Medio Oriente, la diretta – Hezbollah conferma: Nasrallah è morto. Nuovo raid Idf a Beirut: “Ucciso un capo dell’intelligence del gruppo”

In un comunicato il partito armato ammette di aver perso il suo leader (leggi). Intercettato un missile dallo Yemen diretto verso Tel Aviv. L'Iran: "Pronti a inviare truppe in Libano". E la Guida suprema Khamenei promette vendetta: "Il suo sangue non sarà versato invano"

Aggiornato: 20:16

  • 13:30

    Agenzia Ue sconsiglia voli nello spazio aereo di Israele e Libano

    L’Agenzia dell’Unione europea per la sicurezza aerea, l’Easa, ha raccomandato alle compagnie aeree di non operare nello spazio aereo di Libano e Israele. La raccomandazione è valida fino al 31 ottobre, ma potrebbe essere rivista prima e adattata o ritirata. L’Easa, con sede a Colonia, in Germania, ha dichiarato sabato che “è stata rilevata un’intensificazione generale degli attacchi aerei e un deterioramento della situazione della sicurezza, che hanno un impatto sulla sicurezza dello spazio aereo sopra Israele e Libano”. L’Easa non ha citato alcun evento specifico nel conflitto fra Israele e Hezbollah come causa scatenante dell’emissione dei suoi “bollettini informativi sulle zone di conflitto” per i due Paesi.

  • 13:05

    Iran: “Pronti all’invio di truppe in Libano”

    Un funzionario iraniano ha dichiarato alla rete americana Nbc che Teheran inizierà nei prossimi giorni la registrazione per l’invio di truppe in Libano, in seguito all’attacco israeliano in cui è morto il leader di Hezbollah, Hassan Nasrallah. L’ayatollah Mohammad Hassan Akhtari, vicepresidente dell’Iran per gli affari internazionali, ha dichiarato che i funzionari daranno il permesso di schierare le truppe in Libano e sul versante siriano delle alture del Golan. “Possiamo inviare truppe in Libano per combattere contro Israele, proprio come abbiamo fatto nel 1981”, afferma.

  • 12:55

    Meloni in contatto con Tajani, Crosetto e Mantovano

    La Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha tenuto nelle ultime ore diversi contatti telefonici con il Ministro degli Esteri, Antonio Tajani, con il Ministro della Difesa, Guido Crosetto, e con l’Autorità delegata per la sicurezza della Repubblica, sottosegretario Alfredo Mantovano, in merito agli sviluppi della crisi in Libano. Lo rende noto Palazzo Chigi, specificando che pur nella sua drammaticità, la situazione dei nostri connazionali, militari e civili presenti sul territorio libanese non mostra profili diversi da quelli dei giorni scorsi. L’Italia conferma, in linea con la posizione tenuta finora, la necessità di ogni sforzo diplomatico al fine di riavviare canali di dialogo tra le parti in conflitto.

  • 12:49

    Oltre 40mila morti nella Striscia di Gaza

    È salito a 41.586 morti e 96.210 feriti nella Striscia di Gaza il bilancio delle vittime palestinesi dall’inizio del conflitto. È il nuovo dato aggiornato fornito dal ministero della Sanità di Gaza, che precisa che nelle ultime 48 ore sono state uccise 52 persone e 118 sono rimaste ferite.

  • 12:40

    Proteste a Teheran contro Israele

    Diversi iraniani sono scesi in piazza nella capitale Teheran per denunciare gli attacchi compiuti da Israele in Libano la scorsa settimana e la guerra in corso a Gaza. L’emittente Al-Jazeera riporta che i dimostranti, riuniti in piazza Palestina, sventolavano bandiere e reggevano manifesti di Hamas, Hezbollah e dei leader iraniani. “Il messaggio è chiaro: vendetta e vendetta. La pazienza della gente sta per finire e non vogliamo altro che vendicarci”, ha detto un manifestante ad Al-Jazeera. “Ci deve essere una risposta, e deve essere molto presto perché non credo che la gente possa aspettare ancora”, ha aggiunto. Secondo il dimostrante intervistato, la morte del leader di Hezbollah Hassan Nasrallah, se confermata, “avvicinerà la fine di Israele”.

  • 12:37

    Libano, stasera si riunisce il consiglio dei ministri

    In Libano è prevista per questa sera alle 19.30 ora di Beirut, le 18.30 in Italia, una riunione del consiglio dei ministri per discutere degli “ultimi sviluppi”. La riunione si terrà al Gran Serraglio, il palazzo del governo a Beirut, riportano i media ufficiali libanesi dopo che i militari israeliani hanno annunciato la morte del leader di Hezbollah Hasan Nasrallah in raid sulla capitale libanese.

  • 12:33

    Khamenei: “Tutti i musulmani si schierino con Hezbollah”

    Tutti i musulmani si schierino con Hezbollah: è l’appello lanciato poco fa da Ali Khamenei, leader supremo iraniano, in un comunicato scritto diffuso dai media iraniani e panarabi. “È dovere di tutti i musulmani schierarsi con le proprie capacità al fianco del popolo libanese e del vittorioso Hezbollah e aiutarli ad affrontare questo regime usurpatore, ingiusto e malvagio”, ha detto Khamenei in riferimento a Israele.

  • 12:32

    “Israele ha preso il controllo dell’aeroporto di Beirut”

    Un volo della compagnia iraniana Qeshm Fars Air proveniente da Teheran, diretto in Libano o in Siria, è tornato indietro nello spazio aereo iracheno nelle prime ore di questa mattina dopo che ieri sera Israele ha preso possesso della torre di controllo dell’aeroporto di Beirut. Lo riferiscono i media israeliani. L’Idf ha avvertito che avrebbe sventato qualsiasi tentativo dell’Iran di trasferire armi a Hezbollah, anche tramite l’aeroporto civile di Beirut. Il ministro dei trasporti Ali Hamiya, secondo i media libanesi, ha ordinato all’aereo iraniano di non atterrare all’aeroporto di Beirut e di non entrare nello spazio aereo.

  • 12:20

    “Nasrallah ucciso”. Hezbollah non conferma

  • 12:13

    Israele continua gli attacchi in Libano

    L’esercito israeliano (Idf) ha dichiarato che gli attacchi a infrastrutture terroristiche di Hezbollah in Libano stanno continuando e che dalla scorsa notte 140 obiettivi sono stati colpiti. Tra questi, arsenali di armi, lanciamissili nascosti dentro case abitate da civili, siti in cui venivano immagazzinate armi di diverso tipo.