Israele ha attaccato l’Iran: la diretta – 3 ore di raid su 20 basi. Teheran: non risponderemo. L’appello dell’Onu: “Stop alle azioni militari”

Nella notte l'attesa risposta dell'Idf. Il portavoce dell'esercito Hagari: "Se rispondono, pagheranno un prezzo elevato". Biden avvertito in anticipo. La Casa Bianca: "Autodifesa, ora fermare l'escalation". Crosetto: "Attacco mirato". Mentre l'Ue avverte: "Da attacchi e rappresaglie rischio escalation"

Aggiornato: 18:01

  • 14:01

    New York Times: “Attacco che ha evitato una guerra totale”

    L’attacco di Israele all’Iran segna una nuova fase nel conflitto ma sembra in grado di aver evitato una guerra totale, prospettiva che comunque continua ad aleggiare. Secondo gli analisti, anche se si tratta di un momento significativo, “l’attacco non ha immediatamente provocato un minaccia di ritorsione da parte dell’Iran, allentando i timori di un conflitto incontrollabile”, riporta il New York Times. “Gli attacchi della guerra ombra sono entrati a pieno titolo in un conflitto aperto, anche se per ora di tratta di un conflitto gestito”, ha detto Ellie Geranmayeh, esperta dell’Iran dell’Europea Council of Foreign Relations. “Teheran può accettare questi attacchi contro le strutture militari, senza reagire in modo tale da invitare ulteriori azioni israeliane”, ha aggiunto.  

  • 13:32

    Mosca chiede “moderazione” da entrambe le parti

    “Esortiamo fortemente tutte le parti coinvolte a mostrare moderazione, fermare la violenza e impedire che gli eventi si trasformino in uno scenario catastrofico”. Lo ha detto la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, commentando l’attacco israeliano all’Iran. Mosca è pronta a “lavorare con tutte le parti per ridurre il livello di scontro”, ha aggiunto la portavoce in un dichiarazione postata sul canale Telegram del ministero degli Esteri.

    “Siamo profondamente preoccupati per l’escalation esplosiva in corso tra Israele e la Repubblica islamica, che rappresenta una minaccia reale alla stabilità e alla sicurezza nella regione”, ha continuato, sottolineando che, “ovviamente, le sue cause profonde risiedono nel conflitto irrisolto israelo-palestinese”. “Riteniamo estremamente necessario – afferma ancora la portavoce – normalizzare rapidamente la situazione politico-militare in Medio Oriente, cosa che potrebbe soddisfare gli interessi di tutti gli attori sensibili sia all’interno che all’esterno della regione”. 

  • 12:01

    Crosetto: “Attacco mirato grazie alle pressioni internazionali, non dovrebbe esserci escalation”

    “Penso che l’attacco di oggi sia avvenuto in questa forma proprio per le pressioni di tutto il mondo, Italia compresa. Tutto sommato, anche se è difficile usare queste parole, l’attacco aereo è stato nelle condizioni che tutti avrebbero voluto”. Lo ha detto il ministro della Difesa, Guido Crosetto, a Rainews24 in merito all’attacco di questa notte di Israele contro l’Iran. “Quel che è avvenuto stanotte era abbastanza atteso sia da parte della comunità internazionale sia da parte dell’Iran. Non è stata una sorpresa per nessuno. Il dubbio per alcuni giorni era quali sarebbero stati gli obiettivi. Gli obiettivi sono stati militari o di produzione militare quindi alla fine si pensa che l’Iran non reagirà, la considererà la risposta di Israele all’attacco iraniano. Da questo punto di vista non dovrebbe esserci un’escalation che derivi da questo attacco”.  

  • 11:43

    Iran: “Abbiamo il dovere di difenderci dalle aggressioni esterne”

    Lo ha dichiarato il ministero degli Esteri di Teheran dopo l’attacco israeliano ai siti militari iraniani. 

  • 10:52

    “Colpita gran parte della produzione di missili terra-terra dell’Iran”

    “Abbiamo colpito la maggior parte delle capacità di produzione di missili terra-terra dell’Iran. L’obiettivo era impedire di continuare a produrli. È come se qualcuno avesse distrutto la linea di produzione dei missili”, lo ha detto un funzionario israeliano ai media locali.

  • 10:50

    Tajani: “Stanno bene i 450 italiani geolocalizzati in Iran”

    “Spazio adesso alla diplomazia, c’è una trattativa tra i responsabili dei servizi segreti di Israele e degli altri paesi che cercano di mediare per Gaza e poi avviare una trattativa per il cessate il fuoco per il Libano”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani parlando a margine della convention di Fi a Santa Flavia (Palermo). “Non ci sono stati problemi per i 450 cittadini italiani che stanno in Iran – dice ho parlato poco fa con l’ambasciatrice. E’ tutto abbastanza tranquillo per i nostri concittadini che abbiamo fatto registrare con l’app ‘Viaggiare sicurì, quindi sono geolocalizzati”.

  • 10:50

    Hamas condanna gli attacchi di Israele in Iran: “Escalation minaccia la sicurezza della regione”

    Hamas ha condannato fermamente gli attacchi israeliani contro obiettivi militari in Iran. “Noi condanniamo con la massima fermezza l’aggressione sionista contro la Repubblica islamica dell’Iran e l’attacco a siti militari in diverse province”, ha affermato Hamas in una nota, definendo l’iniziativa “una palese violazione della sovranità iraniana e un’escalation che minaccia la sicurezza della regione”.

  • 10:49

    Il Pakistan condanna Israele: “Responsabile dell’escalation”

    Il Pakistan ha “condannato” gli attacchi israeliani contro obiettivi militari in Iran, attribuendo “la piena responsabilità per l’escalation e l’estensione del conflitto” allo Stato ebraico, che non riconosce. 

  • 10:30

    “L’Iran non risponderà all’attacco di Israele”

    L’Iran ha informato Israele attraverso un intermediario straniero che non risponderà all’ondata di attacchi sul suo territorio. Lo ha riferito la rete Sky News in arabo. 

  • 10:27

    Crosetto: “A Gaza necessario totale cessate il fuoco”

    “Per quanto riguarda Gaza, penso che dal punto di vista militare le operazioni di Israele contro Hamas siano finite da tempo e sia necessario un totale cessate il fuoco in quella zona. Sa benissimo Israele che militarmente Hamas è stata sconfitta” e “la guerra come si è sviluppata finora in quella zona deve e può cessare”. Lo dice il ministro della Difesa, Guido Crosetto, a Rainews