Scontri al corteo pro Palestina, la diretta – Lancio di bottiglie e bombe carta, le forze dell’ordine hanno risposto con cariche e lacrimogeni

A Roma, nell’area intorno alla Piramide, il presidio ha raccolto oltre 7mila persone. La scintilla quando una parte del gruppo ha tentato di forzare il blocco delle forze dell'ordine

Aggiornato: 18:16

  • 16:31

    Contestato lo youtuber Simone Cicalone

    In piazza alla manifestazione pro Palestina anche lo youtuber Simone Cicalone noto a Roma per i suoi blitz contro i borseggiatori nella metro. È stato accolto da alcuni manifestanti con i cori “Vattene, vattene“. “Sono venuto da privato cittadino – ha detto – mi sembra un po’ aggressiva come reazione”.

  • 16:21

    “Non ci terranno fermi, partiamo in corteo”

    “Non ci terranno fermi, mettetevi tutti dietro allo striscione, partiamo in corteo“. Lo hanno annunciato i manifestanti pro Palestina che si sono riuniti in piazza Ostiense a Roma. I manifestanti vorrebbero andare in direzione Colosseo, il corteo però è stato vietato dal Viminale. La Questura aveva concesso una manifestazione statica in piazza Ostiense che ora è circondata dai mezzi blindati di Polizia e Carabinieri. Il corteo vorrebbe muoversi verso viale Aventino.

  • 16:09

    Gli organizzatori chiedono di partire in corteo

  • 15:49

    I manifestanti chiedono di dare il via al corteo

    Dopo i cori isolati, adesso, la richiesta di corteo ora arriva anche da chi parla al megafono, con l’invito ai manifestanti di mettersi dietro lo striscione per iniziare la marcia.
    (Tommaso Rodano)

  • 15:43

    Manifestazione prosegue senza tensioni

    Il sit-in prosegue senza tensioni, al megafono si alternano le voci dei gruppi presenti in piazza: giovani palestinesi, studenti, Cobas, Carc e altre sigle comuniste. Dai margini della piazza, che si è riempita, cominciano ad alzarsi le voci – “corteo, corteo” – di chi vorrebbe forzare il blocco di polizia e manifestare liberamente. Al momento sono cori isolati.
    (Tommaso Rodano)

  • 15:38

    “Delegazione da Milano bloccata a Rieti”

    “La delegazione proveniente da Milano è stata fermata a Rieti e 7 compagni sono stati raggiunti dal foglio di via. Chiediamo la loro immediata liberazione“. Lo hanno detto gli organizzatori del corteo pro Palestina in piazza Ostiense a Roma.

  • 15:36

    Il coro: “Il 7 ottobre è iniziata la rivoluzione”

    “Il 7 ottobre è iniziata la rivoluzione“. È uno dei cori intonati in piazzale Ostiense. “L’Italia fermi la vendita e l’invio di armi a Israele – sottolinea un altro attivista al megafono – Finisca immediatamente il genocidio a Gaza”. “Siamo tutti antisionisti“, hanno gridato i manifestanti di ‘Osa’, di ‘Potere al Popolo’ e di ‘Usb’ mentre gli universitari ripetono: “Noi vogliamo Gaza libera”. Tra le tante bandiere della Pelestina e della Pace anche quelle di Potere al Popolo e degli universitari di Rete della Conoscenza.

  • 15:25
  • 15:21

    Organizzatori: “Siamo in 7mila”

    “Siamo 7mila in piazza oggi pomeriggio per dire stop al genocidio“. Lo hanno detto gli organizzatori del corteo pro Palestina, radunato in piazza Ostiense.

  • 15:00

    I manifestanti: “Hanno provato a dividerci”

    Una manifestante in kefiah al megafono: “I giornalisti e il governo hanno provato a dividere la piazza, palestinesi buoni e palestinesi cattivi, ma c’è solo un popolo palestinese. Chi sono i terroristi oggi? Chi è che manda armi e munizioni? Il governo italiano, che oggi ci impedisce di essere in piazza, aveva detto che aveva smesso di armare Israele, ma non l’ha fatta. Migliaia di persone sono state bloccate in tutto il Paese e gli hanno impedito di manifestare”. Tra gli slogan: “Palestina libera“, “Meloni assassina”, “Joe Biden assassino”, “Netanyahu assassino”. Uno degli organizzatori: “Ai giornalisti ripeto: siamo di fronte a un genocidio, 40mila morti, la metà bambini, ma voi ci fate solo domande che vi servono a costruire un teorema“.
    (Tommaso Rodano)