Libano, raid sul centro di Beirut: 9 morti. Israele ordina evacuazione a nord del fiume Litani. Iran contro il G7: “Parole sul nostro attacco sono irresponsabili”

Israele ordina l'evacuazione di Nabatieh, la città più grande del Libano meridionale. L'agenzia ufficiale iraniana: “Il presidente Pezeshkian ha incontrato il n.2 di Hamas in Qatar”. Ucciso a Gaza autore del linciaggio di Ramallah

Aggiornato: 16:16

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    15:28

    Tajani: “Voli charter per far rientrare 180 italiani da Beirut”

    “In una situazione sul terreno particolarmente complessa, ci stiamo adoperando per favorire un aumento dei collegamenti in uscita da Beirut, inclusi voli charter e altre modalità, su cui lavoriamo con il ministero della Difesa. Proprio in queste ore stiamo organizzando un volo charter speciale per trasferire in Italia circa 180 connazionali, che speriamo possano arrivare già stasera”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani al question time al Senato.

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  • 16:16

    Biden: “Risposta di Israele all’Iran? Oggi non accadrà nulla”

    Joe Biden si è detto convinto, parlando con i reporter, che oggi “non succederà niente” in merito ad una risposta di Israele all’Iran.

  • 15:28

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    “In una situazione sul terreno particolarmente complessa, ci stiamo adoperando per favorire un aumento dei collegamenti in uscita da Beirut, inclusi voli charter e altre modalità, su cui lavoriamo con il ministero della Difesa. Proprio in queste ore stiamo organizzando un volo charter speciale per trasferire in Italia circa 180 connazionali, che speriamo possano arrivare già stasera”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani al question time al Senato.

  • 15:25

    Danimarca, arrestati 2 adolescenti svedesi per le granate lanciate vicino all’ambasciata d’Israele

    É stato convalidato il fermo di due adolescenti svedesi per le esplosioni nei pressi dell’ambasciata d’Israele a Copenaghen avvenute ieri mattina. I due di 16 e 19 anni, sono sospettati di aver trasportato cinque granate e di averne lanciato due contro un edificio nel quartiere di Hellerup, nella periferia di Copenaghen, vicino all’ambasciata d’Israele.

    Le motivazioni dell’attacco saranno una parte importante dell’inchiesta, ha dichiarato il procuratore S›ren Harbo, che ha deciso di tenere l’udienza preliminare a porte chiuse: “Coloro che potrebbero aver dato loro le bombe a mano non dovrebbero sapere cosa verrà rivelato durante l’udienza” ha detto il procuratore, riportato dall’emittente pubblica danese DR.

    Negli scorsi mesi le autorità danesi hanno arrestato diversi giovani svedesi per crimini gravi quali sparatorie e detonazioni al soldo di bande criminali. Gli adolescenti sono stati fermati ieri in tarda mattinata presso la stazione centrale di Copenaghen e rigettano le accuse.

  • 15:22

    Francia: “Non giustificata la decisione di Israele contro il segretario dell’Onu”

    Parigi si schiera contro la decisione del governo israeliano di dichiarare “persona non grata” il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres. “La Francia si rammarica della decisione ingiustificata, grave e controproducente presa da Israele di dichiarare persona non grata il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres”, ha affermato il ministero degli Esteri francese in una nota.

  • 15:01

    Svezia: “Possibile ruolo dell’Iran dietro gli attacchi alle ambasciate israeliane”

    La Sapo, l’agenzia di intelligence svedese, ritiene che l’Iran potrebbe essere coinvolto negli attacchi di questa settimana contro le ambasciate israeliane in Svezia e Danimarca. “Ci sono alcuni elementi che potrebbero puntare in quella direzione”, ha affermato in una conferenza stampa Fredrik Hallstrom, capo delle operazioni del servizio di sicurezza svedese, rispondendo a una domanda sugli eventuali collegamenti tra quanto accaduto e l’Iran. “In parte a causa della scelta degli obiettivi e del modus operandi, ma questa è un’ipotesi”, ha aggiunto.

    Ieri in Danimarca la polizia ha arrestato tre cittadini svedesi dopo due esplosioni, causate probabilmente da granate, avvenute nei pressi dell’ambasciata israeliana a Copenhagen. Martedì erano stati esplosi spari contro la rappresentanza diplomatica a Stoccolma. La tv svedese Svt ha riferito di aver ricevuto informazioni secondo cui gli ultimi attacchi sono stati eseguiti dalla rete criminale locale “Foxtrot“, su ordine dell’Iran.

  • 14:57

    Ambasciatore libanese in Russia: “Abbiamo chiesto aiuto a Mosca per far finire il conflitto”

    Il Libano ha chiesto l’assistenza diplomatica della Russia per porre fine al conflitto in Medio Oriente, ha reso noto l’ambasciatore libanese a Mosca, Chawki Bou Nassar, in una intervista all’agenzia Tass. In incontri con diplomatici russi ha chiesto “l’aumento del loro sforzo diplomatico e politico con tutte le parti coinvolte e i partiti influenti in Medio Oriente e nel mondo, incluso all’Onu e in altre organizzazioni internazionali”.

  • 14:45

    Borrell (Ue): “Non ci siano attacchi contro impianti nucleari”

    L’Unione Europea “esige” che “non ci siano attacchi contro impianti nucleari” in Medio Oriente o altre parti del mondo, così come già fatto nel caso “dell’Ucraina” o “della Russia”: è quanto detto dall’alto rappresentante Ue per la politica estera, Josep Borrell, in conferenza stampa prima di ricevere un riconoscimento all’evento Foro La Toja, in Spagna. “Attacchi di questo tipo sono enormemente pericolosi, e hanno il grave potenziale di creare conseguenze di proporzioni incalcolabili“, ha aggiunto. Borrell ha anche reiterato appelli per il “cessate il fuoco” a Gaza e in Libano, un Paese in cui “va evitata una guerra totale”.

  • 14:18

    L’Iran convoca gli ambasciatori di Germania e Austria

    Gli ambasciatori di Germania e Austria a Teheran sono stati convocati dopo che Berlino e Vienna hanno convocato i rappresentanti dell’Iran per protestare contro l’attacco dell’Iran a Israele. Lo hanno riferito i media statali iraniani.

  • 14:14

    L’Iran accusa: “La dichiarazione del G7 sul nostro attacco è parziale e irresponsabile”

    L’Iran accusa il G7 di essere “parziale e irresponsabile“. In una nota del ministero degli Esteri iraniano, ripresa da Sky News, Teheran ha accusato il G7 dopo che i 7 Grandi hanno rilasciato ieri una dichiarazione in cui si condannava l’attacco dell’Iran a Israele. I leader del G7 avevano espresso “forte preoccupazione” per la crisi in Medio Oriente, avvertendo che un conflitto su scala regionale non è nell’interesse di nessuno.

    Ieri il consesso dei grandi della Terra, convocato dall’Italia presidente di turno, aveva espresso una “ferma condanna dell’attacco iraniano a Israele”. Joe Biden ha partecipato alla riunione “per coordinare una risposta a questo attacco, incluse nuove sanzioni“.