Medio Oriente, la giornata – Massiccio raid israeliano su Beirut: colpito comando di Hezbollah, incertezza sulla sorte di Nasrallah

Netanyahu a New York definisce l'Onu una "palude antisemita" (leggi). Subito dopo le Idf lanciano bombe antibunker sulla capitale libanese (video): centinaia di morti. L'Iran: "Escalation che cambia le regole del gioco". Media: "Uccisa la figlia del leader del partito armato"

Aggiornato: 22:41

I fatti più importanti

  • In Evidenza
    22:22

    Sicurezza libanese: “Centinaia di morti nell’attacco”

    Le vittime dell’attacco aereo di Israele su Beirut potrebbero essere “centinaia”, compresi molti civili. Lo si apprende da qualificate fonti della sicurezza che stanno seguendo l’evolversi della situazione in Libano. Le operazioni di soccorso, sottolineano inoltre le fonti, sono rese ancora più complicate dell’enorme quantitativo di macerie provocato dal bombardamento israeliano.

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  • 22:26

    Media: “La figlia di Nasrallah uccisa nel raid israeliano”

    Secondo alcuni report citati dall’emittente israeliana Channel 12, Zainab Nasrallah, figlia del segretario generale di Hezbollah, è stata uccisa nell’attacco israeliano a Beirut.

  • 22:26

    Blinken: “Il modo in cui si difende Israele conta”

     “Israele ha il diritto di difendersi ma il modo in cui lo fa è importante”: lo ha detto il segretario di stato Antony Blinken a margine dell’assemblea Onu a New York.

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    Le vittime dell’attacco aereo di Israele su Beirut potrebbero essere “centinaia”, compresi molti civili. Lo si apprende da qualificate fonti della sicurezza che stanno seguendo l’evolversi della situazione in Libano. Le operazioni di soccorso, sottolineano inoltre le fonti, sono rese ancora più complicate dell’enorme quantitativo di macerie provocato dal bombardamento israeliano.

  • 22:22

    Blinken: “Se interessi Usa attaccati prenderemo misure necessarie”

    Gli Stati Uniti prenderanno “tutte lemisure necessarie se i loro interessi saranno attaccati in Medio Oriente”: lo ha detto il segretario di Stato Antony Blinken a margine dell’assemblea Onu a New York.

  • 22:20

    Idf: “Evacuare periferia sud di Beirut”

    Il portavoce dell’esercito israeliano in lingua araba, Avichay Adraee, ha esortato in un tweet gli abitanti della periferia sud di Beirut a evacuare le loro abitazioni: “Ti trovi vicino agli interessi di Hezbollah e, ​​per la tua sicurezza e quella dei tuoi cari, sei obbligato a evacuare immediatamente gli edifici e a stare lontano da essi per una distanza non inferiore a cinquecento metri”, si legge.

  • 22:18

    Hamas: “Escalation del terrorismo sionista”

    Hamas ha condannato il bombardamento effettuato dall’esercito israeliano a Beirut e l’intenzione di uccidere il leader di Hezbollah, Hassan Nasrallah. In un comunicato, il gruppo islamico palestinese condanna “l’escalation del terrorismo sionista contro il fraterno popolo libanese a causa del suo sostegno al popolo palestinese e della sua posizione contro il genocidio nella Striscia di Gaza”. Hamas esorta “con tutti i mezzi”, anche nelle “sedi internazionali”, per respingere “la faziosità degli Stati Uniti in merito al sostegno di questa brutale aggressione”. “Condividiamo il vostro dolore e speriamo nella vittoria su questo nemico sionista”, conclude l’organizzazione. 

  • 22:16

    Blinken: “Scelte dei prossimi giorni decideranno il destino del Medio Oriente”

    “Le scelte che le parti faranno nei prossimi giorni decideranno il destino del Medio Oriente, con profonde conseguenze per le popolazioni nei prossimi anni”. Lo ha detto in conferenza stampa il segretario di Stato Usa Antony Blinken, a margine dell’Assemblea Onu a New York. Non intraprendere la strada della diplomazia, ha avvertito, porterebbe a “più conflitti, più violenza, più sofferenza e maggiore instabilità e insicurezza, le cui increspature si faranno sentire in tutto il mondo”. 

  • 22:08

    Raffica di razzi Hezbollah contro il nord Israele

    Hezbollah ha annunciato di aver bombardato Safed, una città nel nord di Israele, con una raffica di razzi “in risposta agli attacchi israeliani contro città, villaggi e civili”. Nella sua dichiarazione Hezbollah non menziona l’attacco israeliano a Dahieh, la periferia meridionale di Beirut, che ha preso di mira il leader Hassan Nasrallah. I media israeliani hanno riferito che un due edifici stato colpito dai razzi provenienti dal sud del Libano, ma non sono stati segnalati feriti.

  • 21:50

    Esercito israeliano: “Colpiti altri obiettivi di Hezbollah”

    L’esercito israeliano ha affermato di aver colpito altri obiettivi di Hezbollah nel Libano meridionale questa sera, “compresi lanciatori diretti verso civili israeliani e strutture in cui erano tenute armi”, meno di quattro ore dopo aver annunciato il suo ultimo attacco a Beirut. Il partito armato, invece, afferma di aver bombardato il nord di Israele.