HPC4 il supercalcolatore più potente del mondo

 

HPC4 il supercalcolatore più potente del mondo

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HPC4 il supercalcolatore più potente del mondo

“Con i supercalcolatori HPC1 e HPC2 alloggiati nel Green Data Center Eni era già entrata nella famiglia dei calcolatori capaci di eseguire milioni di miliardi di operazioni al secondo”, conferma Marco Bianchi, HPC Knowledge Owner. “L’HPC ha un’architettura molto peculiare rispetto a quelle adottate da altre compagnie petrolifere, è un’architettura ibrida nella quale ai tradizionali processori si affiancano dei particolari acceleratori di calcolo di tipo GPU (Graphic Processing Units)”, processori grafici largamente presenti nei pc portatili ma anche negli smartphone e nei tablet. Ma soprattutto: gli acceleratori sono dei dispositivi pensati per velocizzare le elaborazioni mantenendo basso il consumo elettrico, proprio per massimizzare la durata delle batterie degli apparati commerciali portatili. Ma da gennaio 2018 è arrivato un nuovo e potentissimo supercalcolatore HPC4. Grazie a HPC4, la potenza dell’intera infrastruttura viene quadruplicata ed è la più potente al mondo a livello industriale.
Grazie a HPC4, la potenza dell’intera infrastruttura viene quadruplicata ed è la più potente al mondo a livello industriale.
HPC4 ha infatti una performance di picco che, associata a quella del sistema di supercalcolo già operativo (HPC3), porta l’intera infrastruttura a raggiungere una disponibilità di potenza di calcolo in grado di gestire 22,4 milioni di miliardi di operazioni matematiche svolte in un secondo. Se si prendono a riferimento i valori riportati nella classifica Top500 dei supercomputer più potenti al mondo pubblicata a novembre 2017 (la prossima verrà pubblicata a giugno 2018), il sistema di supercalcolo di Eni si colloca tra i primi dieci al mondo, primo tra i sistemi non-governativi e non-istituzionali.
Il Green Data Center di Eni è stato concepito come un'unica infrastruttura IT per ospitare tutta l'architettura HPC e tutte le altre applicazioni gestionali. I supercalcolatori del Green Data Center (l’HPC3 e il nuovo HPC4) forniscono quindi un supporto strategico fondamentale al processo di trasformazione digitale di Eni lungo tutta la sua catena del valore, dalle fasi di esplorazione e sviluppo dei giacimenti oil & gas, alla gestione dei ‘big data’ generati in fase di operation da tutti gli asset produttivi (upstream, refining e chimici). L’infrastruttura di calcolo di Eni funziona sulla base di un unico ecosistema di algoritmi estremamente avanzato e complesso, creato, sviluppato e di proprietà di Eni, e basato sull’esperienza e sul know how della compagnia. HPC4, in particolare, consentirà l’esecuzione e l’evoluzione degli algoritmi dedicati all’imaging geofisico tridimensionale, alla modellizzazione dei sistemi petroliferi, e all’elaborazione di modelli sofisticati di simulazione di giacimento e di ottimizzazione degli impianti produttivi. “Gli investimenti dedicati al potenziamento delle infrastrutture di supercalcolo e allo sviluppo di algoritmi rappresentano una parte importante del processo di trasformazione digitale di Eni. Possiamo elaborare e stoccare enormi quantità di dati per l’imaging geofisico, la modellizzazione di sistemi petroliferi e di giacimento e altresì utilizzare algoritmi predittivi e di cognitive computing per tutte le nostre attività di business .Queste tecnologie ci consentono da una lato di accelerare e rendere più efficiente e accurato l’intero processo , riducendo i rischi nella fase esplorativa e guadagnando al contempo un notevole vantaggio tecnologico, ma anche di aumentare il livello di affidabilità, integrità tecnica e continuità operativa di tutti i nostri impianti, con benefici sia in termini di sicurezza che di impatto ambientale. Per la nostra industria è sempre più vitale poter elaborare una quantità di dati in continua crescita, garantendo risultati sempre più accurati e in tempi rapidi: con HPC4 stiamo tracciando la strada dell’utilizzo di supercalcolatori di potenza exascale nel mondo dell’energia, sistemi che potrebbero rivoluzionare le modalità di gestione delle attività oil&gas. In linea con l’impegno di ENI per la sostenibilità, HPC4 è stato sviluppato in modo da ottenere il massimo livello di efficienza energetica. Inoltre, lo stesso Green Data Center che già utilizza tecnologie innovative per ridurre al minimo le emissioni di CO2 e i costi operativi”. Questo gioiello della tecnologia HPC4 è fornito da Hewlett Packard Enterprise (HPE).
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