Netanyahu convoca il gabinetto di sicurezza sull’Iran. Gallant: “Nostro attacco sarà letale”. Nuovo raid su Jabaliya (Gaza): almeno 47 morti

Damasco: “7 persone rimaste uccise nel raid di ieri, anche donne e bambini”. Teheran agli Stati del Golfo: “Non assistete Israele nell’attacco all’Iran”. Washington Post: “La risposta di Tel Aviv all’Iran sarà significativa. Gli Usa non informati”

Aggiornato: 23:14

  • 23:14

    Biden e Netanyahu hanno discusso del rilancio della diplomazia a Gaza

    Nella loro telefonata, Joe Biden e Benjamin Netanyahu “hanno discusso dell’urgente necessità di rinnovare la diplomazia per liberare gli ostaggi tenuti da Hamas”. Lo rende noto la Casa Bianca, secondo cui “il presidente ha inoltre discusso della situazione umanitaria a Gaza e dell’imperativo di ripristinare l’accesso al nord, anche rivitalizzando immediatamente il corridoio dalla Giordania”.

  • 23:13

    Biden e Netanyahu rimarranno “in stretto contatto” nei prossimi giorni

    Nella sua telefonata con Benjamin Netanyahu, Joe Biden “ha affermato il suo ferreo impegno per la sicurezza di Israele” e “ha condannato inequivocabilmente l’attacco missilistico balistico dell’Iran contro Israele il primo ottobre”: lo rende noto la Casa Bianca, senza fare alcun riferimento alla preannunciata risposta israeliana ma riferendo che i due leader “hanno concordato di restare in stretto contatto nei prossimi giorni, sia direttamente sia tramite i rispettivi team per la sicurezza nazionale”.

  • 23:12

    Biden a Netanyahu: “Ridurre al minimo i danni ai civili in Libano”

    Nella sua telefonata con Benjamin Netanyahu, Joe Biden “ha sottolineato la necessità di un accordo diplomatico per far tornare in sicurezza sia i civili libanesi che quelli israeliani alle loro case su entrambi i lati della Linea Blu”, e “ha affermato il diritto di Israele a proteggere i suoi cittadini da Hezbollah, che ha lanciato migliaia di missili e razzi in Israele solo nell’ultimo anno, sottolineando al contempo la necessità di ridurre al minimo i danni ai civili, in particolare nelle aree densamente popolate di Beirut”. Lo rende noto la Casa Bianca.

  • 23:10

    Inviato Usa in Medio oriente: “Yahya Sinwar è vivo”

    Gli Stati Uniti ritengono che Yahya Sinwar sia vivo e che probabilmente si nasconde in un tunnel di Gaza, vicino agli ostaggi israeliani. A dirlo è stato l’inviato della Casa Bianca per il Medio Oriente, secondo cui il leader di Hams “resta colui che prende le decisioni: noi crediamo che sia vivo e che si trovi in un tunnel sotto Gaza, con gli ostaggi probabilmente vicini a lui”. Le parole di McGurck, pronunciate durante una call con i rabbini americani, sono le prime così nette sulle sorti di Sinwar da parte di funzionari statunitensi negli ultimi mesi. Oggi il Wall Street Journal ha scritto che il leader di Hamas avrebbe dato ordine di riprendere gli attacchi suicidi contro Israele.

  • 22:03

    Almeno 47 morti nel raid di Israele a Jabaliya (Gaza)

    Almeno 47 palestinesi – tra cui un giornalista – sono rimasti uccisi in una serie di raid aerei israeliani contro il campo profughi di Jabaliya, nel nord della Striscia di Gaza. Lo hanno riferito fonti mediche palestinesi, mentre l’agenzia di stampa Wafa ha fatto sapere che almeno 15 persone sono morte in un attacco che ha colpito il cortile di un ospedale, dove erano allestite tende per i rifugiati. Secondo fonti locali, sono almeno cinque giorni che Israele bersagli l’area.

  • 20:52

    Telefonata Biden-Netanyahu “diretta e produttiva”

    La telefonata tra Joe Biden e Benjamin Netanyahu è durata 30 minuti ed è stata “diretta e produttiva”. Lo ha detto la portavoce della Casa Bianca Karin Jean-Pierre in un briefing con i giornalisti. Nel corso della telefonata si è parlato anche della risposta di Israele all’attacco missilistico iraniano del primo ottobre, ha dichiarato Jean-Pierre, ricordando che “gli Stati Uniti e il governo israeliano ne stanno discutendo fin dalla scorsa settimana e quindi queste discussioni sono continuate con il presidente e il primo ministro”.

  • 20:51

    Usa: “Israele eviti un’azione in Libano come a Gaza”

    Israele deve evitare un’azione militare stile Gaza in Libano. Lo afferma il portavoce del Dipartimento di stato Matthew Miller. “Non ci deve essere un’azione militare in Libano che somigli a quella di Gaza”, con danni simili a quelli nella Striscia, ha messo in evidenza Miller.

  • 20:51

    Idf: “Continueremo a colpire Hezbollah senza tregua”

    L’Idf continuerà a colpire Hezbollah, “senza concedergli alcuna tregua o ripresa”. Lo ha puntualizzato il capo di stato maggiore israeliano Herzi Halevi in un comunicato, che arriva in una fase in cui il movimento sciita libanese sarebbe disposto ad esplorare la possibilità di un cessate il fuoco. “Hezbollah sta cercando di nascondere il danno significativo che abbiamo inflitto all’organizzazione nelle ultime settimane”, ha affermato Halevi, aggiungendo che “sta riscontrando difficoltà di controllo e comando, che portano a confusione a livello decisionale”.

  • 20:27

    40 uccisi e 160 feriti nelle ultime 24 ore in Libano

    Il ministero della salute libanese ha riferito stasera che il bilancio delle persone uccise da Israele in Libano nelle ultime 24 ore è salito a 40 e che i feriti sono 160. In tutto, si legge nel bollettino serale del ministero, dall’inizio a metà settembre degli attacchi israeliani in Libano, sono 2119 gli uccisi e oltre 10mila i feriti.

  • 20:26

    Nuovi raid israeliani su Beirut

    Aerei da guerra israeliani hanno compiuto nel pomeriggio tre raid contro la periferia sud di Beirut, prendendo di mira obiettivi nelle vicinanze dello stadio Al-Rayah e di Haret Hreik. Lo riferisce l’agenzia di stampa libanese Nna.