Attacco preventivo di Israele in Libano, Hezbollah “voleva colpire Tel Aviv con 6mila razzi”. Sventato attacco alla sede del Mossad

Il ministro della Difesa Gallant ha dichiarato lo stato di emergenza per le prossime 48 ore. Netanyahu: "Abbiamo agito subito". I negoziatori israeliani in partenza comunque per Il Cairo per i colloqui sulla tregua. Biden monitora dalla Casa Bianca. Un morto nel sud del Libano

Aggiornato: 10:07

  • 10:07

    Media libanesi: “Tre i morti nel raid israeliano”

    I media libanesi, citati dal Times of Israel, riferiscono di due vittime nella regione di Tiro nella parte meridionale del Paese dopo il raid israeliano avvenuto alle prime luci dell’alba. In precedenza, un membro del Movimento Amal, alleato di Hezbollah, era stato ucciso in un attacco dell’IDF a Khiam portando a tre il totale delle vittime

  • 09:49

    A Tel Aviv aperti 240 rifugi, chiuse spiagge e istituzioni culturali

    Il comune di Tel Aviv ha dichiarato di aver aperto 240 rifugi in tutta la città per il pericolo di missili e razzi, aggiungendo che se necessario potranno essere utilizzati anche i parcheggi. Le attività ricreative sono state le annullate, chiuse le spiagge e le istituzioni culturali, secondo le linee guida del Comando del Fronte Interno. 

  • 09:38

    Premier Libano convoca il comitato ministeriale di emergenza

    Il primo ministro libanese Najib Mikati convocherà il comitato ministeriale di emergenza per una riunione alle 10.30 locali nella sua residenza di Beirut per discutere gli sviluppi delle ultime ore. Lo riportano i media di Beirut. 

  • 09:29

    “Hezbollah era pronto a lanciare 6mila missili ininterrottamente per un’ora”

    L’esercito israeliano (Idf) ha deciso di lanciare un attacco preventivo nel sud del Libano dopo aver ricevuto informazioni di intelligence secondo cui Hezbollah era pronto a lanciare 6mila missili ininterrottamente per un’ora a cominciare dalle 5 del mattino di oggi su molti centri israeliani, compresa Tel Aviv. Lo ha riferito una fonte di alto livello dell’Idf a Channel 12. 

  • 09:28

    Media: “Sventato attacco al quartier generale del Mossad”

    Una fonte della sicurezza israeliana ha riferito a Ynet che l’esercito ha sventato un attacco nella zona di Gilot, vicino Tel Aviv, dove si trovano il quartier generale del Mossad e la base dell’unità 8200, corpo d’élite dell’intelligence. L’Idf stima che Hezbollah stia attualmente valutando la situazione ed esaminando i risultati dell’attacco e le conseguenze, l’allerta è massima poiché il lancio di razzi e droni contro Israele potrebbe essere solo la prima parte dell’operazione decisa dalle milizie sciite. 

  • 08:57

    I militari italiani in Libano al sicuro nei bunker

    I militari italiani presenti in Libano sono al sicuro nei bunker

  • 08:56

    Convocati i dirigenti dei ministeri di Salute, Trasporti ed Energia per i preparativi in caso di escalation

    Il direttore dell’ufficio del primo ministro Benyamin Netanyahu, Yossi Shelley, ha convocato il forum dei dirigenti dei ministeri per discutere sui preparativi in caso di escalation. All’incontro parteciperanno i dirigenti dei ministeri della Salute, dei Trasporti e dell’Energia per riferire sui loro piani. 

  • 08:52

    Media: “Il leader di Hezbollah, Hasan Nasrallah, terrà un discorso pubblico”

    I media libanesi riferiscono che in giornata il leader di Hezbollah, Hasan Nasrallah, terrà un discorso pubblico in seguito al peggioramento della situazione con Israele. 

  • 08:52

    Netanyahu: “Determinati a fare di tutto per difendere il nostro Paese”

    “Siamo determinati a fare di tutto per difendere il nostro Paese, per riportare gli abitanti del nord in sicurezza nelle loro case e per continuare a sostenere una semplice regola: se qualcuno ci fa del male, noi rispondiamo facendogli del male”: lo ha detto il premier israeliano Benyamin Netanyahu parlando al Gabinetto di sicurezza.

  • 08:51

    Ripresi i voli da e per l’aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv

    L’Autorità per l’aviazione civile israeliana ha annunciato la ripresa dei voli da e per l’aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv, il principale del Paese, dopo una breve sospensione dovuta all’attacco militare preventivo lanciato dall’Idf contro obiettivi di Hezbollah in Libano. Le operazioni di volo sono riprese alle 7 del mattino ha detto il portavoce Roy Steinmetz.