Trump: “L’Europa sta venendo al tavolo”
Parlando ai reporter a bordo dell’Air Force One, alla domanda sulla tesi di Elon Musk sulla necessità di non imporre tariffe all’Europa, Trump ha risposto: “L’Europa ha fatto una fortuna con noi. L’Europa ci ha trattato molto molto male” ma “stanno venendo al tavolo. Vogliono parlare, ma non si parla se non ci pagano un sacco di soldi su base annuale”.
Trump: “Se Cina e Ue vogliono parlare sono aperto”
Donald Trump ha detto che non vuole far crollare i mercati di proposito: “No, non è così, ma voglio risolvere il deficit che abbiamo con la Cina, l’Unione Europea e altre nazioni, e dovranno farlo. E se vogliono parlarne, sono aperto a parlare. Ma altrimenti, perché dovrei voler parlare?”, ha dichiarato il presidente Usa a bordo dell’Air Force One.
Trump: “Paesi europei muoiono dalla voglia di fare un accordo”
“Questa settimana ho parlato con molti europei, asiatici, in tutto il mondo. Stanno morendo dalla voglia di fare un accordo” sui dazi: lo ha detto il presidente americano Donald Trump ai reporter a bordo dell’Air Force One.
Trump: “Cina ha fatto saltare accordo su TikTok a causa dei dazi”
“Avevamo un accordo, più o meno, per TikTok, non un accordo ma molto vicino, e poi la Cina ha cambiato l’accordo a causa dei dazi. Se avessi ridotto un po’ i dazi, avrebbero approvato quell’accordo in 15 minuti, il che dimostra il potere dei dazi, giusto?”: lo ha detto Donald Trump ai reporter a bordo dell’Air Force One.
Trump: “Per curarsi servono farmaci”

Donald Trump minimizza il panico sui mercati azionari causato dai nuovi dazi, paragonandoli a “una cura” destinata a curare i mali dell’economia americana. “A volte è necessario assumere farmaci per curarsi”, ha detto il presidente Usa ai giornalisti a bordo dell’aereo presidenziale Air Force One.
Verso nuova giornata nera a Wall Street, futures negativi
La crisi di Wall Street seguita all’annuncio dei dazi da parte di Donald Trump è destinata a continuare anche oggi, indicano i futures della piazza d’affari Usa: -3,56% per l’indice Dow Jones e -3,85% per l’S&P 500. I derivati che permettono agli investitori di scommettere sull’andamento del mercato segnano un -5,15% per il Nasdaq. Anche il bitcoin si è unito ai ribassi, scendendo del 5,6% a 78.736,93 dollari: era salito sopra quota centomila dollari poco dopo l’elezione di Trump, nella speranza che avrebbe contribuito ad aumentare il supporto alle criptovalute.