale e un soldato”
Un ufficiale e un soldato dell’esercito di Israele (Idf) sono rimasti feriti in modo non grave nella notte ad Ayelet HaShahar, nel nord del Paese, in seguito a un attacco aereo del Libano, rivendicato da Hezbollah. Lo riporta lo stesso Idf sul suo canale Telegram, senza specificare però il tipo di arma utilizzata nell’attacco. “Nell’alta Galilea sono stati identificati numerosi obiettivi aerei sospetti provenienti dal Libano – si legge nel post -. Sono stati lanciati diversi intercettori verso gli obiettivi ed è stata identificata una caduta vicino ad Ayelet HaShahar”. L’Idf riferisce poi che i due feriti “sono stati portati in ospedale per ricevere cure mediche”.
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08:43
La Turchia esorta i suoi connazionali a lasciare il Libano
Ankara ha invitato i propri cittadini a non recarsi in Libano e quelli che già si trovano nel Paese ad andarsene, nel contesto delle tensioni tra Israele e Iran, in seguito all’uccisione del leader di Hamas, Ismail Haniyeh, a Teheran. “A causa dei recenti sviluppi nella nostra regione, esiste la possibilità che la situazione della sicurezza in Libano si deteriori rapidamente”, si legge in un comunicato del ministero degli Esteri di Ankara che invita i turchi a “evitare di recarsi in Libano a meno che non sia essenziale” mentre “a coloro che non hanno bisogno di rimanere in Libano si consiglia di lasciare” il Paese.
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08:15
Axios: secondo gli Usa l’Iran può attaccare entro 24-48 ore
Gli Stati Uniti ritengono che l’Iran potrebbe attaccare Israele entro le prossime 24-48 ore. Lo scrive Axios, citando fonti informate, secondo cui il Segretario di Stato americano Antony Blinken ha detto ai colleghi dei paesi del G7 che Washington ritiene che un attacco iraniano contro Israele potrebbe iniziare entro le prossime 24-48 ore. Secondo il rapporto, Blinken ha parlato con i suoi omologhi nel contesto degli sforzi compiuti dagli Stati Uniti per allentare le tensioni nella regione e impedire lo scoppio di una guerra totale.
Poiché gli Stati Uniti ritengono inevitabile un attacco iraniano dopo l’uccisione di alti funzionari di Hezbollah e Hamas la scorsa settimana, Blinken ha detto ai funzionari, in un colloquio telefonico, che fare pressione su Teheran affinché limiti il suo attacco è il modo migliore per evitare una guerra nella regione. Blinken ha affermato che gli Stati Uniti non conoscono l’esatta tempistica del previsto attacco iraniano, aggiunge Axios, ma ritengono che potrebbe iniziare già oggi.