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Israele: “Morto Sinwar, caccia al fratello”. Hamas: “Non ci eliminerete”. Hezbollah: “Nuova fase della guerra in Libano”. E l’Idf schiera altri riservisti al confine

"Tre terroristi" penetrati nello Stato ebraico dalla Giordania, due uccisi. In Libano l'Idf chiede l’evacuazione di 23 villaggi: “Vietato scendere a sud del fiume Awali”. Iran: “Lo spirito della resistenza sarà rinforzato dopo il martirio di Sinwar”

Aggiornato: 14:14

  • In Evidenza
    12:10

    Hamas: “Il gruppo non può essere eliminato”

    Un alto responsabile di Hamas ha affermato che il gruppo palestinese “non può essere eliminato” con l’uccisione dei suoi leader, ma non ha confermato la morte di Yahya Sinwar. “Hamas è un movimento di liberazione guidato da persone che cercano libertà e dignità, e questo non può essere eliminato”, ha detto all’Afp Basem Naim, membro senior dell’ufficio politico di Hamas.

    Leggi tutto
  • 14:13

    Austin: “La morte di Sinwar apre un’opportunità per far finire la guerra”

    “La morte di Sinwar apre un’opportunità per il progresso: era la mente del 7 ottobre, responsabile per 1200 morti, la morte di molti americani. Sinwar ha speso la sua vita per impedire la pace tra Palestina e Israele. La priorità è il rilascio degli ostaggi, non devono stare in prigionia altre ore, hanno vissuto l’inferno”. Lo ha detto il capo del Pentagono Lloyd Austin a Bruxelles, sottolineando che ora c’è la chance per finire la guerra.

  • 13:17

    Israele manda un’altra unità di riserva in Libano

    “In conformità con la situazione, è stato deciso di reclutare un’altra unità di riserva per le missioni operative nel settore settentrionale. Il reclutamento consentirà la continuazione dello sforzo di lotta contro l’organizzazione terroristica Hezbollah e il raggiungimento degli obiettivi della guerra, compreso il ritorno sicuro dei residenti del nord alle loro case”. Lo ha reso noto il portavoce dell’esercito israeliano.

  • 12:39

    Russia: “Dopo la morte di Sinwar temiamo conseguenze per i civili a Gaza e in Libano”

    La Russia è preoccupata per le conseguenze sulla popolazione civile in Libano e a Gaza, dopo che Israele ha eliminato il leader di Hamas Yahya Sinwar. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov. “La cosa principale per noi sono le conseguenze per la popolazione pacifica”, ha detto in risposta a una richiesta di commento sull’azione di Israele. “Abbiamo serie preoccupazioni a riguardo”, ha sottolineato il portavoce. “Il disastro umanitario che si osserva sia a Gaza che in Libano è oggetto della nostra seria preoccupazione”, ha aggiunto Peskov.

  • 12:29

    Israele chiede l’evacuazione di 23 villaggi: “Vietato scendere a sud del fiume Awali”

    L’esercito israeliano ha chiesto ai residenti di 23 villaggi nel sud del Libano di evacuare a decine di chilometri verso nord, oltre il fiume Awali, che scorre dalla valle della Bekaa nel Mediterraneo, mentre intensifica la sua attacchi nella regione. Lo riporta il Guardian. In un post su X, il portavoce arabo dell’esercito israeliano Avichay Adraee ha affermato che ai residenti è “proibito andare a sud” e che farlo “potrebbe essere pericoloso per la vita”. “Chiunque si trovi vicino a elementi, strutture o armi di Hezbollah sta mettendo a rischio la sua vita”, si legge nel post.

  • 12:25

    Media: “Il corpo di Sinwar trasferito in una località segreta”

    Il corpo di Yahya Sinwar, leader di Hamas di cui ieri Israele ha annunciato l’uccisione nella Striscia di Gaza, è stato trasferito in un luogo segreto in Israele dopo l’autopsia nella notte all’Abu Kabir Forensic Institute. Lo riferiscono media israeliani.

  • 12:10

    Hamas: “Il gruppo non può essere eliminato”

    Un alto responsabile di Hamas ha affermato che il gruppo palestinese “non può essere eliminato” con l’uccisione dei suoi leader, ma non ha confermato la morte di Yahya Sinwar. “Hamas è un movimento di liberazione guidato da persone che cercano libertà e dignità, e questo non può essere eliminato”, ha detto all’Afp Basem Naim, membro senior dell’ufficio politico di Hamas.

  • 11:13

    Idf: “E’ caccia a un terzo terrorista penetrato dalla Giordania”

    “In seguito alla segnalazione iniziale, due terroristi che avevano attraversato la Giordania per entrare in territorio israeliano, a sud del Mar Morto, sono stati eliminati dai soldati dell’Idf. Sono state inviate forze aggiuntive per rinforzare l’area e stanno conducendo ricerche a terra e in aria per un altro terrorista che probabilmente è fuggito”. Lo scrive l’Idf in un aggiornamento su Telegram.

  • 10:50

    Israele: “Tre terroristi penetrati dalla Giordania, due eliminati”

    L’Idf afferma di aver eliminato due terroristi che si erano infiltrati in Israele dalla Giordania nell’area del Mar Morto. “Poco fa, i soldati dell’Idf hanno identificato un certo numero di terroristi entrati dalla Giordania in territorio israeliano a sud del Mar Morto. Le truppe dell’Idf sono state inviate sulla scena e due terroristi che hanno aperto il fuoco contro le truppe sono stati neutralizzati dalle forze. Le truppe stanno conducendo delle ricerche nella zona”, ha riferito l’Idf su Telegram.

  • 09:36

    Katz: “Guterres non ha esultato per la morte di Sinwar, è anti-israeliano e anti-ebraico”

    “Il Segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres non ha accolto con favore l’eliminazione dell’arciterrorista Yahya Sinwar, così come si è rifiutato di dichiarare Hamas un’organizzazione terroristica dopo il massacro del 7 ottobre. Guterres sta guidando un programma anti-israeliano e anti-ebraico estremo. Continueremo a designarlo come persona non grata e a impedirgli l’ingresso in Israele”. Lo scrive su X il ministro degli Esteri israeliano Israel Katz.