Netanyahu convoca il gabinetto di sicurezza sull’Iran. Gallant: “Nostro attacco sarà letale”. Nuovo raid su Jabaliya (Gaza): almeno 47 morti
Damasco: “7 persone rimaste uccise nel raid di ieri, anche donne e bambini”. Teheran agli Stati del Golfo: “Non assistete Israele nell’attacco all’Iran”. Washington Post: “La risposta di Tel Aviv all’Iran sarà significativa. Gli Usa non informati”
Aggiornato: 23:14
I fatti più importanti
- Inviato Usa in Medio oriente: "Yahya Sinwar è vivo"
- Almeno 47 morti nel raid di Israele a Jabaliya (Gaza)
- Giovedì gabinetto di sicurezza sull'Iran
- Gallant: "Il nostro attacco all'Iran sarà letale"
- Netanyahu: "Se non combattiamo l'Iran, moriamo"
- Media: "Cittadino israeliano con passaporto britannico arrestato a Beirut"
- Media: "Netanyahu ha deciso, Israele attaccherà le strutture militari iraniane"
- Hezbollah rivendica l'attacco sul nord di Israele
- Razzi dal Libano sul nord di Israele: "Due vittime"
- Libano, attacco di Israele a un rifugio per sfollati: "Almeno 4 morti"
- Israele, Netanyahu in riunione 5 ore per la risposta all'Iran
- Israele, 6 persone accoltellate a Hadera. Polizia: "E' terrorismo"
- Gaza, Hamas: "Superate le 42mila vittime palestinesi"
- Israele: "Stiamo per attaccare il sud del Libano"
- Damasco: "7 persone rimaste uccise nel raid di ieri, anche donne e bambini"
- Israele: "L'Iran deve essere fermato prima che sia troppo tardi"
- Teheran agli Stati del Golfo: "Non assistete Israele nell'attacco all'Iran"
- Media: "Oggi telefonata tra Biden e Netanyahu"
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14:37
Razzi dal Libano sul nord di Israele: “Due vittime”
Un uomo e una donna di circa 40 anni sono rimasti uccisi nella città di Kirya Shmona, nel nord di Israele, dopo essere stata colpiti da una raffica di razzi provenienti da Hezbollah in Libano. Lo hanno riferito i servizi di emergenza israeliani Magen David Adom.
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14:07
Libano, attacco di Israele a un rifugio per sfollati: “Almeno 4 morti”
Almeno quattro persone sono rimaste uccise e 10 ferite in un attacco israeliano contro un hotel trasformato in rifugio per sfollati a Wardaniyeh, nella regione di Chouf, nel sud del Libano. Lo ha riferito il ministero libanese della Sanità. Un reporter dell’Associated Press in una città vicina ha udito due boom sonici e un’esplosione provenienti da aerei israeliani prima dell’attacco, seguiti da colonne di fumo bianco e nero che si levavano dall’edificio.
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13:33
Hezbollah: “In corso combattimenti con Israele nel sud del Libano”
Hezbollah riferisce che sono “in corso combattimenti” tra le sue milizie e soldati israeliani nel sud del Libano, dove lo Stato ebraico intende estendere le sue operazioni. Stamattina il movimento sciita aveva reso noto di aver respinto due tentativi di infiltrazione dell’Idf in territorio libanese.
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13:25
Gaza, al Cairo incontro tra i vertici di Hamas e Fatah
“La riunione delle delegazioni di Hamas, guidata da Khalil al-Haya, membro dell’ufficio politico del movimento; e di Fatah, guidata da Mahmoud al-Aloul, vicepresidente del movimento, è iniziata nella capitale egiziana”: lo ha riferito su X poco dopo le 13 ora italiana l’emittente egiziana Al-Qaera citando il movimento al potere nella Striscia di Gaza.
Il portavoce dell’ufficio dell’ala politica di Hamas, Taher al-Nunu, ha riferito che le delegazioni discutono dell’”aggressione alla Striscia di Gaza, degli sviluppi politici e sul campo e degli sforzi di unificazione nazionale“. La delegazione di Hamas arrivata nella capitale egiziana è guidata da Khalil al-Hayya, che guida anche la squadra negoziale del gruppo nei negoziati indiretti con Israele e mediati da Stati Uniti, Qatar ed Egitto.
Quello in corso è il primo incontro da quello dello scorso luglio a Pechino, in cui circa 15 fazioni palestinesi, tra cui Hamas e Fatah, hanno firmato un accordo per porre fine alle loro divisioni e formare un governo di unità. Hamas e Fatah sono rivali da tempo e nel 2007 hanno combattuto una guerra breve ma sanguinosa che ha portato la fazione islamista a prendere il controllo di Gaza. Fatah, attraverso l’Autorità nazionale palestinese, mantiene un controllo amministrativo limitato sulla Cisgiordania.
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13:00
Israele: “40 razzi esplosi dal Libano”
L’esercito israeliano ha individuato circa 40 razzi che hanno attraversato il territorio del Paese dal Libano dopo che le sirene sono risuonate nelle zone dell’Alta Galilea e della baia di Haifa: lo rende noto l’Idf su Telegram, aggiungendo che “alcuni proiettili sono stati intercettati” dall’Aeronautica militare e “altri sono caduti nell’area”.
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12:45
Israele, Netanyahu in riunione 5 ore per la risposta all’Iran
Benyamin Netanyahu si è incontrato ieri sera per oltre cinque ore con un gruppo di ministri, alti funzionari dell’Idf e dell’intelligence per cercare di raggiungere una decisione riguardo alla portata e ai tempi della risposta contro l’Iran. Lo riferisce Axios citando due alti funzionari israeliani. Il primo ministro d’Israele dovrebbe avere in giornata una telefonata con il presidente Usa Joe Biden.
Secondo due funzionari israeliani che la rappresaglia di Israele sarà significativa e comprenderà probabilmente una combinazione di raid aerei contro obiettivi militari in Iran e attacchi simili a quello in cui è stato ucciso a Teheran l’ex capo politico di Hamas Ismail Haniyeh.
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12:06
Israele, 6 persone accoltellate a Hadera. Polizia: “E’ terrorismo”
Almeno sei persone sono state accoltellate a Hadera, città nel centro di Israele. Lo riferisce il sito di notizie Ynet, precisando che ora la Polizia conferma di aver “neutralizzato” l’assalitore e che si tratta di un attacco terroristico. L’attentatore ha accoltellato persone in quattro luoghi diversi ed è fuggito a bordo di un motorino.
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11:59
Gaza, Hamas: “Superate le 42mila vittime palestinesi”
Il ministero della Sanità di Gaza, gestito da Hamas, ha dichiarato che almeno 42.010 persone sono state uccise nella guerra tra Israele e i militanti palestinesi. Il bilancio comprende 45 morti nelle ultime 24 ore, secondo il ministero, che ha dichiarato che 97.720 persone sono state ferite nella Striscia di Gaza dall’inizio della guerra, quando i militanti di Hamas hanno attaccato Israele il 7 ottobre 2023.
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11:51
Libano, media: “Blackout dei cellulari nel sud”
In Libano vengono segnalate “interruzioni della telefonia mobile in varie regioni del sud”. A riferirne è il giornale libanese L’Orient Le Jour mentre proseguono le operazioni militari israeliane. Secondo la testata, “sono impossibili le comunicazioni con gli abitanti di Rmeish (nella regione di Bint Jbeil), dove le reti Alfa e Touch sono interrotte”.
Allo stesso giornale Ogero, l’operatore libanese, ha negato interruzioni significative nelle telecomunicazioni nel sud del Paese dei Cedri e un portavoce ha confermato che sono stati effettuati lavori di riparazione nelle località di Maaroub, Chehour, Srifa e Aabbassiyeh, nella zona di Tiro, Kharayib e Zrarieh, nell’area di Sidone, e Qaaqaiyet el-Jisr, nella regione di Nabatiyeh.
“Per riparare guasti in alcune aree abbiamo necessità di autorizzazioni di sicurezza. Abbiamo fatto gli ultimi lavori sotto le bombe – ha detto il portavoce Karim Rifai – Oggi aspettiamo nuove autorizzazioni per lavori in altre località”. Il portavoce ha confermato che Rmeish è senza internet.
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11:50
Israele: “Stiamo per attaccare il sud del Libano”
L’esercito israeliano ha diramato un nuovo avviso alla popolazione del Libano meridionale, invitandola a “stare attenti” poiché le truppe “continuano ad attaccare le posizioni di Hezbollah” nella regione. “Per la vostra sicurezza vi è vietato tornare alle vostre case fino a nuovo avviso”, afferma il portavoce delle Idf Avichay Adraee su X. “Chiunque si diriga a sud mette in pericolo la propria vita”. Israele ha già diramato ordini di evacuazione per oltre 100 villaggi e quartieri nel sud del paese.