Bombe israeliane su Beirut: mistero sul successore di Nasrallah. Chiusi tre ospedali. Yemen, media arabi: “Raid di Usa e Gb a Sanaa”

Gli aerei dell’aeronautica militare hanno sganciato questa notte bombe per un peso complessivo di 73 tonnellate sul bunker di Hezbollah nel quartiere Dahieh, nel sud di Beirut. Si presume che il successore di Hassan Nasrallah, Hashem Safieddine, sia rimasto ucciso nel raid

Aggiornato: 17:00

I fatti più importanti

  • 14:31

    Teheran minaccia di colpire raffinerie e giacimenti israeliani se attaccati

    I pasdaran iraniani minacciano di colpire le raffinerie e i giacimenti di gas israeliani se lo Stato ebraico attaccasse l’Iran. Lo annunciano le stesse Guardie della rivoluzione citate dal Teheran Times. Ieri il presidente Usa Joe Biden aveva affermato che Washington stava discutendo con il governo di Gerusalemme la possibilità di raid israeliani sugli impianti petroliferi iraniani in risposta all’attacco missilistico sferrato martedì da Teheran

  • 14:01

    Media: due nuovi attacchi Israele su periferia sud di Beirut

    Due nuovi attacchi dell’esercito israeliano hanno preso di mira la periferia sud di Beirut. Lo riporta la testata L’Orient-Le Jour, secondo cui si sono udite forti detonazioni a chilometri dalla capitale del Libano

  • 13:04

    Crosetto: “Gli Usa ci hanno chiesto di inviare i carabinieri a Gaza”

    La richiesta dei carabinieri “su Gaza ci è stata fatta direttamente da Blinken (segretario di Stato Usa – ndr). Intanto dobbiamo verificare le condizioni di sicurezza, la fattibilità e tutto il resto. Poi decideremo”. Così il ministro della Difesa Guido Crosetto, a margine della cerimonia per la nomina del nuovo capo di Stato maggiore all’aeroporto di Ciampino.

  • 13:03

    Beirut, media: “Israele ha sganciato 73 tonnellate di esplosivo su bunker di Hezbollah”

    Gli aerei dell’aeronautica militare hanno sganciato la notte scorsa un totale di 73 tonnellate di esplosivo sul bunker di al-Marija, nel quartiere Dahiyeh di Beirut, definito il “principale quartier generale dell’intelligence” di Hezbollah. Lo riporta Ynet. Secondo le stime, aggiunge il sito di notizie israeliano, Hashem Safieddine destinato a diventare il successore di Hassan Nasrallah, si trovava in quel momento nel complesso insieme ad altri membri anziani di ciò che restava della leadership dell’organizzazione sciita.

  • 12:53

    Khamenei: “L’Iran non ritarderà eventuali azioni contro Israele”

    L’Iran non “esiterà” né “ritarderà” eventuali azioni contro Israele. Lo ha detto per due volte la Guida Suprema dell’Iran, l’ayatollah Ali Khamenei, nel suo discorso pubblico durante la preghiera del venerdì che è seguita alla commemorazione di Nasrallah. Appare chiaro al riferimento al tempo che il regime ha deciso di far passare dopo l’uccisione del capo politico di Hamas Ismail Haniyeh avvenuta il il 31 luglio a Teheran, prima di rispondere, il 1° ottobre. 

  • 12:46

    Beirut, Hezbollah: “Esercito israeliano attacca i soccorritori, un morto”

    Hezbollah ha accusato l’esercito israeliano di aver colpito oggi le squadre dei soccorritori che si trovavano sul luogo di un attacco notturno alla periferia meridionale di Beirut, uccidendo una persona. Un attacco israeliano “ha preso di mira le squadre della protezione civile che stavano rimuovendo le macerie e cercando di recuperare i feriti, uccidendo uno di loro”, ha dichiarato il movimento filo-iraniano. In precedenza, una fonte vicina a Hezbollah aveva riferito all’Afp di un attacco con un drone.

  • 12:40

    Congresso ebraico europeo: “Il 7 ottobre è stato il più grande pogrom dopo l’Olocausto”

    “Il 7 ottobre è stato il più grande pogrom che ha colpito il popolo ebraico dopo l’Olocausto. Ebrei portati fuori dalle loro case o aggrediti durante un concerto e fucilati, violentati e assassinati. Molti sono ancora tenuti prigionieri a Gaza. È una lezione piuttosto utile quando i vicini di un territorio evacuato volontariamente da Israele scelgono di scatenare una furia omicida prendendo di mira gli ebrei”. Lo ha detto il presidente del Congresso ebraico europeo Ariel Muzicant, in occasione dell’anniversario dell’attacco di Hamas del 7 ottobre.

  • 12:38

    Khamenei: “Il nostro attacco a Israele è stata la punizione minima”

    “Ciò che le nostre forze armate hanno fatto è stata la punizione minima per l’usurpatore del regime sionista, contro i crimini sorprendenti del regime americano dei vampiri, dei lupi rabbiosi e dei cani rabbiosi nella regione”. Lo ha detto l’ayatollah Ali Khamenei parlando alla cerimonia di commemorazione del defunto leader di Hezbollah Hassan Nasrallah a Teheran e riferendosi all’attacco iraniano di martedì contro Israele. Lo riporta Tasnim.

  • 12:35

    Hezbollah smentisce la sepoltura di Nasrallah in un luogo segreto

    Hezbollah ha smentito le notizie circolato stamani secondo cui il segretario generale del partito, Hassan Nasrallah, sarebbe stato sepolto “temporaneamente in un luogo segreto”. Lo riferisce il sito del quotidiano Asharq Al-Awsat, citando una fonte del movimento sciita libanese, che afferma “non è stata ancora presa alcuna decisione riguardo la data e il luogo della sepoltura”.

  • 12:15

    Khamenei: “Ogni attacco a Israele è un servizio all’umanità”

    Ogni attacco al regime da parte di chiunque e di qualsiasi gruppo è un servizio all’intera regione e all’intera umanità“. Lo ha detto l’ayatollah Ali Khamenei parlando alla cerimonia di commemorazione del defunto leader di Hezbollah Hassan Nasrallah a Teheran. Lo riporta l’agenzia Irna. “Il regime sionista è senza radici, artificiale e instabile e non sarà mai vittorioso su Hamas e Hezbollah”, ha aggiunto, “il regime sionista si è mantenuto in vita semplicemente grazie al sostegno americano, e anche questo non durerà a lungo, se Dio vuole”.