Medio Oriente, la giornata – Raid “su larga scala” di Israele in Yemen: “Colpiti obiettivi Houthi”. Morte Nasrallah, ipotesi soffocamento

Nuovo attacco dell'Idf su Beirut: obiettivo Abu Ali Rida, ultimo comandante di Hezbollah. Secondo il partito armato "è vivo e sta bene". Recuperato intatto il corpo del leader ucciso venerdì. L'aviazione israeliana distrugge centrali elettriche e un porto controllati dai ribelli yemeniti

Aggiornato: 20:58

I fatti più importanti

  • 18:03

    Media, “domani i funerali di Nasrallah”

    I funerali del defunto leader di Hezbollah, Hassan Nasrallah, si terranno domani. Lo scrivono i media sauditi Al-Arabiya e Al-Hadath citando fonti.

  • 17:42

    Media: “Ipotesi Nasrallah morto per soffocamento”

    C’è anche il soffocamento tra le ipotesi sulla causa della morte di Hassan Nasrallah. Ad affermarlo è la tv israeliana Channel 12 secondo cui il leader di Hezbollah “ha sofferto un’agonia prima di morire”. L’ipotesi, stando ad alcuni media libanesi, nasce dal fatto che Nasrallah si trovava in un luogo senza ventilazione e i bombardamenti dell’aeronautica potrebbero aver fatto entrare dei gas nella stanza. Secondo quanto riferito da fonti libanesi citate dai media internazionali, il corpo è stato recuperato intatto.

  • 17:34

    Raid israeliano nel Sud del Libano, 24 morti

    Il ministero della Sanità libanese afferma che almeno 24 persone sono state uccise e 29 feriti in un attacco israeliano sulla località di Ain Deleb, vicino alla città meridionale di Sidone.

  • 17:29

    Idf: “Operazione su larga scala contro gli Houthi in Yemen”

    “Oggi, in un’operazione aerea su larga scala, dozzine di aerei dell’aeronautica militare, compresi aerei da combattimento, aerei di rifornimento e di intelligence, sotto la direzione dell’intelligence, hanno attaccato obiettivi militari del regime terroristico Houthi nelle aree di Ras Issa e Hodeidah nello Yemen. L’Idf ha attaccato centrali elettriche e un porto marittimo, che vengono utilizzati per importare petrolio”. Lo comunicano le Forze di difesa israeliane sui social. “L’attacco è stato effettuato in risposta ai recenti attacchi portati avanti dal regime Houthi contro lo Stato di Israele”, aggiunge l’Idf.

  • 17:08

    Yemen, colpiti depositi di petrolio e l’aeroporto di Hodeidah

    Forti esplosioni si sono sentite nel porto di Hodeidah in Yemen, dove sono stati segnalati sette diversi attacchi da parte di Israele. Secondo il canale libanese Al Mayadeen, vicino a Hezbollah, i raid miravano agli impianti di stoccaggio del petrolio. Fonti yemenite hanno riferito che anche l’aeroporto internazionale della città è stato attaccato. Secondo la tv saudita Al Arabiya, l’attacco è arrivato “in risposta agli ultimi lanci missilistici degli Houthi” e ha colpito anche almeno due centrali elettriche e altri siti. 

  • 17:03

    Papa Francesco: “Da Israele tendenza dominatrice immorale”

    “La difesa deve essere sempre proporzionata all’attacco. Quando c’è qualcosa di sproporzionato si fa vedere una tendenza dominatrice che va oltre la moralità”. A dirlo è Papa Francesco sul volo di ritorno dalla sua visita in Belgio, parlando degli attacchi distruttivi di Israele in Libano. “Un Paese che con le forze fa queste cose – parlo di qualsiasi Paese – che fa queste cose in un modo così ”superlativo”, sono azioni immorali. Anche nella guerra c’è una moralità da custodire. La guerra è immorale, ma le regole di guerra implicano qualche moralità. Ma quando questo non si fa, si vede – noi diciamo in Argentina – il “cattivo sangue””, ha detto Bergoglio. 

  • 16:55

    Repubblicani Usa: “Biden e Harris smettano di chiedere il cessate il fuoco”

    “Invitiamo l’amministrazione Biden-Harris a porre fine alle sue controproducenti richieste di cessate il fuoco e alla sua continua campagna di pressione diplomatica contro Israele”: lo affermano lo speaker della Camera Mike Johnson e altri leader repubblicani in una dichiarazione, definendo l’uccisione del capo di Hezbollah Hassan Nasrallah “un importante passo avanti per il Medio Oriente”. Donald Trump invece non si è ancora espresso sulla vicenda.

  • 16:32

    Raid israeliano sul porto di Hodeidah in Yemen

    l’Aeronautica militare israeliana (Iaf) ha lanciato un attacco aereo nella città costiera di Hodeidah, in Yemen. Le immagini pubblicate sui social media mostrano del fumo che si alza dalla zona colpita. Gli attacchi sono avvenuti dopo che questo mese i ribelli sciiti Houthi, sostenuti dall’Iran, hanno lanciato tre missili balistici contro Israele. Israele aveva attaccato il porto di Hodeidah già il 20 luglio scorso.

  • 16:30

    Razzi di Hezbollah dal Libano verso il nord di Israele

    Una raffica di circa venti razzi è stata lanciata dal Libano verso l’Alta Galilea, regione settentrionale di Israele, nell’ultima ora. Lo affermano le Idf, secondo cui la maggior parte dei razzi è stata intercettata dalle difese aeree. Non ci sono segnalazioni di feriti o danni gravi. Hezbollah ha rivendicato il lancio di razzi, sostenendo di aver preso di mira le località di Rosh Pina e Safed.

  • 16:26

    Assad: “Il nome di Nasrallah rimarrà immortale”

    “Il nome del martire Hassan Nasrallah rimarrà immortale”. Lo ha dichiarato il presidente siriano, Bashar al-Assad, in un messaggio rivolto alla “Resistenza nazionale libanese” e alla famiglia del leader di Hezbollah, ucciso venerdì in un raid su Beirut. “La resistenza non si indebolisce con il martirio del suo leader, ma piuttosto rimane saldamente radicata nei cuori e nelle menti. Perché i grandi leader costruiscono durante le loro vite la dottrina, l’approccio e il percorso della lotta”, ha proseguito Assad.