Drone dal Libano su base israeliana: 4 vittime. Strage di Idf in un villaggio di cristiani. Ucciso il capo dell’aviazione di Hamas

Tel Aviv, ministro Energia: “Unifil inutile e fa da scudo a Hezbollah, si ritiri”. Raid su un centro di distribuzione di aiuti umanitari a Jabaliya: 10 vittime. Drone contro base militare di Binyaminia: "Morti 4 soldati israeliani". New York Times: “A Gaza Israele ha usato palestinesi come scudi umani”. Shin Bet annuncia l'uccisione di Samer Abu-Daqa, che coordinò l'attacco del 7 ottobre

Aggiornato: 22:23

I fatti più importanti

  • 15:04

    Israele: “Risposta dura a Hezbollah per la morte dei nostri 4 soldati”

    Il ministro della Difesa Yoav Gallant ha detto al suo omologo statunitense Lloyd Austin che Israele avrebbe dato una forte risposta a Hezbollah dopo il raid con un drone che ha colpito una base dell’esercito uccidendo quattro soldati e ferendone sessanta. Gallant ha parlato con Austin durante la notte e “ha sottolineato la gravità dell’attacco e la forte risposta che sarebbe stata data a Hezbollah”, ha affermato l’ufficio del ministro in una nota.

  • 14:54

    Libano, i morti nel raid israeliano sul villaggio a maggioranza cristiana sono 18

    La Croce Rossa libanese ha affermato che 18 persone sono state uccise in un attacco israeliano nel nord del Libano. L’attacco ha preso di mira un edificio residenziale nel villaggio a maggioranza cristiana di Aitoua situato nella regione di Zgharta. In precedenza, il ministero della Sanità di Beirut aveva riportato un bilancio di nove vittime. Secondo i media statali, è la prima volta che l’area viene attaccata dall’esercito israeliano in un anno di ostilità.

  • 14:46

    Borrell (Ue): “Gli attacchi contro i civili non renderanno Israele più sicuro”

    “Condanno i nuovi attacchi dell’Idf contro un ospedale e una scuola che fungono da rifugi nella parte centrale di Gaza. Decine di civili in cerca di sicurezza sono stati uccisi e feriti in circostanze terribili. Gli ordini di evacuazione di massa, le violazioni del diritto internazionale umanitario e il disprezzo per le vittime civili non renderanno gli israeliani più sicuri”. Così l’Alto rappresentante Ue per la politica estera Josep Borrell su X.

  • 14:34

    Libano, 9 morti in un raid israeliano nel nord

    Il ministero libanese afferma che nove persone sono morte in un attacco israeliano in un villaggio nel nord.

  • 14:30

    Hezbollah: “Feroci combattimenti con l’esercito israeliano in un villaggio di confine”

    Hezbollah riferisce di “feroci combattimenti” con l’esercito israeliano in un villaggio di confine. I combattenti di Hezbollah “sono impegnati in violenti scontri con le forze nemiche israeliane nel villaggio di Aita al-Shaab con mitragliatrici, razzi e proiettili di artiglieria”, ha dichiarato il gruppo, aggiungendo poi di aver preso di mira una “veicolo israeliano con un missile guidato” nel villaggio.

  • 14:12

    Libano, Israele attacca la città di Aitou a maggioranza cristiana nel nord

    Le Idf hanno condotto un raid aereo contro la città di Aitou a maggioranza cristiana nel nord del Libano, nel distretto di Zgharta. Lo riporta l’agenzia di stampa libanese Nna, spiegando che nel raid è stato preso di mira un appartamento residenziale che ospita sfollati. E’ la prima volta che questa zona viene presa di mira dagli israeliani in un anno di conflitto, ha aggiunto. Secondo l’emittente Al Mayadeen, vicina a Hezbollah, il raid israeliano ha provocato vittime.

  • 14:10

    L’Iran ha interrotto i colloqui indiretti con gli Stati Uniti in Oman

    L’Iran ha interrotto i colloqui indiretti con gli Stati Uniti in Oman. “Per il momento, il processo di Muscat è stato interrotto a causa della particolare situazione nella regione”, ha dichiarato il ministro degli Esteri di Teheran, Abbas Araghchi secondo l’agenzia di stampa statale iraniana Irna. “Non vediamo alcun terreno per i colloqui fino a quando non riusciremo a superare l’attuale crisi”.

  • 14:09

    Gaza, Msf: “Ucciso un membro del nostro staff a Jabalia”

    Un membro dello staff di Medici Senza Frontiere è morto, dopo essere rimasto ferito nell’attacco dell’8 ottobre a Jabalia, nel nord di Gaza. Lo rende noto la stessa Msf dicendosi “inorridita” e condannando “fermamente” l’uccisione di Nasser Hamdi Abdelatif Al Shalfouh, che è il settimo membro del suo staff rimasto ucciso dall’inizio del conflitto. “È morto il 10 ottobre all’ospedale Kamal Adwan. Aveva 31 anni e ha lavorato come autista per Msf fino all’inizio del conflitto” si legge in una nota.

  • 14:07

    Israele: “Ucciso il capo dell’unità missilistica anticarro di Hezbollah”

    Le Idf hanno comunicato che è stato ucciso il capo dell’unità missilistica anticarro di Hezbollah, Muhammad Kamel Naim, in un raid aereo condotto dai caccia israeliani. Membro dell’unità di elite Radwan, il comandante è stato colpito a Nabatiyeh, a sud di Beirut, ha spiegato l’esercito israeliano condividendo un video del raid.

  • 14:05

    Tv israeliana: “L’Iran non risponderà se la risposta di Tel Aviv sarà limitata”

    L’Iran sarebbe pronto a considerare chiuso questo round di scontri con Israele, se l’attesa rappresaglia dello Stato ebraico per l’attacco missilistico del primo ottobre dovesse essere limitata. Il messaggio, riferiscono fonti citate dall’emittente pubblica israeliana Kan, è stato trasmesso dall’Iran agli Stati Uniti tramite un Paese terzo, mentre pubblicamente gli esponenti della Repubblica islamica continuano a minacciare risposte “schiaccianti” contro Israele in caso di ulteriore rappresaglia.