Scontri al corteo pro Palestina a Roma – Bombe carta contro le forze di polizia, manganellate ai manifestanti. Il Viminale: “C’erano infiltrati”
A Roma, nell’area intorno alla Piramide, il presidio ha raccolto oltre 7mila persone. La scintilla quando una parte del gruppo ha tentato di forzare il blocco delle forze dell'ordine
Aggiornato: 09:10
I fatti più importanti
- Quattro i manifestanti fermati: 30 gli agenti feriti
- Viminale: "Confermate ipotesi infiltrati"
- Pintedosi chiama Pisani: "Gestita situazione complessa"
- Emessi 40 fogli di via
- 24 agenti feriti negli scontri
- Agenti in tenuta antisommossa in piazzale dei Partigiani
- Almeno 5 manifestanti fermati
- Il corteo in viale Marco Polo
- Almeno tre ragazzi feriti negli scontri
- Una parte dei manifestanti continua il corteo
- Le immagini degli scontri
- Ferita una ragazza
- Dopo le cariche terminano gli scontri
- Cariche della polizia, avanzano i blindati
- Polizia risponde con gli idranti
- Bottiglie e bombe carta contro gli agenti
- Scontri con le forze dell'ordine
- Corteo partito
- I manifestanti si muovono
- Cresce la tensione
- "Non ci terranno fermi, partiamo in corteo"
- Gli organizzatori chiedono di partire in corteo
- I manifestanti chiedono di dare il via al corteo
- Manifestazione prosegue senza tensioni
- Il coro: "Il 7 ottobre è iniziata la rivoluzione"
- Non solo Roma, le manifestazioni in molte capitali occidentali
- Organizzatori: "Siamo in 7mila"
- I manifestanti: "Hanno provato a dividerci"
- Circa 5 mila in piazza
- L'afflusso in piazza e i controlli
- Slogan contro Meloni e Netanyahu
- Circa 2.000 le persone a piazzale Ostiense
- Gli attivisti in piazza
- Vladimiro Zagrebelsky: "Il divieto del questore pone seri problemi, manifestare è una libertà costituzionale"
- Controlli nelle stazioni e ai caselli delle autostrade
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13:23
A Roma 1600 controllati, 19 in questura
Dispositivi di sicurezza in campo a Roma nella giornata del corteo pro Palestina vietato. Sono 1.600, si apprende, le persone controllate finora e 19 sono state portate in questura per valutare la loro posizione al fine dell’eventuale foglio di via.
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11:57
Vladimiro Zagrebelsky: “Il divieto del questore pone seri problemi, manifestare è una libertà costituzionale”
“Pone seri problemi il divieto posto dal questore di Roma alla manifestazione pro-Palestina programmata nell’imminenza del primo anniversario della strage compiuta da Hamas un anno fa. Problematico è sempre il divieto di una manifestazione garantita da una libertà costituzionale”. A scriverlo oggi sulla Stampa è Vladimiro Zagrebelsky, giurista, ex giudice della Corte europea dei diritti dell’uomo per quasi dieci anni. “La Costituzione – spiega Zagrebelsky – stabilisce che ‘i cittadini hanno diritto di riunirsi pacificamente e senz’armi’. Per le sole riunioni in luogo pubblico deve essere dato preavviso alle autorità, ‘che possono vietarle soltanto per comprovati motivi di sicurezza o di incolumità pubblica’. E ‘tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero’. Non c’è dunque alcuna autorizzazione da chiedere, ma solo un dovere di preavvisare l’autorità, che organizzerà i necessari servizi di ordine pubblico e potrà vietare la manifestazione e il corteo negli stretti limiti ammessi dalla Costituzione. La ragione della manifestazione pubblica, le opinioni che vi si vogliono esprimere e lo stesso modo più o meno polemico ed estremo che si vuole adottare non legittimano un divieto da parte dell’autorità pubblica”. L’articolo ha il titolo “Se anche un’idea ripugnante ha diritto di essere manifestata”.
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11:53
Controlli nelle stazioni e ai caselli delle autostrade
Tra le misure del piano di sicurezza anche controlli nelle stazioni e ai caselli autostradali per intercettare pullman di manifestanti in arrivo da altre città e un dispositivo a cerchi concentrici sempre più stringenti attorno all’area di piazzale Ostiense. Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, sottolineando che la manifestazione è “illegale”, ha assicurato che sarà “gestita con equilibrio dalle nostre forze di polizia, di cui mi fido ciecamente”.
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11:51
Roma, scattano i controlli: “Obiettivo intercettare infiltrati violenti”
Scattano i controlli a Roma in vista della manifestazione pro Palestina annunciata per oggi nella Capitale e vietata dalla Questura. L’obiettivo è intercettare eventuali infiltrati violenti tra i gruppi che, sfidando il divieto, cercheranno di raggiungere comunque la zona di Ostiense per dar vita a un corteo alla vigilia del 7 ottobre, primo anniversario dell’attacco di Hamas in Israele. Il piano sicurezza è stato messo a punto nel pomeriggio in un tavolo tecnico in Questura, il primo presieduto dal neo questore Roberto Massucci.