Libano, Netanyahu: “L’Onu vada via, soldati ostaggio di Hezbollah”. Tank israeliani irrompono in una postazione Unifil
Il premier israeliano contro tutti dopo gli attacchi all'Unifil. Il Papa: rispetto per i militari Onu. Raid nel sud: 15 morti. Feriti 4 paramedici della Croce Rossa. 67 feriti in Israele per un attacco con i droni. Meloni sente il premier israeliano: "Attacchi inaccettabili" (leggi)
Aggiornato: 20:51
I fatti più importanti
- Drone di Hezbollah su Israele: sono 67 i feriti
- Il Tg1 intervista il portavoce dell'esercito israeliano: "L'Italia è un amico importante"
- Fonti: in arrivo testo Ue in risposta a Israele su Unifil
- Raid con i droni sul centro di Israele: almeno 39 feriti. Cinque sono gravi
- Schlein: "Il governo riconosca la Palestina, come fatto da altri stati europei"
- Crosetto: "Ennesimo incidente inaccettabile"
- Usa: invieremo sistema anti-missile in Israele contro Iran
- Unifil: "Due carri armati israeliani entrati con la forza" nelle nostre postazioni
- Portolano: "Decide l'Onu non Israele se restiamo in Libano"
- Meloni sente Netanyahu: "Inaccettabili attacchi a Unifil"
- Portolano: "Inadeguate le regole d'ingaggio di Unifil"
- Portolano: "I nostri soldati frustrati dalla presenza di Israele"
- Netanyahu: "I leader Ue critichino Hezbollah, non noi"
- Il Papa: "Rispettare le forze di pace dell'Onu"
- Netanyahu a Guterres: "Unifil deve andarsene"
- Israele: "L'aeronautica ha colpito 200 obiettivi Hezbollah nel Libano meridionale in 24 ore"
- Washington Post: "Hamas pianificava attacco a Tel Aviv stile 11 settembre"
- Gaza, "famiglia di 8 persone uccisa in attacco israeliano"
- Croce Rossa: "Quattro paramedici feriti durante un raid nel sud del Libano"
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09:53
Washington Post: “Hamas pianificava attacco a Tel Aviv stile 11 settembre”
Anni prima del 7 ottobre 2023, i leader di Hamas avevano pianificato un’ondata di attacchi terroristici molto più letali contro Israele, che avrebbero incluso il crollo di un grattacielo di Tel Aviv in stile 11 settembre, mentre facevano pressione sull’Iran per ricevere supporto nella loro realizzazione. È quanto emerso da documenti documenti sequestrati dalle forze israeliane a Gaza, come riporta il Washington Post. Stando a quanto riferito, i documenti e i registri elettronici che i funzionari israeliani affermano siano stati recuperati dai centri di comando di Hamas, mostrano una pianificazione avanzata per attacchi con treni, barche e persino carri trainati da cavalli, sebbene diversi piani fossero mal formulati e altamente impraticabili, hanno affermato gli esperti di terrorismo. I piani prevedono di coinvolgere gruppi militanti alleati per un assalto combinato contro Israele da nord, sud ed est. Le 59 pagine di lettere e documenti di pianificazione in arabo ottenute dal Washington Post rappresentano una frazione delle migliaia di documenti che le Forze di difesa israeliane affermano di aver sequestrato da quando è iniziata l’invasione terrestre di Gaza da parte di Israele il 27 ottobre.
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09:50
“Cinque morti e una moschea distrutta in un raid israeliano nel sud del Libano”
Un raid israeliano condotto nella notte contro il sud del Libano ha fatto almeno cinque morti e distrutto una moschea. Lo hanno reso noto fonti della sicurezza libanese citate dal giornale L’Orient le Jour, secondo cui l’attacco ha preso di mira il villaggio di Kfar Tebnit, dove, oltre alla moschea, sono state colpite anche diverse case. L’agenzia di stampa Nna riferisce invece che altri raid israeliani sono stati condotti contro i villaggi di Tiro e Bint Jbeil e le località di Dahaira, Alma AlShaab e Naqura.
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09:29
Gaza, “famiglia di 8 persone uccisa in attacco israeliano”
Otto persone, tutte della stessa famiglia, sono morte in un attacco israeliano nella zona centrale Striscia di Gaza. Lo hanno riferito funzionari medici palestinesi, mentre le forze israeliane continuano a combattere militanti di Hamas e rinnovano gli ordini di evacuazione di centinaia di migliaia di persone dal nord del territorio. L’attacco di sabato sera ha colpito una casa nel campo profughi di Nuseirat, uccidendo genitori e i loro sei figli, di età compresa tra 8 e 23 anni, secondo l’ospedale dei martiri di Al-Aqsa nella vicina Deir al-Balah, dove sono stati portati i corpi. Altre sette persone sono rimaste ferite, tra cui due donne e un bambino in condizioni critiche. Un reporter dell’Associated Press ha appurato il conteggio dei corpi e filmato le preghiere funebri tenute all’ospedale.
A più di un anno dall’inizio della guerra con Hamas, Israele continua a colpire quelli che dice essere obiettivi legati ai militanti a Gaza quasi ogni giorno. L’esercito afferma di cercare di evitare vittime e ripercussioni sui civili e attribuisce la loro morte ad Hamas e ad altri gruppi armati perché operano in aree densamente popolate. L’esercito raramente commenta gli attacchi individuali, che spesso uccidono donne e bambini. Negli ultimi mesi, ha ripetutamente colpito scuole usate come rifugi da sfollati, accusando i militanti di nascondersi tra loro. Israele sta anche conducendo una campagna aerea e terrestre contro Hezbollah in Libano e dovrebbe colpire l’Iran come rappresaglia per un attacco missilistico all’inizio di questo mese, anche se non ha detto come o quando. Nel nord di Gaza, le forze aeree e terrestri israeliane hanno attaccato il campo profughi di Jabalia, dove l’esercito afferma che i militanti si sono riorganizzati.
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09:28
Croce Rossa: “Quattro paramedici feriti durante un raid nel sud del Libano”
La Croce Rossa ha fatto sapere che quattro suoi operatori sono rimasti feriti durante raid nel sud del Libano dove erano impegnati in operazioni di soccorso. “Dopo un attacco aereo su un’abitazione a Serbine, nel Libano meridionale, avvenuto domenica 13 ottobre alle 8 del mattino, sono state inviate sul posto squadre di ambulanze della Croce Rossa libanese in coordinamento con l’UNIFIL“, si legge in un post su X. “Mentre il team era alla ricerca di feriti da soccorrere, la casa è stata colpita una seconda volta, provocando commozioni cerebrali ai volontari e danni alle due ambulanze. I volontari leggermente feriti sono stati trasportati in ospedale e sono in buone condizioni I volontari della Croce Rossa libanese devono essere protetti in ogni momento mentre tentano di salvare le vittime”.
Following the airstrike on a house in Sirbine in South Lebanon on Sunday 13th of October at 8am, Lebanese Red Cross ambulance teams were dispatched to the scene in coordination with UNIFIL.
— Lebanese Red Cross (@RedCrossLebanon) October 13, 2024
As the team was searching for casualties to rescue, the house was hit for a second time… pic.twitter.com/ufxJL8sGYQ -
09:27
Israele: “Intercettati cinque razzi in arrivo dal Libano”
Israele afferma di aver intercettato cinque razzi provenienti dal Libano. “Le sirene hanno suonato tra le 08:59 e le 09:01 nelle regioni dell’Alta Galilea, della Galilea Centrale, della Galilea Occidentale, della Baia di Haifa e del Carmelo. Circa cinque proiettili lanciati dal Libano sono stati identificati e intercettati con successo”, ha affermato l’esercito in un comunicato.
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09:27
Hezbollah: “Scontri con soldati israeliani al confine tra sud del Libano e Israele”
Hezbollah sostiene di essersi scontrato per due volte con le truppe israeliane nei pressi del villaggio di Ramiya, al confine tra il sud del Libano e Israele. Secondo il gruppo, gli scontri sarebbero durati un’ora. Nessuna conferma è arrivata dalle Idf. Poco dopo il movimento libanese filoiraniano ha fatto sapere di aver lanciato “dei razzi” contro soldati israeliani nel villaggio di Maroun al-Ras, vicino al confine tra Libano e Israele.
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09:26
Ministero della salute del Libano: “Almeno 15 morti negli ultimi attacchi di Israele”
Il ministero della Salute del Libano ha dichiarato che almeno 15 persone sono state uccise negli ultimi attacchi effettuati israeliani su due aree nel nord del paese e una a sud della capitale. Stando a quanto riferito, nove persone sono state uccise e 15 ferite in un “attacco nemico israeliano” al villaggio di Maaysrah, situato a nord di Beirut. Il ministero ha anche riferito di due persone uccise, quattro ferite e “parti del corpo” non identificate recuperate in seguito a un attacco israeliano a Deir Bella, vicino alla città di Batroun nel nord del Libano. Quattro persone sono state uccise e 18 ferite in un attacco a Barja, a sud di Beirut. Israele ha anche colpito la città meridionale di Nabatieh, dove sono state segnalate otto persone ferite. Lo riporta Al Jazeera.