Libano, raid su città cristiana nel nord: “18 morti”. “Feroci scontri” con Hezbollah nel sud. Gaza, bombe su un ospedale: “Almeno 4 vittime”

Tel Aviv, ministro Energia: “Unifil inutile e fa da scudo a Hezbollah, si ritiri”. Raid su un centro di distribuzione di aiuti umanitari a Jabaliya: 10 morti. Drone contro base militare di Binyaminia: "Uccisi 4 soldati israeliani". New York Times: “A Gaza Israele ha usato palestinesi come scudi umani”

Aggiornato: 18:10

I fatti più importanti

  • 15:31

    Gaza, Israele: “Indaghiamo sull’incendio all’ospedale al Aqsa”

    Le forze di difesa israeliane (Idf) hanno fatto sapere che l’incendio all’ospedale al Aqsa, nel centro di Gaza, dove un attacco israeliano ha ucciso quattro persone e ne ha ferite circa 50, è stato causato da esplosioni secondarie. L’Idf ha affermato che sta indagando sull’incidente.

  • 15:30

    Germania: “Inaccettabili gli attacchi a Unifil, servono spiegazioni urgenti”

    Critiche dal governo tedesco per gli attacchi al contingente Unifil nel sud del Libano sono state espresse oggi da un portavoce del ministero degli Esteri tedesco. “Le parti, compreso l’esercito israeliano, devono dirigere le loro azioni esclusivamente contro bersagli militari della controparte nel conflitto”, ha affermato. La Germania, ha aggiunto, attende con urgenza una spiegazione esaustiva e resta in contatto con la parte israeliana sulla vicenda.

    La situazione nel sud del Libano viene seguita con crescente preoccupazione, ha poi proseguito il portavoce, sottolineando che “aprire il fuoco contro le truppe di pace Onu e forzare l’ingresso nelle loro basi è completamente inaccettabile“. Va data assoluta priorità alla protezione ed incolumità delle truppe internazionali, ha concluso.

  • 15:04

    Israele: “Risposta dura a Hezbollah per la morte dei nostri 4 soldati”

    Il ministro della Difesa Yoav Gallant ha detto al suo omologo statunitense Lloyd Austin che Israele avrebbe dato una forte risposta a Hezbollah dopo il raid con un drone che ha colpito una base dell’esercito uccidendo quattro soldati e ferendone sessanta. Gallant ha parlato con Austin durante la notte e “ha sottolineato la gravità dell’attacco e la forte risposta che sarebbe stata data a Hezbollah”, ha affermato l’ufficio del ministro in una nota.

  • 14:54

    Libano, i morti nel raid israeliano sul villaggio a maggioranza cristiana sono 18

    La Croce Rossa libanese ha affermato che 18 persone sono state uccise in un attacco israeliano nel nord del Libano. L’attacco ha preso di mira un edificio residenziale nel villaggio a maggioranza cristiana di Aitoua situato nella regione di Zgharta. In precedenza, il ministero della Sanità di Beirut aveva riportato un bilancio di nove vittime. Secondo i media statali, è la prima volta che l’area viene attaccata dall’esercito israeliano in un anno di ostilità.

  • 14:46

    Borrell (Ue): “Gli attacchi contro i civili non renderanno Israele più sicuro”

    “Condanno i nuovi attacchi dell’Idf contro un ospedale e una scuola che fungono da rifugi nella parte centrale di Gaza. Decine di civili in cerca di sicurezza sono stati uccisi e feriti in circostanze terribili. Gli ordini di evacuazione di massa, le violazioni del diritto internazionale umanitario e il disprezzo per le vittime civili non renderanno gli israeliani più sicuri”. Così l’Alto rappresentante Ue per la politica estera Josep Borrell su X.

  • 14:34

    Libano, 9 morti in un raid israeliano nel nord

    Il ministero libanese afferma che nove persone sono morte in un attacco israeliano in un villaggio nel nord.

  • 14:30

    Hezbollah: “Feroci combattimenti con l’esercito israeliano in un villaggio di confine”

    Hezbollah riferisce di “feroci combattimenti” con l’esercito israeliano in un villaggio di confine. I combattenti di Hezbollah “sono impegnati in violenti scontri con le forze nemiche israeliane nel villaggio di Aita al-Shaab con mitragliatrici, razzi e proiettili di artiglieria”, ha dichiarato il gruppo, aggiungendo poi di aver preso di mira una “veicolo israeliano con un missile guidato” nel villaggio.

  • 14:12

    Libano, Israele attacca la città di Aitou a maggioranza cristiana nel nord

    Le Idf hanno condotto un raid aereo contro la città di Aitou a maggioranza cristiana nel nord del Libano, nel distretto di Zgharta. Lo riporta l’agenzia di stampa libanese Nna, spiegando che nel raid è stato preso di mira un appartamento residenziale che ospita sfollati. E’ la prima volta che questa zona viene presa di mira dagli israeliani in un anno di conflitto, ha aggiunto. Secondo l’emittente Al Mayadeen, vicina a Hezbollah, il raid israeliano ha provocato vittime.

  • 14:10

    L’Iran ha interrotto i colloqui indiretti con gli Stati Uniti in Oman

    L’Iran ha interrotto i colloqui indiretti con gli Stati Uniti in Oman. “Per il momento, il processo di Muscat è stato interrotto a causa della particolare situazione nella regione”, ha dichiarato il ministro degli Esteri di Teheran, Abbas Araghchi secondo l’agenzia di stampa statale iraniana Irna. “Non vediamo alcun terreno per i colloqui fino a quando non riusciremo a superare l’attuale crisi”.

  • 14:09

    Gaza, Msf: “Ucciso un membro del nostro staff a Jabalia”

    Un membro dello staff di Medici Senza Frontiere è morto, dopo essere rimasto ferito nell’attacco dell’8 ottobre a Jabalia, nel nord di Gaza. Lo rende noto la stessa Msf dicendosi “inorridita” e condannando “fermamente” l’uccisione di Nasser Hamdi Abdelatif Al Shalfouh, che è il settimo membro del suo staff rimasto ucciso dall’inizio del conflitto. “È morto il 10 ottobre all’ospedale Kamal Adwan. Aveva 31 anni e ha lavorato come autista per Msf fino all’inizio del conflitto” si legge in una nota.