Risoluzione Pd: “Serve radicale revisione del piano ReArm”
Il Pd chiede nella risoluzione che presenterà in Parlamento per le comunicazioni della premier Giorgia Meloni che il governo si impegni a “promuovere una radicale revisione del piano di riarmo proposto dalla presidente Von der Leyen” al fine “di assicurare investimenti comuni effettivi non a detrimento delle priorità sociali di sviluppo e coesione, e di condizionare tutte le spese e gli strumenti europei alla pianificazione, lo sviluppo, l’acquisizione e la gestione di capacità comuni per realizzare un’unione della difesa”.
La risoluzione di centrodestra non fa riferimento a ReArm Europe
La maggioranza impegna il governo a “lavorare per realizzare una politica di difesa che rinforzi le capacità operative degli stati nazionali europei nel quadro dell’alleanza Nato, in un quadro geopolitico in cui si registrano fortissime tensioni e conseguenti pericoli”. È quanto si legge nella bozza di risoluzione del centrodestra sulle comunicazioni della premier Giorgia Meloni in vista del Consiglio Ue. È un “obiettivo – viene precisato – che si potrà raggiungere anche tramite l’introduzione di piani di garanzia pubblica per il finanziamento degli investimenti sia nell’industria della difesa sia nei settori tecnologici, logistici ed infrastrutturali, così come proposto dall’Italia in sede Ecofin dello scorso 11 marzo”. Nella bozza non si fa esplicito riferimento al piano ReArm Europe.
Alle 14,30 in Senato le comunicazioni della premier Meloni
Alle 14,30 nell’Aula del Senato all’ordine del giorno ci sono le comunicazioni della presidente del Consiglio Giorgia Meloni in vista del Consiglio europeo del 20-21 marzo. L’appuntamento è più importante del solito perché si parlerà anche di RearmEu, il piano di riarmo annunciato dalla Commissione europea. Sarà presentata una risoluzione di maggioranza del centrodestra. Ancora da chiarire se le opposizioni avranno una risoluzione unica o più documenti da mettere in votazione.