Manifestazione per l’Europa, “siamo 50mila”. In piazza bandiere Ue, arcobaleno e “Bella ciao”. Dalla difesa comune al riarmo: le parole

Piazza del Popolo a Roma piena per il grande afflusso: chiuso l'accesso. Dal palco il primo intervento è stato quello di Michele Serra, che ha lanciato l'iniziativa: "Siamo europei perché non la pensiamo tutti allo stesso modo". Cori e selfie per Schlein. In mille al contro-evento a Barberini

Aggiornato: 20:09

  • 17:33

    Corteo contro il riarmo in piazza Esquilino: “Siamo oltre 10mila”

    “Siamo oltre 10mila persone, contro il riarmo, contro la Nato, siamo noi l’opposizione politica sociale antifascista”. Lo dice, dalla testa del corteo arrivato ora in piazza dell’Esquilino, una delle organizzatrici della manifestazione contro il riarmo di Potere al popolo. Nel mezzo della folla anche cartelli coi volti dei leader politici con le mani insanguinate.

  • 17:23

    Da Scurati a Bentivoglio e Jovanotti: gli interventi sul palco di artisti e scrittori

    Antonio Scurati ha ricordato da dove l’Europa è nata, dalle ceneri della Seconda Guerra mondiale. “Noi non siamo gente che invade i Paesi confinanti, che bombarda e rade al suolo le città – le sue parole – Non massacriamo e torturiamo i civili, non deportiamo i bambini usandoli come riscatto. Lo abbiamo fatto fino a 80 anni fa quando gli italiani, troppi, erano fascisti e alleati con i nazisti. Ma abbiamo smesso di farlo una volta e per sempre”. Fabrizio Bentivoglio ha letto il discorso di Pericle agli Ateniesi mentre Jovanotti ha intonato l’inno alla gioia di Beethoven, la melodia dell’Unione Europea. Sul palco anche Roberto Vecchioni, insieme con la figlia Francesca, mentre Mauro Pagani ha dedicato alla piazza ‘Crueza de mà. Messaggi video sono arrivati invece da Luca Bizzarri, Luciana Littizzetto e Stefano Massimi.

  • 16:55

    Gli organizzatori: “Siamo almeno trentamila”

    Sono almeno trentamila, secondo gli organizzatori, le presenze in piazza del Popolo alla manifestazione per l’Europa lanciata dal giornalista Michele Serra. La piazza, stracolma, è transennata e all’esterno ci sono migliaia di persone accalcate ad assistere agli interventi. In molti, invece, hanno raggiunto la terrazza del Pincio, dov’è stato allestito un monitor. 

  • 16:43

    Fratoianni: “Qui per la pace e contro l’escalation”

    “Io sono molto sereno, sono qui con le mie idee, come sempre fatto, supportato dalla coerenza dei miei comportamenti parlamentari. Fin dall’inizio mi sono schierato a favore della pace, contro l’escalation militare, e oggi non posso che confermarlo davanti al suicidio di Ursula von der Leyen e 800 miliardi che rappresentano un favore enorme a chi vuole la disgregazione dell’Unione Europea”. Lo ha detto il segretario di Sinistra italiana e deputato di Avs Nicola Fratoianni, a margine della manifestazione di Roma.

  • 16:33

    Schlein: “Piazza per un’Europa federale e unita”

    “Una splendida piazza di partecipazione per l’Europa che vogliamo costruire, un’Europa federale, unita, un’Europa che affronta insieme le sue sfide. Noi come Partito democratico ci siamo, con uno spirito federalista che si richiama al manifesto di Ventotene, che vuole sfidare i nazionalismi, riuscire a far superare l’unanimità, quei veti e gli egoismi nazionali che fin qui hanno tenuto sempre a freno il progetto europeo che deve andare avanti. E deve vedere anche uno sforzo di solidarietà, con un nuovo grande piano di investimenti comuni europei, un nuovo Next Generation Eu. Stiamo pensando ai valori fondamentali su cui l’Europa è nata, al valore della giustizia sociale, della solidarietà, di una pace giusta. Questo è lo spirito con cui il Pd partecipa con grande piacere insieme a tutte queste persone, unite nell’idea che l’Europa debba finalmente diventare un’Europa politica”. Lo ha detto la segretaria del Pd, Elly Schlein, arrivando a piazza del Popolo per la manifestazione.

  • 16:31

    Magi: “Dalla piazza messaggio per un’Europa politica”

    “Dalla piazza di oggi arriva un messaggio molto chiaro, che nessuno dovrebbe strumentalizzare: fatela questa Europa, fate l’Europa politica che manca, a cominciare dalla politica estera e di difesa. Da federalista europeo ho le idee molto chiare: abbiamo perso decenni nel realizzare l’integrazione europea e per quanto ci riguarda noi oggi siamo qui in piazza con la comunità ucraina e con uno striscione con i colori dell’Ucraina e con su scritto “resistenza europea”. Siamo stati tra i primi ad aderire a questa piazza anche se non condividiamo le motivazioni che hanno portato altri ad essere qui”. Lo ha detto il segretario di +Europa Riccardo Magi parlando con la stampa a piazza del Popolo. 

  • 16:27

    In mille alla contro-manifestazione, bruciate le bandiere Ue

    Tre bandiere dell’Europa stese sull’asfalto sono state bruciate alla contro-manifestazione di piazza Barberini, partita dall’assemblea di Potere al popolo e convocata “contro la piazza bellicista ed europeista” voluta da Michele Serra. Oltre mille i manifestanti, che si stanno spostando in un corteo spontaneo verso piazza della Repubblica. Molte bandiere della Palestina tra quelle dell’Arci, dell’Usb, della pace e con la falce e il martello. Poi un grande manifesto con le foto della presidente del Consiglio Giorgia Meloni, dei vicepremier Antonio Tajani e Matteo Salvini, e della segretaria Pd Elly Schlein, tutti con l’elmetto militare in testa, e la scritta “nessuna delega a chi ha votato per la guerra. Costruiamo l’alternativa”.

  • 16:20

    Piazza del Popolo piena, chiuso l’accesso

    L’accesso a piazza del Popolo è stato chiuso per il grande afflusso di persone alla manifestazione: lo ha annunciato dal palco l’attore e comico Claudio Bisio, presentatore dell’evento. Sono state allestiti spazi per il pubblico sulla terrazza del Pincio, alle spalle del palco. 

  • 16:02

    Bentivoglio legge il discorso di Pericle: “Qui ad Atene noi facciamo così”

    L’attore e regista Fabrizio Bentivoglio legge il celebre discorso di Pericle al popolo ateniese nel 461 avanti Cristo: “Qui ad Atene noi facciamo così. Qui il nostro governo favorisce i molti invece dei pochi, e per questo viene chiamato democrazia”, è l’esordio. 

  • 16:00

    Augias: “Questa piazza è di nuovo Ventotene”

    “Oggi questa piazza è di nuovo Ventotene. Viva l’Europa unita, viva l’Italia”. Lo ha detto lo scrittore e giornalista Corrado Augias intervenendo dal palco di Roma.