Drone dal Libano su base israeliana: 4 vittime. Strage di Idf in un villaggio di cristiani. Ucciso il capo dell’aviazione di Hamas

Tel Aviv, ministro Energia: “Unifil inutile e fa da scudo a Hezbollah, si ritiri”. Raid su un centro di distribuzione di aiuti umanitari a Jabaliya: 10 vittime. Drone contro base militare di Binyaminia: "Morti 4 soldati israeliani". New York Times: “A Gaza Israele ha usato palestinesi come scudi umani”. Shin Bet annuncia l'uccisione di Samer Abu-Daqa, che coordinò l'attacco del 7 ottobre

Aggiornato: 21:15

I fatti più importanti

  • 21:15

    La Casa Bianca ha protestato con Israele per l’attacco all’ospedale a Gaza

    “Le immagini e i video di quelli che sembrano essere sfollati bruciati vivi a seguito di un attacco aereo israeliano sono profondamente inquietanti e abbiamo espresso chiaramente le nostre preoccupazioni al governo israeliano”, ha dichiarato al Times of Israel un portavoce della Casa Bianca.
    “Israele ha la responsabilità di fare di più per evitare vittime civili – e quello che è successo qui è orribile, anche se Hamas stava operando vicino all’ospedale nel tentativo di usare i civili come scudi umani“.

  • 21:02

    21 vittime nel nord del Libano

    Sono 21 le vittime dell’attacco aereo israeliano nel nord del Libano. A darne notizia è stato il ministero della Sanità libanese. Altre otto persone sono rimaste ferite, ha dichiarato il ministero. L’attacco israeliano ha colpito una casa nella zona di Aito, dove si erano rifugiati gli sfollati del sud del Libano, ha dichiarato una fonte della sicurezza libanese. È la prima volta che quest’area viene colpita da Israele.

  • 20:31

    Netanyahu: “Non abbiamo colpito deliberatamente Unifil”

    Il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha nuovamente contestato oggi le accuse secondo cui le truppe israeliane hanno deliberatamente preso di mira l’Unifil nel sud del Libano, definendole “completamente false” ma ha ribadito l’appello al contingente internazionale ad allontanarsi dalle zone di combattimento.
    L’esercito – ha detto – ha fatto del suo meglio per evitare di danneggiare il personale dell’Unifil, pur colpendo i combattenti di Hezbollah. “Ma il modo migliore per garantire la sicurezza del personale Unifil è che l’Unifil ascolti la richiesta di Israele e si allontani temporaneamente dal pericolo”. A riferirne è Haaretz.

  • 20:26

    Israele ha ordinato a Idf di non colpire Beirut

    Il governo israeliano ha ordinato venerdì all’Idf di evitare di colpire Beirut. A scriverlo, citando l’emittente Kan, è il Times of Israel secondo cui nonostante il Primo Ministro Benjamin Netanyahu e funzionari anonimi abbiano ripetutamente smentito le notizie secondo cui il governo avrebbe ordinato alle forze di difesa di evitare di colpire la capitale libanese, tale ordine è stato effettivamente emesso venerdì, senza che ne venissero informati i membri del gabinetto di sicurezza.

    Israele non ha colpito la capitale libanese negli ultimi quattro giorni, e Kan afferma che Netanyahu ha chiesto che qualsiasi potenziale attacco a Beirut gli venga sottoposto preventivamente per l’approvazione personale. La decisione seguirebbe la richiesta avanzata dal Presidente degli Stati Uniti Joe Biden, in una telefonata con Netanyahu mercoledì scorso, di smettere di colpire in “aree fortemente popolate”.

    Kan afferma che i membri del gabinetto sono stati lasciati all’oscuro di quest’ordine e ne sono venuti a conoscenza attraverso i resoconti della stampa. Alcuni di loro hanno detto che chiederanno spiegazioni se Israele continuerà ad evitare di colpire Beirut, che ospita il quartiere di Dahiyeh, che funge da quartier generale principale di Hezbollah. Netanyahu ha dichiarato oggi che Israele mantiene la libertà di operare in tutto il Libano e colpirà ovunque sia necessario, compresa Beirut, facendo eco alle smentite rilasciate in precedenza. 

  • 19:39

    Ucciso il capo della aviazione di Hamas, “coordinò l’attacco del 7 ottobre”

    L’esercito israeliano e lo Shin Bet hanno annunciato in una dichiarazione congiunta che il capo dell’aviazione di Hamas è stato ucciso in un attacco aereo lo scorso settembre. Samer Abu-Daqa, questo il suo nome, era tra coloro che hanno pianificato l’infiltrazione in Israele il 7 ottobre con parapendio e droni. Lo riporta il Times of Israel. L’uomo è stato definito “una fonte fondamentale di conoscenza”, che ha avuto un ruolo centrale nella creazione delle unità di droni e parapendio di Hamas. 

  • 18:54

    Nota congiunta Italia, Francia, Germania e Uk: “Attacchi a Unifil cessino immediatamente”

    I ministri degli Esteri di Italia, Francia, Germania e Gran Bretagna esprimono in una nota congiunta “profonda preoccupazione per i recenti attacchi da parte dell’Idf alle basi Unifil, che hanno ferito diversi peacekeeper. Questi attacchi devono cessare immediatamente. Condanniamo ogni minaccia alla sicurezza dell’Unifil. Qualunque attacco deliberato” contro la missione in Libano “viole il diritto umanitario internazionale e la risoluzione 1701 del Consiglio di sicurezza”.

  • 18:34

    Borrell: “Nessuno vuole il ritiro di Unifil, pieno sostegno dell’Ue”

    “In Libano un’altra linea rossa è stata superata dalle forze israeliane, con l’attacco delle forze Onu: oggi i ministri hanno ribadito il pieno supporto all’Unifil, nessuno ha chiesto il ritiro del contingente”. Lo ha detto l’alto rappresentante Ue Josep Borrell al termine del Consiglio Esteri del Lussemburgo.

  • 18:29

    Israele: “Scoperta maxi base di Hezbollah per invadere la Galilea”

    L’Idf ha localizzato nel sud del Libano un grande base sotterranea delle forze d’élite Radwan di Hezbollah, larga 800 metri. All’interno del complesso, l’Idf ha trovato missili per elicotteri, proiettili di mortaio, motociclette, alloggi e mezzi per lunghi soggiorni. Hezbollah – ha dichiarato l’esercito – intendeva usare queste armi nel suo piano di invasione ‘Conquista della Galileà nascondendo il centro di comando sotto un’area civile. Il portavoce dell’Idf Daniel Hagari in un video indica “le moto con cui Hezbollah stava pianificando di entrare nelle città israeliane di Kiryat Shmona e in altre località per fare un massacro”.

  • 18:10

    Netanyahu convoca una riunione di sicurezza alle 19.30 italiane

    Il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha convocato per stasera alle 20.30 ora locale, le 19.30 in Italia, una riunione sulla sicurezza a Kirya, quartier generale della difesa a Tel Aviv. Lo ha detto al Times of Israel uno dei ministri che parteciperanno alla riunione, convocata mentre si attende la risposta israeliana all’attacco iraniano del primo ottobre scorso.

  • 18:09

    Esplosivi scoperti sulla strada per le basi Unifil

    Una serie di ordigni esplosivi incendiari posizionati lungo la strada che conduce alla base operativa avanzata UNP 1-32A, nel sud del Libano, è stata individuata questa mattina da una pattuglia del contingente italiano di Unifil durante un movimento logistico. Un team di artificieri del contingente nazionale, intervenuto sul posto, ha messo in sicurezza l’area ma non ha potuto completare le operazioni di bonifica poiché, per cause in via di accertamento, uno degli ordigni si è innescato provocando un rogo nell’area circostante. Non si registrano danni a persone o mezzi. Sono in corso le indagini da parte di Unifil e delle autorità libanesi per far luce sulla dinamica dei fatti e risalire a esecutori e mandanti della potenziale minaccia.