Netanyahu convoca il gabinetto di sicurezza sull’Iran. Gallant: “Nostro attacco sarà letale”. Nuovo raid su Jabaliya (Gaza): almeno 47 morti

Damasco: “7 persone rimaste uccise nel raid di ieri, anche donne e bambini”. Teheran agli Stati del Golfo: “Non assistete Israele nell’attacco all’Iran”. Washington Post: “La risposta di Tel Aviv all’Iran sarà significativa. Gli Usa non informati”

Aggiornato: 23:14

  • 19:57

    Giovedì gabinetto di sicurezza sull’Iran

    Il premier israeliano Benyamin Netanyahu convocherà domani un gabinetto di sicurezza sull’Iran. Lo riferisce Axios, ricordando che secondo la legge israeliana il primo ministro ha bisogno di un voto del gabinetto per un’azione militare significativa che potrebbe portare a una guerra totale con Teheran.
    La rappresaglia israeliana, hanno detto funzionari al sito, “sarà significativa e comprenderà probabilmente una combinazione di raid aerei contro obiettivi militari in Iran e attacchi sotto copertura, come quello che ha ucciso il leader di Hamas Ismail Haniyeh a Teheran”.

  • 19:03

    Gallant: “Il nostro attacco all’Iran sarà letale”

    “Il nostro attacco (all’Iran) sarà letale, preciso e soprattutto sorprendente, non capiranno cosa è successo e come”. Lo ha detto il ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant, come riporta Haaretz.

  • 17:25

    Telefonata in corso tra Biden e Netanyahu

    Secondo quanto riportato da Ynet, ripreso dal Times of Israel, il presidente degli Stati Uniti Joe Biden sta parlando al telefono con il primo ministro Benyamin Netanyahu.

  • 17:01

    Israele: “Hezbollah ha lanciato 90 razzi dal Libano verso l’Alta Galilea in 8 minuti”

    Hezbollah ha lanciato una raffica di circa 90 razzi dal Libano verso l’Alta Galilea in otto minuti: lo riferisce l’Idf, come riporta Haaretz. Secondo i militari, alcuni razzi sono stati intercettati. Sono stati segnalati impatti a Safed e nelle città vicine, causando danni. Non ci sono segnalazioni immediate di feriti.

  • 16:47

    Ministri degli Esteri di Iran e Arabia Saudita discutono di Gaza e Iran

    Il ministro degli Esteri iraniano, Abbas Araghchi, e l’omologo saudita, Faisal bin Farhan, hanno avuto “colloqui utili e costruttivi sugli ultimi sviluppi nella regione e sulla situazione a Gaza e Libano”. Durante il colloquio a Riad, Araghchi e Bin Farhan “hanno sottolineato che la guerra a Gaza e in Libano deve cessare e che deve essere consentita la fornitura di assistenza umanitaria ai rifugiati e agli sfollati immediatamente”, ha affermato il portavoce del ministero degli Esteri iraniano, Esmaeil Baghaei, in un messaggio su X.

    “I due ministri hanno anche esaminato lo stato più recente delle relazioni bilaterali e hanno ribadito la loro determinazione comune a continuare a migliorare le relazioni in ambito politico, di sicurezza ed economico”, ha aggiunto il funzionario. Dopo l’Arabia Saudita, è previsto che il capo della diplomazia di Teheran visiti il Qatar e altri Paesi della regione.

  • 16:44

    Netanyahu: “Se non combattiamo l’Iran, moriamo”

    “C’è solo una forza al mondo che sta combattendo l’Iran in questo momento. C’è solo una forza al mondo che ostacola la conquista dell’Iran. E quella forza è Israele”: lo ha detto il primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu a una delegazione della Conferenza dei Presidenti delle Principali Organizzazioni Ebraiche Americane presso l’Ufficio del primo ministro a Gerusalemme. “Se non combattiamo, moriamo. Ma non è solo la nostra lotta, è la lotta del mondo libero, e direi la lotta del mondo civilizzato”, ha detto Netanyahu. “Vogliono soggiogare il mondo e riportarlo ai tempi bui”.

  • 15:57

    Media: “Cittadino israeliano con passaporto britannico arrestato a Beirut”

    Un cittadino israeliano con passaporto britannico è stato arrestato a Beirut: lo ha riferito il quotidiano libanese Al-Akhbar, ripreso da Haaretz. Secondo quanto riportato dai media libanesi, l’israeliano è Joshua Tartakovsky, 42 anni, che si è presentato come giornalista. Al-Akhbar ha affermato che una ricerca su Internet su Tartakovsky lo ha presentato come un dipendente del quotidiano del partito comunista israeliano Zo HaDerech e ha provato che quest’anno sono stati pubblicati solo due articoli a suo nome.

  • 15:35

    Media: “Netanyahu ha deciso, Israele attaccherà le strutture militari iraniane”

    Nel lungo vertice notturno, il premier israeliano Benyamin Netanyahu ha preso decisioni chiave sulla risposta da dare all’attacco missilistico iraniano del primo ottobre. Lo riferisce il Times of Israel citando un funzionario iraniano secondo cui l’attenzione di Israele sarebbe rivolta alle strutture militari iraniane, anche se questo – prosegue il giornale – potrebbe cambiare. Anche la tv Kan sostiene che la riunione è stata “una discussione decisiva sulla questione iraniana”.

  • 14:51

    Israele, razzo su Haifa: “Un ferito grave”

    Una persona è rimasta ferita in modo grave dopo il lancio di un razzo su Haifa, secondo quanto riferisce l’ospedale. Lo riporta Haaretz.

  • 14:38

    Hezbollah rivendica l’attacco sul nord di Israele

    Hezbollah rivendica il lancio di razzi che ha ucciso un uomo e una donna a Kiryat Shmona, nel nord di Israele, affermando di aver preso di mira un “raduno di forze israeliane nemiche” nella città di confine. Lo riferiscono media israeliani affermando tuttavia che le vittime erano una coppia a passeggio con i loro cani.