Elezioni Liguria, Bucci batte Orlando. Schlein: “Le opposizioni riflettano sul risultato”. Conte: “Con Renzi avremmo perso più voti”

Il centrodestra tiene la Regione nonostante lo scandalo giudiziario che ha colpito il governatore uscente Toti: ma a Genova il centrosinistra è avanti di otto punti. Il M5s crolla sotto il 5% e si riaprono le tensioni con Italia viva. L'ex ministro dem: "Paghiamo difficoltà nel campo largo"

Aggiornato: 23:01

I fatti più importanti

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    21:46

    Bucci batte Orlando e la Regione resta a destra

    Marco Bucci è il nuovo governatore della Liguria con una vittoria che, in base alle sezioni scrutinate e alle ultime proiezioni, arriva sul filo di lana. Con uno scarto di qualche migliaio di voti rispetto a circa un milione e 400 mila elettori. Andrea Orlando chiama il suo avversario e si complimenta per la vittoria.

    Il centrodestra rivendica un successo acquisito, dopo un saliscendi che ha mostrato a più riprese come la Liguria sia divisa in due: il centrosinistra sfonda nel centro levante e quindi a Genova e nello Spezzino mentre il Savonese e soprattutto l’Imperiese, grazie in particolar modo all’impegno di Claudio Scajola, a partire dal contributo sulla scelta del candidato Bucci, mostrano una forte connotazione di centrodestra. “Congratulazioni a Marco Bucci per la vittoria alle elezioni regionali in Liguria! Ancora una volta, il centrodestra unito ha saputo rispondere alle aspettative dei cittadini, che confermano la loro fiducia nelle nostre politiche e nella concretezza dei nostri progetti”,afferma sui social la premier e leader di FdI Giorgia Meloni. “Con la sua guida, la Liguria potrà contare su un amministratore capace e determinato, pronto a lavorare instancabilmente per il bene di tutti i liguri – aggiunge Meloni -. Avanti, insieme, con la stessa dedizione che guida la nostra azione in tutta Italia”. Soddisfazione anche di Antonio Tajani che si congratula sottolineando la “vittoria del buon governo”.

    “Bucci ha vinto – esulta Claudio Scajola, plenipotenziario del centrodestra a Imperia -. Sarà un grande presidente della Liguria. Dal Ponente, che ha dato un grande contributo, gli giungano migliori auguri di buon lavoro”.
    La sorpresa, tra i partiti, viene però dal Pd che supera, con un vero e proprio exploit, il 28 per cento dei consensi, seguito da Fdi al 14,8, dalla lista civica che sostiene neo governatore al 9,4, dalla Lega all’8,5, da Fi al 7,9 e Avs al 6,2, Orgoglio Liguria al 5,7%, Orlando presidente al 5,4 e i 5 stelle al 4,6, più che dimezzato rispetto al 10,2 per cento delle europee e al 12,7 delle politiche del 2022.

    Certo, la vittroria di Bucci non ha i numeri delle precedenti elezioni, quando Giovanni Toti venne riconfermato alla guida della Regione sostenuto dall’intero centrodestra: Toti allora ottenne la riconferma con 383.053 voti, il 56,13% del totale, seguito dal candidato del campo largo centrosinistra-M5S (senza Italia Viva)-Ferruccio Sansa con 265.506 voti, fermo al 38,90%. Giovanni Toti, che si è dimesso dall’incarico a causa dei suoi guai giudiziari, è rimasto comunque sullo sfondo di queste elezioni fornendo tra l’altro al candidato Bucci quella chiave civica che, secondo Claudio Scajola, doveva essere l’anima acchiappavoti della coalizione.

    Nel centrosinistra il dato che salta più agli occhi è il drammatico calo del Movimento Cinque stelle, primo autore dell’allontanamento di Renzi e di quell’Italia viva che, confermando l’appoggio a Marco Bucci nel Comune di Genova, ha giocato sulla sponda opposta. Certo, Orlando – che con Schlein ha sostenuto fino all’ultimo momento l’attivazione di quel ‘campo largo‘ nel quale riponeva buona parte delle speranze di riprendersi la Liguria dopo 9 anni di governo di centrodestra – probabilmente non si aspettava questo risultato e la disfatta dei 5 stelle. E il M5s – si ragiona nel centrosinistra – sembra anche non aver non retto all’onda d’urto delle polemiche interne tra Giuseppe Conte e Beppe Grillo . “Oggi hanno perso Conte e chi mette veti”, rivendica Renzi

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  • 23:01

    Schlein: “Forze di opposizione riflettano sul risultato”

    “Il Pd ha dato il massimo. Siamo consapevoli che non bastiamo. Scontiamo le difficoltà degli altri e speriamo che questo risultato faccia riflettere tutte le forze alternative alla destra, come fa riflettere noi, che non abbiamo speso un minuto in polemiche o competizioni con le altre opposizioni. Perché il nostro avversario è questa destra che vogliamo battere”. Lo ha detto la segretaria del Pd Elly Schlein commentando il risultato del voto in Liguria.

  • 22:53

    Tajani: “Liguria va avanti nonostante attacchi magistratura”

    “I liguri hanno scelto di andare avanti: si è chiusa la stagione Toti e si apre la stagione Bucci che sarà molto utile per i liguri perché abbiamo fatto molti accordi di infrastrutture e opere pubbliche. Anche da parte del governo ci sarà il sostegno per una regione che merita di andare avanti nonostante gli attacchi di certa magistratura”. Lo ha detto il vicepremier e leader di Forza Italia Antonio Tajani a Quarta Repubblica su Rete 4.

  • 22:35

    Orlando: “A Genova numeri incoraggianti, dobiamo giocare la sfida”

    “Sicuramente Genova è una sfida che si apre subito, che dobbiamo giocare subito e mi auguro che lo si possa fare con la stessa determinazione, ma con più successo di quello che abbiamo avuto a livello regionale. I numeri sono da questo punto di vista molto incoraggianti e fanno anche un po’ giustizia di una narrazione di un modello Genova che era tutto luccichii”. Lo ha detto Andrea Orlando, candidato sconfitto del centrosinistra alla presidenza della Regione Liguria, in conferenza stampa in riferimento al risultato nel capoluogo, che dovrà tornare alle urne per eleggere il successore di Bucci. 

  • 22:28

    Orlando: “Bucci vince grazie a Imperia e totiani”

    “Il presidente Bucci perde a Genova e vince in Liguria grazie all’apporto determinante del blocco del centrodestra di Imperia e del residuo dell’armata totiana. Spero che queste due ipoteche non condizionino troppo le scelte future della Regione”. Cosi Orlando dopo la sconfitta.

  • 22:21

    Conte: “Risultato deludente, ma con Renzi avremmo perso ancora più voti”

    “Non ci nascondiamo dietro un dito: un risultato deludente, al di sotto delle aspettative. Una responsabilità che ci conferma l’assoluta necessità di rifondare il Movimento ripartendo dalle attività di radicamento sui territori – che abbiamo intrapreso ma non si rivelano ancora sufficienti”. Lo scrive in una nota il presidente del Movimento 5 stelle Giuseppe Conte, dopo la débâcle del partito alle Regionali in Liguria. “A fronte di tutto questo non ci turbano le uscite di chi, in questi minuti, prova a ridurre la politica a una fredda questione di numeri. Lascino da parte le calcolatrici: ipotizzare fantasiose alleanze con Renzi e i suoi epigoni avrebbe solo fatto perdere ancor più voti al M5s e quindi alla coalizione, a chi voleva dare una scossa a tutta la Liguria. La credibilità del M5s è sempre stata quella di non piegarsi a queste logiche, un valore aggiunto per la politica di questo Paese. Siamo sinceramente dispiaciuti per non aver ottenuto con Andrea Orlando la vittoria: il suo impegno è stato encomiabile e crediamo che nonostante la sconfitta lui e tutta la coalizione escano a testa alta da questa tornata elettorale”, aggiunge. 

  • 22:11

    Orlando: “Coalizione centrosinistra deve avere assetto stabile”

    “Il tema fondamentale, al di là dei singoli errori che ci sono stati, e che sicuramente hanno pesato, è che il centrosinistra deve darsi un assetto coalizionale stabile, perché non è possibile determinare il format di volta in volta. Questo dà un vantaggio enorme a una coalizione come quella dei nostri avversari, che è in grado di essere pronta dopo una telefonata della sua leader. Noi non siamo così disciplinati e non vogliamo neanche diventarlo, perché credo che la discussione e il pluralismo sia una ricchezza, però a volte troppa ricchezza può fare un danno. Credo che il tema fondamentale è costruire il centrosinistra stabile a livello nazionale e farlo su un progetto”. Lo ha detto Andrea Orlando, candidato sconfitto del centrosinistra alla presidenza della Regione Liguria, in conferenza stampa a Genova.

  • 22:03

    Tajani: “Vittoria di squadra, insperata fino a qualche mese fa”

    Ho appena telefonato al neo-presidente Marco Bucci per congratularmi. Una grande vittoria di squadra, insperata fino a qualche mese fa. Vince il buongoverno del centrodestra. Un ringraziamento speciale a tutti i candidati di Fi, sono veramente orgoglioso di voi. Lo scrive su Twitter il segretario di Forza Italia, il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani.

  • 21:58

    Orlando: “Paghiamo difficoltà nel campo largo, numeri indicativi”

    “Questo risultato ci deve fare riflettere, deve fare riflettere il centrosinistra nazionale ma anche ci deve incoraggiare alla battaglia che non è finita e che intendo portare avanti. Sapevamo di dovere contrastare un sistema di potere forte e arroccato ma le forze del centrosinistra hanno collaborato bene in Liguria e voglio ringraziare per questo. Abbiamo pagato qualche difficoltà del cosiddetto campo largo, che si è ripercossa anche sulla nostra realtà. I numeri, ahimè, sono abbastanza indicativi da questo punto di vista”. Lo ha detto Andrea Orlando, candidato sconfitto del centrosinistra alla presidenza della Regione Liguria, in conferenza stampa a Genova. 

  • 21:46

    Bucci batte Orlando e la Regione resta a destra

    Marco Bucci è il nuovo governatore della Liguria con una vittoria che, in base alle sezioni scrutinate e alle ultime proiezioni, arriva sul filo di lana. Con uno scarto di qualche migliaio di voti rispetto a circa un milione e 400 mila elettori. Andrea Orlando chiama il suo avversario e si complimenta per la vittoria.

    Il centrodestra rivendica un successo acquisito, dopo un saliscendi che ha mostrato a più riprese come la Liguria sia divisa in due: il centrosinistra sfonda nel centro levante e quindi a Genova e nello Spezzino mentre il Savonese e soprattutto l’Imperiese, grazie in particolar modo all’impegno di Claudio Scajola, a partire dal contributo sulla scelta del candidato Bucci, mostrano una forte connotazione di centrodestra. “Congratulazioni a Marco Bucci per la vittoria alle elezioni regionali in Liguria! Ancora una volta, il centrodestra unito ha saputo rispondere alle aspettative dei cittadini, che confermano la loro fiducia nelle nostre politiche e nella concretezza dei nostri progetti”,afferma sui social la premier e leader di FdI Giorgia Meloni. “Con la sua guida, la Liguria potrà contare su un amministratore capace e determinato, pronto a lavorare instancabilmente per il bene di tutti i liguri – aggiunge Meloni -. Avanti, insieme, con la stessa dedizione che guida la nostra azione in tutta Italia”. Soddisfazione anche di Antonio Tajani che si congratula sottolineando la “vittoria del buon governo”.

    “Bucci ha vinto – esulta Claudio Scajola, plenipotenziario del centrodestra a Imperia -. Sarà un grande presidente della Liguria. Dal Ponente, che ha dato un grande contributo, gli giungano migliori auguri di buon lavoro”.
    La sorpresa, tra i partiti, viene però dal Pd che supera, con un vero e proprio exploit, il 28 per cento dei consensi, seguito da Fdi al 14,8, dalla lista civica che sostiene neo governatore al 9,4, dalla Lega all’8,5, da Fi al 7,9 e Avs al 6,2, Orgoglio Liguria al 5,7%, Orlando presidente al 5,4 e i 5 stelle al 4,6, più che dimezzato rispetto al 10,2 per cento delle europee e al 12,7 delle politiche del 2022.

    Certo, la vittroria di Bucci non ha i numeri delle precedenti elezioni, quando Giovanni Toti venne riconfermato alla guida della Regione sostenuto dall’intero centrodestra: Toti allora ottenne la riconferma con 383.053 voti, il 56,13% del totale, seguito dal candidato del campo largo centrosinistra-M5S (senza Italia Viva)-Ferruccio Sansa con 265.506 voti, fermo al 38,90%. Giovanni Toti, che si è dimesso dall’incarico a causa dei suoi guai giudiziari, è rimasto comunque sullo sfondo di queste elezioni fornendo tra l’altro al candidato Bucci quella chiave civica che, secondo Claudio Scajola, doveva essere l’anima acchiappavoti della coalizione.

    Nel centrosinistra il dato che salta più agli occhi è il drammatico calo del Movimento Cinque stelle, primo autore dell’allontanamento di Renzi e di quell’Italia viva che, confermando l’appoggio a Marco Bucci nel Comune di Genova, ha giocato sulla sponda opposta. Certo, Orlando – che con Schlein ha sostenuto fino all’ultimo momento l’attivazione di quel ‘campo largo‘ nel quale riponeva buona parte delle speranze di riprendersi la Liguria dopo 9 anni di governo di centrodestra – probabilmente non si aspettava questo risultato e la disfatta dei 5 stelle. E il M5s – si ragiona nel centrosinistra – sembra anche non aver non retto all’onda d’urto delle polemiche interne tra Giuseppe Conte e Beppe Grillo . “Oggi hanno perso Conte e chi mette veti”, rivendica Renzi