Medio Oriente, la diretta – Blinken: “Spetta a Sinwar decidere sulla tregua a Gaza”. Hamas: “Il nuovo leader proseguirà i negoziati”

Il segretario di Stato commenta la nomina del successore di Ismail Haniyeh al vertice del gruppo islamista (leggi): Sinwar "è stato e rimane colui che deve decidere sul cessate il fuoco", dice. Raid Usa-Uk contro postazioni Houthi in Yemen

Aggiornato: 15:40

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    08:15

    Blinken: “Spetta a Sinwar decidere sulla tregua a Gaza”

    Sta al nuovo capo di Hamas, Yahya Sinwar, “decidere sulla tregua a Gaza”. Lo ha detto il segretario di Stato Usa, Antony Blinken, parlando con i giornalisti ad Annapolis, in Maryland, del successore di Ismail Haniyeh al vertice del gruppo islamista palestinese. Sinwar, finora capo di Hamas nella striscia di Gaza e ideatore del massacro del 7 ottobre, “è stato e rimane colui che deve decidere sul cessate il fuoco. Spetta davvero a lui decidere se andare avanti con una tregua che evidentemente aiuterà tanti palestinesi in condizioni disperate”, portando “Gaza e la regione in generale su un percorso più pacifico e sicuro. La responsabilità è davvero sua”, ha insistito Blinken. Che poi ha chiesto ad Hamas e Israele di evitare un’escalation nella regione: “Nessuno deve intensificare questo conflitto. Nuovi attacchi non faranno altro che aumentare il rischio di esiti pericolosi che nessuno può prevedere e nessuno può controllare pienamente”. 

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  • 15:40

    Esercito israeliano: “Ucciso comandante di Hezbollah”

    Un comandante di Hezbollah è stato ucciso questa mattina in un attacco con un drone. Lo ha riferito l’esercito israeliano, aggiungendo che l’uomo, Hassan Fares Jeshi, era responsabile del lancio di missili anticarro nel nord di Israele ed è stato colpito nel Libano meridionale. Altri raid, aggiunge l’Idf, hanno preso di mira edifici di Hezbollah ad Aitaroun.

  • 15:18

    Raid israeliani a Gaza, almeno sei morti: “Colpiti un mercato, un’abitazione e una moschea”

    Sei persone sono morte negli ultimi raid israeliani su Khan Younis, nel sud della Striscia di Gaza. Lo riporta Al Jazeera. Nel bombardamento avvenuto nei pressi di una moschea della zona occidentale della città avrebbero perso la vita due persone. In altri due attacchi sarebbero stati colpiti un mercato e un’abitazione, provocando la morte di quattro persone. Un raid avrebbe inoltre preso di mira la città di Abasan, a est di Khan Younis, causando un numero imprecisato di vittime.

  • 15:09

    Parigi: “Parole di Smotrich vergognose”. Per il ministro israeliano è “morale” bloccare aiuti a Gaza

    Il ministero francese degli Esteri ha espresso “profondo stupore per le vergognose parole del ministro delle Finanze israeliano”, Bezalel Smotrich che aveva lasciato intendere di ritenere “giustificato e morale” un eventuale blocco degli aiuti umanitari nella Striscia di Gaza anche se questo potrebbe portare alla morte di due milioni di civili. Lo riporta Il Jerusalem Post. “Noi portiamo gli aiuti perché non c’è scelta – aveva affermato Smotrich -. Nessuno ci permetterà di far morire di fame 2 milioni di civili, anche se potrebbe essere giustificato e morale, finché non ci saranno restituiti i nostri ostaggi”.

  • 14:15

    Netanyahu: “Soldati sono spina dorsale della nazione. State calmi, siamo pronti a tutto”

    “Stiamo proseguendo verso la vittoria. So che i cittadini israeliani sono in allerta e vi chiedo una cosa: rimanete calmi e composti. Siamo preparati sia per la difesa che per l’attacco, stiamo colpendo i nostri nemici e siamo anche determinati a difenderci”, ha detto il primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu che oggi ha visitato la base di reclutamento dell’esercito di Tel Hashomer. Parlando alle truppe ha espresso il suo orgoglio per i soldati definendoli la “spina dorsale della nazione”.

  • 14:10

    Drone israeliano in Libano: due morti e sei feriti

    Un drone israeliano ha colpito un veicolo nella città di Jouaiyya, nel sud del Libano. Lo riportano i media del Paese dei cedri, secondo cui l’attacco ha provocato due morti e sei feriti.

  • 14:07

    Wp: “Iran potrebbe riconsiderare attacco a Israele dopo pressioni Usa”

    L’Iran potrebbe riconsiderare i suoi piani di attacco contro Israele dopo che gli Stati Uniti hanno inviato le loro truppe nella regione e hanno trasmesso all’Iran messaggi in cui li mettevano in guardia dalle gravi conseguenze per il nuovo governo del presidente Masoud Pezeshkian. È quanto riporta il Washington Post. “L’Iran capisce chiaramente che gli Stati Uniti sono irremovibili nella difesa dei propri interessi, dei propri partner e del proprio popolo”, ha detto al quotidiano statunitense un alto funzionario dell’amministrazione Biden, “abbiamo spostato una quantità significativa di risorse militari della regione per sottolineare questo principio”. 

  • 12:48

    Ancora aerei da guerra israeliani in volo sopra Beirut e il Libano

    Per la seconda volta in due giorni, aerei da guerra israeliani hanno sorvolato questa mattina Beirut, infrangendo il muro del suono e provocando quindi il caratteristico bang supersonico. Lo riferisce l’Orient le Jour online, precisando che si sono udite almeno due esplosioni, ma meno forti di quelle di ieri pomeriggio. Secondo la National News Agency, aerei israeliani hanno infranto la barriera del suono anche sul Libano meridionale e sul Monte Libano, nonché sulla valle orientale della Bekaa.

  • 12:30

    Esercito Iran: “Israele non dovrebbe avere alcuna speranza sul proprio futuro”

    “La gang criminale sionista non rispetta alcuna regola o legge e sicuramente riceverà una dura risposta dall’Iran per avere ucciso il leader di Hamas, Ismail Haniyeh”. Lo ha affermato il comandante dell’Esercito iraniano, Abdolrahim Mousavi, aggiungendo che la risposta sarà potente e la nomina di Yahya Sinwar come capo dell’ufficio politico di Hamas prova che Israele non dovrebbe avere alcuna speranza sul proprio futuro. “I sionisti hanno capito che il loro crollo è stato accelerato, quindi cercano di rallentarlo adottando misure cieche ma il loro desiderio non si avvererà e saranno annientati”, ha detto Mousavi, come riporta Irna.

  • 12:14

    Gli Houthi si congratulano con Hamas per la nomina di Sinwar

    Il portavoce degli Houthi, Mohammed Abdulsalam, si è congratulato con Hamas per la scelta di Yahya Sinwar come capo dell’ufficio politico, come successore di Ismail Haniyeh. In un post pubblicato su X, Abdulsalam – riportano i media internazionali – ha scritto che gli Houthi pregano affinché a Sinwar venga concesso il “sostegno e la guida divini per assolvere a questa responsabilità in questa fase storica del confronto con il nemico israeliano”.