Scontri al corteo pro Palestina – Bombe carta contro le forze di polizia, manganellate ai manifestanti. Il Viminale: “C’erano infiltrati”

A Roma, nell’area intorno alla Piramide, il presidio ha raccolto oltre 7mila persone. La scintilla quando una parte del gruppo ha tentato di forzare il blocco delle forze dell'ordine

Aggiornato: 20:07

I fatti più importanti

  • 17:07

    I manifestanti si muovono

    I manifestanti pro Palestina riuniti in piazzale Ostiense a Roma, nonostante il divieto prescritto dalla Questura di Roma, si sono spostati all’interno della piazza verso viale di Porta Ardeatina. In testa lo striscione con su scritto “Palestina e Libano unite: fermiamo il genocidio con la resistenza”. Tra i presenti in piazza, che secondo quanto hanno detto gli organizzatori sono oltre 7mila, oltre ai movimenti pro Palestina anche molti giovani studenti e universitari e alcuni con il viso coperto. I manifestanti chiedono a gran voce di partire in corteo.

  • 16:49

    Cresce la tensione

    Cresce la tensione alla manifestazione non autorizzata di Roma. “Corteo, corteo”, “fateci passare“: i manifestanti pro-Palestina continuano a chiedere a gran voce di trasformare quello che per ora è di fatto un sit-in statico in una vera e propria manifestazione per le vie della capitale. Molti giovani e studenti si stanno posizionando all’inizio del corteo, dietro agli striscioni principali, a ridosso delle forze dell’ordine ed esposti a possibili ‘contatti’ con la polizia.

  • 16:31

    Contestato lo youtuber Simone Cicalone

    In piazza alla manifestazione pro Palestina anche lo youtuber Simone Cicalone noto a Roma per i suoi blitz contro i borseggiatori nella metro. È stato accolto da alcuni manifestanti con i cori “Vattene, vattene“. “Sono venuto da privato cittadino – ha detto – mi sembra un po’ aggressiva come reazione”.

  • 16:21

    “Non ci terranno fermi, partiamo in corteo”

    “Non ci terranno fermi, mettetevi tutti dietro allo striscione, partiamo in corteo“. Lo hanno annunciato i manifestanti pro Palestina che si sono riuniti in piazza Ostiense a Roma. I manifestanti vorrebbero andare in direzione Colosseo, il corteo però è stato vietato dal Viminale. La Questura aveva concesso una manifestazione statica in piazza Ostiense che ora è circondata dai mezzi blindati di Polizia e Carabinieri. Il corteo vorrebbe muoversi verso viale Aventino.

  • 16:09

    Gli organizzatori chiedono di partire in corteo

  • 15:49

    I manifestanti chiedono di dare il via al corteo

    Dopo i cori isolati, adesso, la richiesta di corteo ora arriva anche da chi parla al megafono, con l’invito ai manifestanti di mettersi dietro lo striscione per iniziare la marcia.
    (Tommaso Rodano)

  • 15:43

    Manifestazione prosegue senza tensioni

    Il sit-in prosegue senza tensioni, al megafono si alternano le voci dei gruppi presenti in piazza: giovani palestinesi, studenti, Cobas, Carc e altre sigle comuniste. Dai margini della piazza, che si è riempita, cominciano ad alzarsi le voci – “corteo, corteo” – di chi vorrebbe forzare il blocco di polizia e manifestare liberamente. Al momento sono cori isolati.
    (Tommaso Rodano)

  • 15:38

    “Delegazione da Milano bloccata a Rieti”

    “La delegazione proveniente da Milano è stata fermata a Rieti e 7 compagni sono stati raggiunti dal foglio di via. Chiediamo la loro immediata liberazione“. Lo hanno detto gli organizzatori del corteo pro Palestina in piazza Ostiense a Roma.

  • 15:36

    Il coro: “Il 7 ottobre è iniziata la rivoluzione”

    “Il 7 ottobre è iniziata la rivoluzione“. È uno dei cori intonati in piazzale Ostiense. “L’Italia fermi la vendita e l’invio di armi a Israele – sottolinea un altro attivista al megafono – Finisca immediatamente il genocidio a Gaza”. “Siamo tutti antisionisti“, hanno gridato i manifestanti di ‘Osa’, di ‘Potere al Popolo’ e di ‘Usb’ mentre gli universitari ripetono: “Noi vogliamo Gaza libera”. Tra le tante bandiere della Pelestina e della Pace anche quelle di Potere al Popolo e degli universitari di Rete della Conoscenza.

  • 15:25