Grecia

L'operazione che ha svelato gli affari degli affiliati al clan di camorra dei Nuvoletta in Spagna (LINK), ha portato a smantellare una rete di contrabbandieri che importava sigarette dalla Grecia e l'Italia. È la Direzione investigativa antimafia a segnalare come la penisola ellenica abbia un ruolo strategico nelle rotte battute dai narcotrafficanti e dai contrabbandieri per importare eroina, hashish e sigarette nell'Europa centrale.

Nel 2012 la polizia turca ha sequestrato un ingente quantitativo di eroina al confine con la Grecia. Da quell'indagine si è ricostruita l’esistenza di alleanze tra gruppi campani e narcotrafficanti turchi, ecuadoregni e olandesi. La droga – ricorda sempre la Dia - veniva importata sfruttando differenti rotte (Turchia, Spagna, Paesi Bassi, Venezuela), a bordo di autovetture, munite di doppiofondo, modificate da carrozzieri della provincia di Lecce.

Gli stupefacenti arrivati rifornivano spacciatori operanti a Roma, a Napoli, ma anche nell’agro pontino, tra Terracina e Fondi, grazie all’intermediazione del gruppo napoletano Leonardi. Gli investigatori dell'Europol segnalano come anche in Grecia si stia assistendo a una vera escalation della mafia albanese. Costituiti con una forma che è sempre più simile a quella della 'ndrangheta – cioè in gruppi che corrispondono di solito a nuclei familiari – stanno conquistando posizioni strategiche nel settore dello spaccio di stupefacenti. Gruppi isolati di albanesi gestiscono anche attività di broker del narcotraffico.

Mafie Unite d’Europa