Roma, 30 lug. (Adnkronos) - "Per sedere al tavolo dei Grandi del mondo occorre autonomia strategica nell’ecosistema dell’Ia. Esistono oggi due soli attori globali, Usa e Cina. L’Unione europea deve scegliere il suo destino, puntare all’autonomia o divenire colonia di uno degli imperi". Così Anna Ascani, deputata Pd e vicepresidente della Camera, intervenendo questa mattina a Montecitorio alla conferenza stampa di presentazione del libro 'Il secolo dell’Ia - capire l’intelligenza artificiale, decidere il futuro' di Lorenzo Basso, senatore Pd, e Marco Bani, Responsabile Affari Istituzionali del Gruppo Pd al Senato, edito da il Mulino.
"Strategia comune e investimenti senza precedenti sono la condizione perché l’Ue eviti un futuro da spettatore. Il governo Meloni, anche in questo campo, -aggiunge Ascani- mostra assenza di visione e coraggio: il ddl sull’intelligenza artificiale è una gigantesca occasione mancata, un provvedimento a invarianza finanziaria, che non mette risorse e anzi complica la gestione di questa innovazione”. Gli autori nel corso dell’iniziativa hanno evidenziato le motivazioni che hanno spinto alla pubblicazione del volume.
Lorenzo Basso, Vicepresidente 8ª Commissione del Senato, ha spiegato che “l’Ia non è neutra: riflette le scelte di chi la progetta e gli interessi di chi la controlla. Solo una società informata può pretendere regole giuste, efficaci, capaci di anticipare il futuro. Capire il funzionamento dell’Ia è essenziale per governarne l’impatto invece di subirlo passivamente nella nostra vita”. Mentre Marco Bani, Responsabile Affari Istituzionali, gruppo Pd Senato, ha concluso evidenziando il perché di un testo non specialistico ma divulgativo: “L’intelligenza artificiale non è un tema per addetti ai lavori: è già parte della nostra quotidianità. Questo libro nasce per offrire strumenti semplici ma solidi a chi vuole capire, partecipare e non delegare. Perché oggi, pensare criticamente la tecnologia è un gesto politico”.