Hamas, Sinwar è il nuovo capo. Jet di Tel Aviv su Beirut, Nasrallah: “Non ci spaventano. Reagiremo, l’attesa è già una punizione”
Nominato il sostituto di Haniyeh (leggi). Israele attende ancora la reazione dell'Iran. “Non vogliamo espandere la guerra, ma risponderemo”, ha detto il presidente Pezeshkian. Per il New York Times la Russia ha consegnato a Teheran sistemi di difesa aerea
Aggiornato: 09:08
I fatti più importanti
- Hamas: "La nomina di Sinwar rappresenta un forte messaggio di resistenza inviato a Israele"
- Hamas: "Sinwar nuovo capo politico dopo Haniyeh". Smentita la nomina di Darwish
- Aerei israeliani sorvolano Beirut a bassa quota provocando il panico tra la popolazione
- Idf: "A causare feriti nel nord di Israele è stato un nostro razzo", non sono stati droni di Hezbollah
- Putin a Khamenei: "Evitare i civili nella risposta a Israele"
- Fonti mediche: "Sono 7 i civili feriti nell'attacco nel nord di Israele, uno è molto grave"
- Hezbollah rivendica i droni, ma non è una vendetta per l'uccisione di Shukr
- Sirene nel nord di Israele: "Colpito da razzi e droni. Due feriti a Nahariya"
- Libano, 4 miliziani di Hezbollah uccisi in un raid di Israele
- Fonti Usa: "L'intelligence si aspetta 2 ondate di attacchi a Israele"
- Pezeskhian a Shoigu: "Non vogliamo espandere la guerra, ma risponderemo a Israele"
- Razzi sulla base Usa di Ain al-Asad: feriti diversi militari
- L'Iran si prepara: "Vogliamo punire Israele, ma non la guerra"
-
14:06
Fonti mediche: “Sono 7 i civili feriti nell’attacco nel nord di Israele, uno è molto grave”
Il Galilee medical center di Nahariya, nel nord di Israele, ha fatto sapere che sono 7 i civili rimasti feriti nell’attacco di droni lanciato dal Libano, di cui uno in condizioni molto gravi.
-
13:04
Iran, esplosioni a sud di Isfahan. Teheran: “Operazioni di addestramento”
Diverse esplosioni sono state avvertite alle prime ore di oggi a Sepahan Shahr, a sud di Isfahan, nell’Iran centrale. Il vice governatore di Isfahan con delega per la sicurezza, Mohammad Reza Jannesari, ha riferito delle esplosioni, facendo riferimento a video diffusi sul web. Sono state provocate da “operazioni di addestramento”, ha sostenuto come riporta l’agenzia ufficiale iraniana Irna.
-
12:39
Hezbollah rivendica i droni, ma non è una vendetta per l’uccisione di Shukr
Hezbollah rivendica di aver lanciato uno sciame di droni contro Israele che preso di mira obiettivi militari. Una fonte del gruppo libanese sostenuto dall’Iran ha dichiarato alla Reuters che comunque non è la rappresaglia del gruppo per l’uccisione da parte di Israele del comandante di Hezbollah Fuad Shukr a Beirut la scorsa settimana. In mattinata l’Idf ha confermato un attacco a Maifadoun, nel Libano meridionale, dove ha preso di mira un edificio utilizzato da Hezbollah in cui sono morti alcuni membri della milizia. Secondo i media israeliani, l’attacco dal Libano è la risposta al raid israeliano.
-
-
12:27
Ita Airways estendo lo stop ai voli per Israele fino all’8 agosto
“In virtù delle evoluzioni geopolitiche in Medio Oriente e al fine di preservare la sicurezza dei propri passeggeri ed equipaggi, Ita Airways ha deciso di estendere la sospensione dei voli da e per Tel Aviv fino all’8 agosto compreso”. Lo comunica Ita Airways, che precedentemente aveva sospeso gli stessi voli fino al 6 agosto. “La situazione è in continua evoluzione”, aggiunge la compagnia invitando i passeggeri “verificare lo stato del volo nella sezione del sito Info Voli prima di recarvi in aeroporto”.
-
12:06
Sirene nel nord di Israele: “Colpito da razzi e droni. Due feriti a Nahariya”
Le Israel Defense Forces riferiscono che le sirene sono in azione per infiltrazione di razzi e droni nelle città e nei paesi del nord, tra cui San Giovanni d’Acri. Il servizio ambulanza Magen David Adom afferma che i suoi medici stanno perlustrando un’area in cui sono state segnalate collisioni. Ci sarebbero feriti a Mazràa e dell’esplosione di un drone nei pressi della città di Nahariya. L’esplosione ha causato il ferimento di due persone, un uomo e una donna, colpite dai rottami del velivolo.
-
11:02
Libano, 4 miliziani di Hezbollah uccisi in un raid di Israele
Quattro combattenti di Hezbollah sono rimasti uccisi in un attacco israeliano contro una casa nella città di Maifadoun, nel sud del Libano. Lo riferiscono fonti della Sicurezza libanese.
-
-
10:19
Fonti Usa: “L’intelligence si aspetta 2 ondate di attacchi a Israele”
Washington si aspetta “due ondate di attacchi” contro Israele, una lanciata da Hezbollah e l’altra dall’Iran e dalle altre milizie sue alleate nella regione. E’ quello che è stato detto al presidente Joe Biden ed alla vice Kamala Harris dal team della sicurezza nazionale che si è riunito ieri sera alla Casa Bianca, secondo quanto rivelato da tre fonti al sito Axios. Non è invece al momento ancora chiaro agli apparati di intelligence chi attaccherà per primo e come gli attacchi si svilupperanno. Secondo una fonte, la risposta iraniana e di Hezbollah agli omicidi mirati della settimana scorsa a Beirut e Teheran è ancora “work in progress”. In ogni caso, dopo l’attacco di ieri sera a una base americana in Iraq, nel quale sono rimasti feriti cinque militari statunitensi, il Pentagono ha fatto sapere di aspettarsi altre azioni da parte delle milizie filoiraniane nei prossimi giorni.
-
09:47
New York Times: “Mosca ha iniziato a consegnare armi all’Iran”
Citando alcuni funzionari iraniani il New York Times riporta che la Russia ha iniziato a consegnare all’Iran apparecchiature avanzate di difesa aerea e radar, dopo che Teheran ha chiesto al Cremlino le armi. Mentre i media locali iraniani hanno riferito che l’Iran ha richiesto le attrezzature, un membro delle Guardie Rivoluzionarie Islamiche e un altro funzionario hanno confermato al Nyt che non solo la richiesta era stata fatta, ma che le consegne erano iniziate. Il Times non ha specificato quali equipaggiamenti Teheran abbia richiesto a Mosca o quali siano stati consegnati. L’Iran possiede già alcuni sistemi di difesa aerea S-300 di fabbricazione russa, anche se Mosca possiede ora il sistema più avanzato S-400. La notizia giunge mentre i media statali iraniani riferiscono dell’incontro ieri tra il nuovo presidente, Masoud Pezeshkian, e il capo del Consiglio di Sicurezza russo, Sergei Shoigu.
-
09:44
Wall Street Journal: “Negli ultimi giorni l’Iran ha spostato lanciamissili”
Negli ultimi giorni l’Iran ha spostato lanciamissili e condotto esercitazioni militari. Lo riporta il Wall Street Journal che cita funzionari statunitensi. Ciò potrebbe indicare che si sta preparando a lanciare un attacco nei prossimi giorni, come ampiamente riportato.
-
-
09:42
Pezeskhian a Shoigu: “Non vogliamo espandere la guerra, ma risponderemo a Israele”
“L’Iran non vuole espandere la guerra e la crisi nella regione, ma il regime sionista riceverà sicuramente una risposta per i suoi crimini e la sua insolenza”, ha detto il presidente iraniano, Massoud Pezeshkian, in un incontro ieri sera con il segretario del Consiglio di Sicurezza russo Sergei Shoigu, a Teheran. “Le azioni criminali di Israele a Gaza e l’assassinio del capo politico di Hamas Ismail Haniyeh sono la chiara indicazione della violazione di tutte le leggi internazionali”, ha proseguito. Pezeshkian ha poi affermato che le relazioni con la Russia sono una priorità per l’Iran, in quanto “Mosca è stata un partner strategico e un amico dei tempi difficili per Teheran”.