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Ucraina, a Riad i colloqui Usa-Russia. Trump: “La centrale di Zaporizhzhia? Alcuni dicono che dovrebbe essere nostra”

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Trump: “Alcuni dicono che la centrale di Zaporizhzhia dovrebbe appartenere agli Stati Uniti”

“Stiamo parlando di territorio ora. Stiamo parlando di linee di demarcazione, stiamo parlando di energia, proprietà delle centrali elettriche”. Così il presidente degli Stati Uniti Donald Trump sui colloqui in corso in Arabia Saudita, dove inviati americani sono andati per discutere di Ucraina con la delegazione inviata da Mosca e, separatamente, con quella mandata da Kiev. “Alcuni dicono che la centrale elettrica di Zaporizhzhia dovrebbe appartenere agli Stati Uniti perché abbiamo l’esperienza”, ha aggiunto Trump. “Qualcosa del genere andrebbe bene per me”.

  • 08:43

    Riad, iniziati i colloqui Usa-Russia

    Sono iniziati a Riad, in Arabia Saudita, i negoziati tra Stati Uniti e Russia. Lo riferisce l’emittente Al Arabiya. La riunione si terrà a porte chiuse. I servizi di sicurezza dello Stato saudita hanno chiesto ai giornalisti di lasciare l’hotel Ritz-Carlton. La Russia è rappresentata ai negoziati dal capo del Comitato internazionale del Consiglio della Federazione Grigory Karasin e dal consigliere del direttore dell’Fsb Sergei Beseda.

  • 08:42

    Riad, la delegazione russa è arrivata nella sede dei colloqui

    La delegazione russa è arrivata nella sede dei colloqui di pace in Ucraina previsti per oggi a Riad con i rappresentanti degli Stati Uniti: lo riporta un corrispondente dell’agenzia di stampa russa Tass.

  • 08:41

    Media: “Kiev ha abbattuto 4 elicotteri russi a Belgorod”

    In coordinamento con l’intelligence di difesa ucraina, le forze missilistiche e le unità di artiglieria, le forze per le operazioni speciali ucraine hanno distrutto due elicotteri Ka-52 e due elicotteri Mi-8 russi nell’oblast’di Belgorod in Russia. Lo riferisce l’Ukrainska Pravda. A seguito di un’operazione speciale condotta di recente, gli elicotteri sono stati distrutti da attacchi missilistici (utilizzando un lanciarazzi multiplo Himars) nel profondo del territorio russo, dove i russi avevano creato una piattaforma di pista di atterraggio, una posizione nascosta per il rapido ridispiegamento di aerei o attacchi inaspettati alle forze di sicurezza e difesa dell’Ucraina.

  • 08:40

    Mosca: “Nella notte abbattuti 28 droni di Kiev”

    Ventotto droni ucraini sono stati abbattuti dalle forze armate russe durante la notte in quattro diverse regioni e sopra il Mar d’Azov. Lo riferisce il Ministero della Difesa di Mosca secondo quanto riportano i media russi. “Nella notte scorsa, i sistemi di difesa aerea in servizio hanno intercettato e distrutto 28 droni ucraini”, si legge in una nota. Nello specifico, 12 droni sono stati abbattuti nelle regioni di Bryansk e Rostov, 2 in Crimea, 1 ciascuno nella regione di Krasnodar e uno sopra il Mar d’Azov.

  • 08:40

    Kiev: “Nella notte abbattuti 57 droni russi su 99”

    Le forze russe hanno attaccato l’Ucraina la notte scorsa con 99 droni di vario tipo, inclusi gli Shahed kamikaze, 57 dei quali sono stati abbattuti dalle difese aeree di Kiev mentre 36 droni-esca sono caduti in zone aperte: lo ha reso noto l’Aeronautica militare ucraina su Telegram. I velivoli senza pilota distrutti sono stati intercettati nel sud, nel nord, nell’ovest e nel centro del Paese. Le regioni di Kiev, Kharkiv, Sumy, Kirovohrad e Zaporizhzhia sono state colpite dall’attacco.

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