Toquinho dopo duetto con Gaia: “Felice di essere tornato”
“Sono felice, è la quarta volta che torno a Sanremo, grazie a tutti voi”. Lo ha detto Toquinho dopo aver duettato con Gaia nella serata Cover con il brano ‘La voglia e la pazzià di Ornella Vanoni. “Ringraziamo tutti il maestro per la sua musica”, ha detto da parte sua Gaia.
Arisa a Carlo Conti: “Puoi farmi i complimenti per la parrucca”
Termina l’esibizione e Arisa si rivolge a Carlo Conti: “Complimenti per questo Festival incredibile, puoi farmi i complimenti per la mia parrucca se vuoi”. Cucciari e Mahmood si alternano nelle presentazioni e si va avanti a gran ritmo. È il momento di Gaia, insieme a Toquinho alla chitarra, con la loro versione di “La voglia, la pazzia” di Ornella Vanoni. Pubblicità.
Cucciari: “Topo Gigio ha spaccato il camerino, lo hanno trovato positivo al pecorino”
“Non avrei mai immaginato di entrare sul palco dopo Topo Gigio”, irrompe Cucciari. Sul palco rimangono i tre conduttori di serata. Viene portato un microfono con l’autotune e la comica chiede a Conti di parlare con quello..“Devo presentare tutta la sera con questo?”, chiede il direttore artistico modellando la voce in modo da sfruttare l’effetto sulla voce. Altro scambio di battute ed è già tempo di Serena Brancale con “If I ain’t got you” di Alicia Keys, in coppia con Alessandra Amoroso. Al termine dell’esibizione Conti scherza: “Alicia, paura eh?”
Momento “Tutti cantano Sanremo” e il teatro intona “Figli delle stelle” di Alan Sorrenti. Torna Cucciari: “Topo Gigio ha spaccato il camerino, lo hanno trovato positivo al pecorino”, dice. Poi anche lei prova a far cantare il teatro con alcuni brani. Tra questi, “Osteria numero 1000…, oppure “Carlo, Carlo Carlo, la senti questa voce”, intona. “Mi sto affezionando sai?”. “Io no”, scherza Conti.
“È una ballad struggente come un rimborso Iva”, ironizza poi Cucciari nel presentare la canzone dell’ottavo artista in gara. È una serata di grande musica. In duetto con Arisa, Irama interpreta “Say Something” di A Great Big World e Christina Aguilera.
La classe e l’eleganza di Topo Gigio conquista tutti
Tornati in diretta con il jingle di Gabry Ponte. “Gabry Ponte si è comprato l’Umbria con i diritti SIAE”, scherza Cucciari. “Salutiamo il pubblico composto interamente da gente che indossa un braccialetto elettronico”, continua. Il riferimento è ai braccialetti luminosi che le persone indossano all’Ariston. E ancora: “Oggi è San Valentino e ho voluto omaggiare queste creature stupende […]. Tu sei un grande conduttore ma sopra ogni cosa un padre, un babbo. Quando una donna dice no è no, quando un uomo dice no non è che è no, è che non ce la fa proprio”, conclude.
Poi Conti presenta il duetto più particolare del Festival: Lucio Corsi con Topo Gigio nella loro versione del capolavoro di Domenico Modugno, “Nel blu dipinto di blu”. È un’esibizione da applausi.
Conti porta un piccolo mazzo di fiori anche per Topo Gigio. “Carlo ti ricordi allo Zecchino d’oro che non mi volevi portare al Festival? Per fortuna mi ci ha portato Lucio Corsi. Posso fare un annuncio?”, chiede.
“Vuoi fare il conduttore?”, risponde Conti. “No, ma se l’ha fatto Malgioglio posso farlo anche io”. Così Topo Gigio annuncia Mahmood.
È Geppi Cucciari show: “Carlo hai sbagliato a chiamarmi”
Cucciari e Conti presentano poi Clara, che si esibisce insieme a Il Volo, con “The Sound of Silence” di Simon & Garfunkel. Rientra Mahmood ed è il turno di Noemi e Tony Effe con “Tutto il resto è noia” di Franco Califano. Quest’anno, infatti, agli artisti in gara è concesso duettare tra loro.
Torna Cucciari ed è il turno di un’altra coppia di cantanti che hanno deciso di unire le forze. La comica sbaglia nel presentare e si rivolge a Conti: “Tu non sbagli mai? L’infallibile Carlo Conti. Hai sbagliato a chiamarmi”.
È uno show di battute e ironia: “Con il codice 05 cantano Francesca Michielin, il suo malleolo e Rkomi”, ironizza riferendosi al dolore alla gamba che la cantante sta dovendo affrontare dopo essere caduta durante le prove. I due artisti si esibiscono con “La nuova stella di Broadway” di Cesare Cremonini. Pubblicità.
Cucciari senza peli sulla lingua: “Carlo, hai accettato di condurre, ti hanno chiamato perché gli altri non rispondevano al telefono”
Tornati in diretta, Mahmood e Conti annunciano la prossima cover. Secondi a esibirsi sono i Modà insieme a Francesco Renga sulle note di “Angelo”, canzone dell’artista friulano e vincitrice della kermesse nel 2005.
Al termine della performance fa il suo ingresso Geppi Cucciari. “Grazie per questo regalo che mi hai fatto, quale persona che ambisce a dare del tu all’ironia vorrebbe salire su questo palco dopo Benigni? Grazia, Graziella e grazie a Carlo”, scherza Cucciari. Poi aggiunge: “Non l’hai guardato l’orologio con lui. Gli ascolti vanno alla grande, fai più ascolti tu dei servizi segreti. Toccati ma non qui”. E ancora: “Hai accettato di condurre, ti hanno chiamato perché gli altri non rispondevano al telefono. Che progetti hai per le prossime ore? Dimmelo subito se c’è un bambino prodigio anche stasera. C’è uno che ci fa sentire tutti scemi?.
Cucciari è già scatenata: “Ricordiamo che io sono qui a co-condurre e si ignorano i motivi del gesto. Per preservare i motivi del gesto gli artisti dei duetti saranno indicati come cantante 1 e cantante 2”, dice. Continua: “C’è stata qualche polemica sul regolamento. Martedì ha deciso la sala stampa. Mercoledì hanno deciso televoto e radio, in proporzioni imprevedibili tipo gli orari di Trenitalia. Questa sera decidono Pieraccioni e Panariello da casa loro. Domani sera sala stampa, radio e televoto guardandosi in cagnesco come CSM e Governo”. La co-conduttrice è inarrestabile: “ Si sa già il vincitore del Festival. È Fausto Leali perché il Festival è truccato, i voti del Molise valgono triplo. Il codice decisivo per vincere Sanremo è il codice IBAN”.
Mahmood: “Sento abbastanza la pressione. Devo solo dire pubblicità?”
Ha vinto il Festival nel 2019 con “Soldi”, ancora nel 2022 con “Brividi” in coppia insieme a Blanco. Il co-conduttore del quarto appuntamento di Sanremo 2025 è Mahmood, che scende le scale dell’Ariston in abito nero. “Ho abbastanza pressione”, accenna a dire l’artista. Poi ci ripensa: “Niente sono tranquillissimo”, ironizza. Conti gli lascia lanciare la pubblicità. “Devo solo dire pubblicità?”, chiede preoccupato Mahmood. Arriva davvero il primo stop.
Benigni a Mattarella: “Orgogliosi che lei ci rappresenti”
“Due anni fa su quel palco c’era il presidente Mattarella: si commosse, si divertì e commuovere. Il presidente è un’emozione che ti entra dentro il corpo e l’anima, perché è una persona straordinaria. Presidente, siamo sempre vicini alle sue parole, ci riconosciamo, non abbiamo mai sentito uscire da lei una parola che non fosse di verità e di pace. Siamo orgogliosi di essere rappresentati da lei, per la sua dignità e umanità”. Lo dice Roberto Benigni all’Ariston, nel giorno dell’affondo della Russia contro Mattarella. “A lei tutta la solidarietà del popolo italiano”, gli fa eco Carlo Conti.
Benigni: “Elon Musk ha votato Giorgia. Ci sarà per diversi anni, mettiamoci l’anima in pace”
“Siamo in mondovisione. In questo momento, con tutti i satelliti che ci stanno, ci sta guardando Elon Musk. Lui è interessatissimo all’Italia, figurati se non vede Sanremo. Lo fa dal suo satellite, gli interessa proprio. Su X ha già votato per il vincitore. Ha votato Giorgia che c’era anche l’anno scorso, l’anno prima ancora, ci sarà l’anno prossimo. Dammi retta, Giorgia ci sarà per diversi anni. Mettiamoci l’anima in pace. Te lo dico io che me ne intendo di musica. Ha votato lei perché è innamorato di Giorgia. Poi, Benigni canta insieme a Conti “L’inno del corpo sciolto”. “È una canzone che capiscono solo i bambini, ci vorrebbe il bollino: ‘I genitori devono essere accompagnati dai Bambini’. Poi l’annuncio: su Rai 1, il 19 marzo, andrà in onda lo spettacolo di Benigni: “Il sogno”.
Subito dopo, Benigni spende parole al miele per il presidente della Repubblica Sergio Mattarella: “Non gli ho mai sentito dire una parola che non fosse di solidarietà o di pace”. Il comico saluta ed esce.
Spiegazione del regolamento e codici televoto. Via alla gara: i primi a esibirsi sono Rose Villain e Chiello con “Fiori di rosa, fiori di pesco” di Lucio Battisti.
Roberto Benigni torna su Rai1, mercoledì 19 marzo, con lo show “Il Sogno”
Roberto Benigni torna su Rai1, mercoledì 19 marzo, con lo show “Il Sogno”. L’annuncio arriva dal palco di Sanremo 2025, dove l’attore premio Oscar è ospite per aprire la serata con Carlo Conti.
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